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Milan, la conferenza di Cassano / 2: “Voglio vincere tutto”

MILAN CONFERENZA CASSANO – Antonio Cassano prosegue nella sua presentazione al fianco di Galliani, affermando di voler vincere tutto con la maglia rossonera, raggiungendo quei successi che mancano nella sua carriera. Queste le parole riportate da ‘www.acmilan.com’: “ Ho un rapporto stupendo con tutti qui, siccome non sono mai stato un grande lavoratore a livello atletico, mi piace vedere gente come Seedorf, Ibra, Gattuso, Nesta e gli altri che si allena, davanti a loro, che hanno vinto tutto, mi chiedo: ‘Per quale motivo non dovrei fare lo stesso?’. Ho davanti a me esempi davvero positivi. Vedere come si allenano questi personaggi è per me un vero modello. Gattuso mi ha ricordato che qui ho tutto per fare bene perché è tutto perfetto. Se dovessi sbagliare, sarei da rinchiudere nel manicomio, ma so che andrà tutto nel modo giusto. Allegri dice quello che pensa, ce ne sono pochi che affrontano direttamente i problemi come lui. Chi merita gioca, senza guardare in faccia nessuno. Mi ha sorpreso, impressionato per questo. E’ un bravissimo allenatore ma mi ha colpito com’è. Ibra? E’ incredibile come si allena, se si segue lui non si sbaglia, è un ragazzo fantastico, opposto di come sembra. E in campo vuole vincere, vincere, vincere. Per quanto riguarda le regole, le devo seguire, come è giusto che sia. Le seguono Ibra, Pirlo, Gattuso, tutti, quindi faccio come loro. Tognaccini è convinto che nell’arco di 25 giorni, un mese, posso crescere tanto per essere al top in circa 4 settimane. Tre cose belle che vorrei ripetere nel Milan? Vincere una Champions che non ho mai vinto, il Mondiale per Club e lo Scudetto. Sogno di vincere cose nuove. Il passato è passato “. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan 50esimo nella classiffica IFFHS

Cinquantesimo!! L’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio (Iffhs ), ha stilato la classifica dei migliori club della stagione 2010. Il Milan è finito al cinquantesimo posto. Scontato il podio, con l’ Inter al comando, dopo la bella annata, a seguire Bayern Monaco , Campione di Germania e finalista di Champions, e terzo Barcellona . Tolti i nerazzurri, le altre italiane sono fuori dalla top ten: la Roma è sedicesima e la Juventus tredicesima. Ma nel 2011 sarà un’altra storia, l’anno nuovo è appena iniziato ed aspettiamo di vedere tante cose belle

Calciomercato Milan, Onyewu va al Twente

CALCIOMERCATO MILAN ONYEWU TWENTE – Dopo Ronaldinho il Milan ufficializza la seconda cessione della giornata, con Oguchi Onyewu che lascia i rossoneri per approdare al Twente, . L’ufficialità dell’accordo è stata data dal sito del club olandese che ha prelevato il difensore con la formula del prestito. Onyewu non ha mai avuto molta fortuna in rossonero complice anche un infortunio che lo ha tenuto fermo per un anno intero. L’americano potrà prender parte alle gare di Europa League in quanto non ha mai giocato nella Champions di quest’anno con il Milan. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan: Dinho al Flamengo, l’addio dei rossoneri

  Ronaldinho a Rio de Janeiro il 6 gennaio MILAN, ADDIO PER DINHO, ORA AL FLAMENGO – Il Milan si appresta a salutare definitivamente Ronaldinho. Il club rossonero ha da poco ufficializzato la cessione del 30enne brasiliano al Flamengo (e non più al Gremio, come si era parlato fino a poco tempo fa) con una nota nella quale evidenzia le «eccellenti prestazioni» fornite dal brasiliano nelle 2 stagioni e mezza disputate in Italia. «A.C. Milan comunica di aver ceduto a titolo definitivo al Clube de Regatas do Flamengo il calciatore Ronaldinho cui va il ringraziamento della Società per le eccellenti prestazioni effettuate e l’augurio per un futuro di carriera ricco di successi e soddisfazioni », si legge. Con il Milan, dal 2008 Ronaldinho ha collezionato in totale 96 presenze e 26 gol tra campionato, Coppa Italia e coppe europee, dimostrazione delle sue ottime qualità di giocatore. In questa stagione, però, il verdeoro ha giocato 11 gare in campionato senza andare a segno. Un gol, invece, nelle 5 presenze in Champions League. Il contratto con il Milan sarebbe scaduto a giugno. L’arrivo di Cassano ha sicuramente contribuito alla spinta della società verso la partenza di Dinho che saluta la squadra e tutta l’Italia. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: lottare per vincere, Allegri “il destino nelle nostre mani”

Lottare per vincere MILAN, LOTTARE PER VINCERE – «I ragazzi ieri sono stati molto bravi, quello conquistato con l’Udinese è un punto pesante, importante, abbiamo chiuso il girone d’andata con 40 punti e speriamo di farne altrettanti o qualcuno in più nel ritorno». Queste le parole dell’allenatore Massimiliano Allegri dopo la partita estremamente difficile contro l’Udinese, che ha fatto emergere una squadra di carattere e determinazione. Chiuso il girone d’andata da capolista, il tecnico del Milan Massimiliano Allegri pensa già a quello di ritorno nel quale dovrà difendere la sua posizione in classifica dalle squadre avversarie, agguerrite e determinate alla vittoria, proprio come i rossoneri. «Ci guardiamo dietro ma è normale che quando si sta in testa si ha il destino nelle proprie mani – le parole dell’allenatore al termine dell’incontro di metà stagione tra arbitri, dirigenti e allenatori di Serie A presso l’Hotel Hilton di Fiumicino (Roma) – La partita di ieri ci ha dato molta forza. Mercato? Al momento stiamo bene così» . Nessun riferimento, invece, alla battuta del presidente del Napoli, De Lauretiis, sulla “voglià” di scudetto di Berlusconi: «Non voglio commentare, io guardo solo agli aspetti tecnici – ha concluso Allegri – e quindi mi auguro di recuperare al più presto tutti i giocatori perchè adesso abbiamo tre-quattro mesi con tante partite tra campionato, Champions League e Coppa Italia».   Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan video: ritagli di una storia di successi

Piccoli ritagli di passato e di presente fanno la storia , la storia di un grande club come il Milan che passa attraverso le sue bandier e , i suoi uomini simbolo e perché no? Anche attraverso alcune compars e , giocatori che non hanno chiuso la loro carriera in rossonero o ora militano in altre squadre ma che hanno regalato momenti indimenticabili. E’ indelebile l’impronta lasciata dai piedi di Maldini, Baresi, Van Basten, Gullit , sono emozione le prodezze di Pirlo, Pato, Dinho , un cuore batte ancora per Kakà , Sheva e Pippo Inzaghi così decisivi nelle utlime due Champions arrivate nel 2007 e nel 2003. Non c’è niente di più bello che ritrovarsi a sfogliare quelle indimenticabili pagine di storia. Valentina Ligas

Mercato Milan: Soder il “gemello” di Ibra

MERCATO MILAN SODER IBRA-Soder, forse il nuovo Ibrahimovic, e’ gia’ tra i nomi vagliati dal Milan per questa sessione dimercato. Il giovane classe 1991 è da tempo sul taccuino dei dirigenti rossoneri, fin dal 2008 quando fu osservato direttamente in Italia nell’amichevole giocata dal suo IFK Goteborg contro l’Atalanta. Soder ha caratteristiche tecniche e soprattutto fisiche ben diverse rispetto a Ibra, ma è un attaccante di razza, e tanto basta in Svezia per paragonarlo a Zlatan. Cresciuto nel Morlanda e successivamente nel Stenungsunds, Soder è stato acquistato dal Goteborg nel dicembre del 2007, esordendo nella massima serie svedese nel luglio del 2008 contro il Trelleborgs. In patria è già considerato il talento svedese, il nuovo fuoriclasse. In lui i cromosomi del campione li hanno scoperti in molti, infatti il biondo centravanti è stato selezionato per indossare la maglia della propria nazionale all’età di 14 anni, fino all’attuale Under 21. Nel 2009 ha partecipato agli Europei di categoria disputati proprio in Svezia, che hanno visto la sua squadra raggiungere un ottimo terzo posto in coabitazione con gli azzurrini. Nella scorsa estate Soder è stato cercato con insistenza dal Genoa di Preziosi, e recentemente anche l’Aston Villa ha chiesto informazioni al Goteborg per avere il talentino. Il Bomber ha già segnato nei preliminari di champions, ma il suo cartellino non ha ancora raggiunto cifre esorbitanti. Puo’ cresce ancora. Braida non ha alcuna voglia di lasciarselo sfuggire e lui si dice onorato di essere seguito da una delle squadre più forti nel panorama europeo. Giocare con il suo “gemello” per lui sarebbe bellissimo, presente e futuro sono pronti ad unirsi in rossonero. Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it

Milan: Berlusconi alla Borghesiana, entusiasmo per la sua squadra

4 gennaio 2011: Berlusconi alla Borghesiana MILAN, SILVIO BERLUSCONI ALLA BORGHESIANA – Silvio Berlusconi si è fermato alla Borghesiana a salutare la sua squadra in vista della partita contro il Cagliati di giovedì 6 gennaio. Il Presidente è arrivato intorno alle 10.30 al centro sportivo fuori Roma, dove la squadra rossonera si trova in ritiro. Giorno importante per il Cavaliere che ha avuto l’occasione di incontrare di persona il neo acquisto Antonio Cassano. Dopo il saluto ai ragazzi di Allegri Berlusconi volerà a Milano per trascorrere gli ultimi giorni di queste vacanze natalizie. Il presidente si è trattenuto con la squadra ringraziando tutti i giocatori per il primato in classifica, augurando a tutti di poter continuare così per il resto del campionato. «Perchè quando il Milan vince – ha detto il premier – in Parlamento mi fanno tutti le feste, e ci sono facce allegre. Invece quando perde sono tutti un pò più tristi ». Berlusconi ha ricordato alla squadra che il Milan è il club più vittorioso al mondo e dopo aver parlato con Antonio Cassano («Sono contento di averti qui, perchè sei uno dei migliori talenti italiani» queste le parole del premier) si è trattenuto soprattutto con Allegri, Seedorf, Robinho e Pato.  Silvio Berlusconi saluta a distanza Ronaldinho, il brasiliano che tanto aveva sostenuto, e dà il benvenuto ad Antonio Cassano. «Mi dispiace per Ronaldinho   che è il più grande giocatore al mondo per quanto riguarda la rapidità di pensiero ed esecuzione, ma è stata sua la scelta di tornare in Brasile. Sono molto contento per l’arrivo di Cassano, che è il più grande talento italiano». Ha mostrato una leggera malinconia verso un Dinho che se ne va, esternando una particolare allegria, invece, per l’arrivo di Cassano «perchè il Milan che vince fa bene all’Italia». Sono questi i sentimenti che il Presidente del Consiglio ha scelto di condividere con il suo Milan reduce dal breve allenamento invernale a Dubai. Il Premier si è trattenuto quasi un’ora con la squadra, ringraziando tutti i giocatori, uno per uno («Sono orgoglioso di questo gruppo»), per il primato in classifica (e per il cammino in Champions League) «I giocatori del Milan hanno la responsabilità di vincere: in primis perchè così sono contenti, poi perchè fanno contenti il Milan, i tifosi, il presidente e anche i parlamentari ». Sorridente, e di ottimo umore, il presidente Berlusconi ha subito scherzato con i giocatori al suo arrivo al centro sportivo: «Ma perchè mi aspettate in piedi? Sediamoci, ragazzi». Rotto il ghiaccio ha parlato per mezzora alla squadra, soprattutto di calcio, ma non solo, sbilanciandosi anche dal punto di vista tattico sulla gestione del pallone negli ultimi minuti di gara quando la squadra è in vantaggio. Berlusconi ha scambiato anche qualche battuta con i singoli giocatori, mostrandosi interessanto e partecipe alla vita di squadra. «Anche in Europa – ha aggiunto – ce la giochiamo con tutte le avversarie, anche perchè non vedo nessuna squadra che nel mercato di gennaio possa diventare forte quanto il Milan». Uno dei momenti salienti dell’incontro con la sua squadra è stato l’approccio con Cassano. »Sono contento di averti qui – ha detto il patron all’ex giocatore della Sampdoria – perchè tu sei uno dei migliori talenti del calcio italiano« , anche se il Premier si è soffermato anche con con Robinho, Nesta e Pato. »Alla tua et…, non devi infortunarti«, ha confidato Berlusconi all’attaccante brasiliano, prima di accertarsi anche delle condizioni riguardanti l’orecchio di Nesta. » Sto bene presidente, tutto bene, anche alla schiena« , lo ha rassicurato il difensore. Dopo aver preso sotto braccio Clarence Seedorf, ribattezzato » Professore« dallo stesso Silvio Berlusconi, il presidente ha congedato i giocatori trattenendosi ancora qualche minuto con l’allenatore Massimiliano Allegri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Il Milan punta su Mexes per gennaio

Non si è ancora finito di parlare dell’ultimo botto di mercato milanista, il colpo Cassano, che già se ne parla di un altro, un rinforzo in difesa per la squadra di Allegri. Si tratta di Philippe Mexes , il centrale romanista che potrebbe approdare a Milano già da gennaio. La Sensi sembra averlo proposto al Milan in maniera da portare a termine la trattativa riguardante Borriello ma Unicredit non sembra essere d’accordo. Si aspettano questi giorni per vedere come andranno le trattative anche perchè il centrale è in scadenza di contratto e se non fosse venduto potrebbe accsarsi in una nuova città a parametro zero già dal primo febbraio. Si tratterebbe sicuramente di un rinforzo ideale in previsione di un possibile addio di Nesta a fine anno e dei continui infortuni che colpiscono Thiago Silva. Solo un pecca, il francese non potrà giocare la Champions. Valentina Ligas

Galliani parla del suo Milan

Adriano Galliani ha parlato del suo Milan e dei suoi risultati del 2010: “ Per il Milan è stato un 2010 molto buono fino alla partita con il Napoli, perché sono convinto che se non si fossero fatti male Pato e Nesta avremmo lottato per lo scudetto con l’Inter, visto che abbiamo avuto la possibilità di superarla. Siamo comunque arrivati terzi in campionato, ci siamo qualificati direttamente per la fase a gironi della Champions League. E adesso una seconda parte dell’anno molto buona che ci vede primi in classifica e qualificati per gli ottavi di finale in Europa “. Ha qualche parola anche sul nuovo anno: “ Mi auguro nel 2011 che dopo tre anni si vinca qualcosa. Siamo in lizza in tre competizioni, cerchiamo di vincere qualcuna di queste coppe e magari anche più di uno, chissà. Alla fine dell’anno tutti abbiamo grandi speranze e speriamo che si verifichi questa cosa. Lo auguro di cuore ai nostri tifosi “. Valentina Ligas

Calciomercato Milan, Allegri su Cassano e Ronaldinho

CALCIOMERCATO MILAN ALLEGRI CASSANO RONALDINHO – Il Milan è primo in classifica in Serie A, ha ’schivato’ le ‘big’ negli ottavi di Champions League e si appresta ad abbracciare Antonio Cassano , nel mercato invernale. Situazione ottimale, che permette a Massimiliano Allegri di lavorare al meglio e sperare in un grande futuro. Intervistato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, il tecnico rossonero si è espresso su queste tematiche, partendo proprio dall’ex blucerchiato Cassano. “I grandi giocatori sono adatti a qualsiasi squadra e a qualsiasi situazione. Cassano deve essere inserito in uno spogliatoio che ha forti valori morali grande disponibilità. Dovrà avere l’umiltà di mettersi a disposizione” – ha detto Allegri, aggiungendo – “Può fare la prima punta, visto che l’unica che avevamo, Inzaghi, purtroppo si è fatto male”. L’innesto di Cassano cambierà il modulo? “Credo che la squadra, per le caratteristiche che ha e i risultati ottenuti, debba andare avanti con il 4-3-1-2″. A proposito di Ronaldinho, invece: “Ci sono esigenze di squadra che vengono prima di tutto. Ronaldinho è un campione, capisco che ci sia un grande interesse intorno a lui”. Fonte: www.calciomercatonews.com La redazione di www.milanlive.it

Milan, Kompany per la difesa

ll Milan strizza l’occhio a Vincent Kompany , il centrale del Mancester City per rinforzare il reparto arretrato a gennaio. Secondo il sito dell’inglese Daily Star l’affare è possibili visti i rapporti non buoni con il club inglese e l’idea di poter giocare la Champions League lo stuzzica non poco. Kompany, belga di origine congolese classe 1986 , era arrivato nel campionato inglese nel 2008, dopo aver giocato con le maglie dell’ Anderlecht e dell’ Amburgo . Può essere utilizzato anche a centrocampo. Si tratterebbe di un buon innesto in attesa di perfezionare l’operazione Borriello che vuole Mexes come contropartita tecnica per coprire i famosi 10 milioni di euro che la Roma deve al Milan. Per sostituirlo il club di Mancini avrebbe puntato Victor Ruiz dell’Espanyol. Valentina Ligas

Milan, Galliani: “Ho proposto Allegri e l’ho avuto”

Parla Galliani MILAN, PARLA GALLIANI – «Io mi prendo sempre, nel bene e nel male, le mie responsabilità. Ho proposto al Presidente Berlusconi Leonardo e lui mi ha dato l’ok, ho proposto Allegri e mi ha dato l’ok. Allegri già due anni fa dissi che aveva le physique du role per allenare il Milan, intendendo un insieme di capacità tecniche e di comunicazione con i media» . Adriano Galliani non ha mai avuto dubbi sull’arrivo di Allegri alla panchina del Milan e lo conferma in una intervista a Sky Sport. Un arrivo che si è rivelato molto importante per tutta la squadra: «Vedevo giocare bene il Cagliari e mi piaceva come si poneva durante le interviste. La cosa più difficile è stato convincere Cellino a liberarlo e sono convinto che se non avessi avuto questo rapporto di amicizia stretto con il Presidente del Cagliari, l’avrebbe tenuto fermo per tutta la stagione. Devo dire che Cellino non ha chiesto nulla in cambio del fatto di liberare il proprio allenatore. Allegri è arrivato -spiega-, ha trovato una certa squadra e ha cominciato a fare esperimenti cambiando ripetutamente formazione, schemi e modulo. Non so cosa succederà in futuro ma sembra che abbia trovato la quadra, come si dice in gergo» . Parlando di tecnici Galliani si esprime anche riguardo a Mourinho, Ancelotti e Prandelli: «Mourinho è sicuramente l’allenatore più carismatico che c’è adesso nel palcoscenico internazionale. Complimenti a lui. Ha fatto un triplete, così come abbiamo fatto anche noi nel 2007 -dice Galliani- vincendo Champions League, Supercoppa Europea e il Mondiale per Club con Carlo Ancelotti. Mourinho è un grandissimo allenatore ed è molto difficile, per il fatto che ha già allenato l’Inter, che possa allenare il Milan. Poi auguro ad Allegri di rimanere per tanti anni su questa panchina» . L’ad rossonero non dimentica comunque Carlo Ancelotti. «È stato voluto da Arrigo Sacchi quando arrivò nel 1987. Ci sentiamo e siamo in buonissimi rapporti. Nel 2010, ha avuto qualche difficoltà nelle ultime partite ma ha vinto lo scudetto in Inghilterra e anche la FA Cup. È partito benissimo in questa stagione -continua-, adesso ha perso questa partita ma nell’anno solare ha vinto lo scudetto. Nel calcio non c’è memoria, ci si ricorda solo dell’ultima partita. È una persona fantastica, con il Milan ha vinto tutto. Credo sia l’unico al mondo ad aver vinto due volte da calciatore e due volte da allenatore la Champions League». Secondo Galliani è giusta anche la scelta di Prandelli per la Nazionale: « Credo si sì perchè il 2010 che si sta chiudendo ha visto la vittoria dell’Inter in Champions League per quanto riguarda i club, quindi è stato un 2010 ottimo per quanto riguarda i club e molto negativo per la Nazionale, che in questo momento è nel ranking mondiale nella posizione più bassa in assoluto da quando esiste. Credo che Prandelli farà bene -dice l’ad del Milan- anche se ci sono pochi grandissimi campioni in Italia. Anche l’Under 21 è andata male e quindi è un momento in cui dobbiamo pensare molto perchè le squadre nazionali italiane stanno facendo male. Auguriamoci che Prandelli, l’Under 21 possano fare bene e l’Italia torni dove è sempre stata perchè siamo i secondi al mondo, ci divide da Brasile solo i rigori di Usa ’94». Infine Galliani parla anche dell’inizio così determinante di Ibrahimovic con la maglia del Milan: «Sì, me lo aspettavo. Ibra sta andando forse al di sopra delle più rosee aspettative però è sempre stato un grande guerriero, mi faceva paura quando lo vedevo giocare nelle altre squadre. Quando giocavamo i derby con lui dall’altra parte mi metteva paura la sua forza, il suo carattere e la sua determinazione».   Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it