Archivi Tag: contro il milan

MILAN-BOLOGNA 1-0: LE PAROLE DI MALESANI

Le dichiarazioni del tecnico del Bologna Alberto Malesani al termine della gara contro il Milan.  SALVEZZA: ” Sono molto traquillo e sereno perché la mia squadra ha superato tantissime difficoltà fino ad oggi, dobbiamo fare un risultato che ci permette di salvarci matematicamente, bastano un paio di punti. Oggi comunque sono molto felice per la prestazione dei miei ragazzi e sono fiducioso che riusciremo a fare i punti necessari”. ERRORI: “Mi è piaciuto tutto, nel primo tempo abbiamo un pò contenuto mentre nel secondo abbiamo cercato di fare il nostro gioco, seppur c’è stata qualche errore del Sig. De Marco, il quale poteva evitare l’espulsione di Della Rocca”. LA PARTITA: “Avevamo di fronte la migliore difesa del campionato, è stata una partita molto tattica. Oggi non si può criticare questa squadra, non leggerò i giornali ma spero che darete un pò di soddisfazione ai ragazzi che hanno fatto tanto”. AMMONIZIONI: “E’ un gruppo eroico, con il Parma i nostri giovani difenderanno gli attacchi del Parma, seppur non avremo tre giocatori importanti”. Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Acquista qui i biglietti di ogni partita del Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Milan, Balzaretti: La qualificazione non è cosa fatta, il Milan è un avversario di grandissima caratura”

Balzaretti e il difficile ritorno di Coppa Italia MILAN, BALZARETTI SA CHE CONTRO IL MILAN NON SARA’ FACILE – Intervistato per il  Corriere dello Sport , Federico Blzaretti parla del ritorno di Coppa Italia contro il Milan, partita difficile per il Palermo nonostante escano da un pareggio importante a San Siro. Il Milan arriverà molto convinto alla semifinale, soprattutto se sarà riuscito a chiudere il campionato, magari già contro il Bologna. Balzaretti dice: “Non dobbiamo commettere l’errore di pensare che la qualificazione è cosa fatta, in virtù del 2-2 dell’andata. Certo abbiamo fatto bene, ma il Milan è un avversario di grandissima caratura e rimane il grande favorito. I grandi campioni vogliono sempre vincere e non si accontenteranno solo di conquistare lo scudetto, vorranno vincere anche la Coppa Italia”. Il Milan nella partita d’andata non aveva a disposizione i suoi giocatori migliori, Allegri ha schierato una formazione imperfetta e qualche errore è costato caro ai rossoneri che, in ogni caso, sono riusciti a difendersi al meglio. Per il momento, però, bisogna rimanere concentrati sui 4 punti che separano ancora il Milan dal diciottesimo scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Viviano: “Contro il Milan giocheremo in difesa”

Viviano sarà tirato spesso in causa domenica 1° maggio MILAN, VIVIANO E LA SFIDA DIFENSIVA – Dal sito ufficiale del Bologna bolognafc.it , Emiliano Viviano ha raccontato i preparativi in attesa della sfida difficile contro il Milan, domenica 1° maggio e, a differenza di Britos che ha annunciato la ricerca di riscatto, l’estremo difensore dei rossoblu dice:  “Sarà una gara più votata alla difesa che all’attacco: se il Milan giocherà al massimo delle sue potenzialità per noi sarà dura. – continua –  Dovremo cercare di sfruttare al massimo tutte le occasioni che si creeranno. Non sarà facile però vogliamo portare a casa un risultato positivo”. Mai sottovalutare le sfide da giocare, abbiamo visto i rossoneri in difficoltà anche a Brescia e, per questo, dovranno cercare di preparare al meglio anche questa sfida, nonostante il Bologna esca da quattro sconfitte consecutive. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Brescia-Milan, Iachini: “il Milan? verrà a Brescia con la fame che serve per chiudere i conti scudetto”

Iachini in attesa del Milan (ANSA) BRESCIA-MILAN PAROLA A IACHINI – Fino ad un paio di settimane fa la partita contro il Milan non era di fatto contemplata nella tabella salvezza del Brescia. Si guardava il calendario e si calcolava quella contro i rossoneri come una gara a «punti zero». Si pensava però che dalle trasferte contro Cagliari e Genoa sarebbero arrivati almeno tre punti: invece ne è arrivato soltanto uno. Ecco perchè l’appuntamento contro i quasi campioni d’Italia diventa di vitale importanza, quasi una sorta di ultima spiaggia per la squadra di un Beppe Iachini che non crede in un Milan: «Che arriverà anche solo vagamente distratto. Verrà qui con la fame che serve per chiudere in fretta i conti scudetto. Uno scudetto che peraltro merita in pieno per quello che sin qui ha fatto vedere». Il Brescia conta di dimostrarsi anche domani sera nei panni della piccola guastafeste. Quella squadra che ha tolto punti a tutte le grandi: «Le nostre prestazioni – dice ancora Iachini – dicono che possiamo giocarcela con tutti. Dovremo però sbagliare il meno possibile». Contro un Milan senza Pato e Ibrahimovic: «Ma non per questo meno forte. Con Robinho e Cassano per esempio là davanti non offre punti di riferimento. Un elemento che dovrò tenere in grandissima considerazione. Insieme ad un giocatore come Boateng: quantità e qualità. Oltre che fisicità: quella con la quale il Milan sopperirà ai centimetri che mancano senza Ibrahimovic» . Massimo il riserbo dell’allenatore sulle scelte tattiche. Iachini appare ancora indeciso tra il 3-5-2 ed un modulo con le tre punte. La tentazione di schierare insieme Caracciolo, Eder e Diamanti è forte. In difesa c’è invece da pensare a come sostituire Zoboli: il ballottaggio è tra Mareco ed Accardi. Ventidue i convocati: dopo oltre un mese torna a disposizione anche Filippini. la redazione – www.milanlive.it

Brescia-Milan, Eder: “Contro il Milan cerchiamo l’impresa”

Eder spera nell'impresa contro il Milan BRESCIA-MILAN, LA DIFFICILE IMPRESA – È l’antivigilia della gara contro il Milan, ma del match in programma sabato sera, che si giocherà in uno stadio “Rigamonti” da tutto esaurito, a Brescia si è davvero cominciato a parlare soltanto da oggi. Si è infatti un pò smorzata l’eco delle dichiarazioni rilasciate ad inizio settimana da un presidente, Gino Corioni, che al culmine del dispiacere della sconfitta contro il Genoa aveva detto: «Il futuro di questa società non dipende più da me» . Dichiarazioni che hanno colpito anche lo spogliatoio: «Corioni – ha detto l’attaccante Eder – è una grande persona e ci dispiace vederlo o sentirlo amareggiato. Nonostante tutto martedì ha avuto la forza di incoraggiarci e di farci delle battute strappandoci dei sorrisi in un momento così difficile per tutti. È anche per Corioni che dobbiamo giocarci la salvezza fino all’ultimo». Dopo il rumore suscitato, il numero uno del Brescia ha deciso di prendersi qualche giorno di riposo. Rientrerà in città per assistere alla gara contro i rossoneri. Dal quartier generale del Brescia filtrano solo messaggi positivi. La squadra è unita e ci crede facendo soprattutto leva su un calendario che propone tre scontri diretti (con Sampdoria, Catania e Cesena) da qui alla fine. Ciò non significa però che si partirà sconfitti contro il Milan: in fondo il Brescia è la «piccola» che ha strappato più punti alle grandi. Risultati sono arrivati contro l’Inter (due pareggi), la Roma, l’Udinese ed il Napoli. «Contro il Milan – ha detto ancora Eder – cerchiamo l’impresa. Non possiamo permetterci di tralasciare nessuna delle possibilità che ci restano. E la testa farà la differenza, a maggior ragione contro la capolista» . Caracciolo e compagni possono inoltre contare sul massimo sostegno dell’ambiente: ieri sera una folta delegazione di giocatori ha partecipato ad una festa promossa da uno dei gruppi della tifoseria organizzata e dagli oltre 2.000 presenti si sono levati solo cori d’incoraggiamento. La palla adesso è anche a Iachini che deve ancora sciogliere i dubbi tattici per la gara di sabato. L’allenatore, che ritrova Eder dopo la squalifica è indeciso tra il 3-5-2 ed un modulo con tre punte. In difesa dovrà fare a meno di Zoboli, fermato dal giudice sportivo: per sostituirlo c’è un ballottaggio Mareco – Accardi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Delio Rossi: “Dovremo giocare al massimo”

LE IMPRESSIONI DEL TECNICO ROSANERO ALLA VIGILIA DELLA PARTITA – Alla vigilia dell’andata della semifinale di Coppa Italia contro il Milan ha parlato l’allenatore del Palermo Delio Rossi. La squadra rosanero, ultima formazione capace di battere il Milan, tiene molto ad approdare in finale così da assicurarsi un posto nella prossima edizione dell’Europa League.Ecco le parole di Delio Rossi riportate dal sito ufficiale rosanero: “Affronteremo un incontro di grandissima rilevanza. Credo che i rossoneri siano la squadra più forte d’Italia e di certo vorranno imporre il loro gioco sul proprio campo: per contrastarli dobbiamo esprimerci al massimo delle nostre possibilità. Domani affronteremo l’incontro con il nostro solito atteggiamento, consapevoli del valore dei rossoneri ma anche del nostro potenziale”. Anche l’eclettico presidente Zamparini ha parlato dell’incontro lasciandosi andare anche ad un pronostico: “Credo nella finale al 99%, dipende dall´impostazione della partita e da quanti gol prendiamo. All’andata sarebbe bene non prendere gol, il motivo non lieto del Palermo di quest’anno. Pronostico? Ho letto una quota scommesse che diceva “Milan 1 Palermo 3″…” Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Mihajlovic: “Il Milan merita il primo posto”

Mihajlovic e la sfida contro il Milan L’ALLENATORE VIOLA FA I COMPLIMENTI AL MILAN – Sinisa Mihajlovic commenta così la gara persa dalla sua Fiorentina contro il Milan: “Nel primo tempo siamo stati un pò timorosi. Nel secondo tempo però abbiamo fatto molto bene. La vittoria del Milan, sinceramente, è assolutamente meritata. Non posso rimproverare niente ai miei giocatori, credo che ci siamo semplicemente trovati di fronte ad una squadra più forte. Potevamo sfruttare meglio i cross vicino la porta, ma niente di eclatante. Oggi il Milan ha meritato di vincere e credo che sia giusto il suo primo posto in classifica. Quando giochi e ti trovi di fronte giocatori con questa classe, come Pato, non credo ci siamo molto da aggiungere”. L’allenatore serbo ha poi aggiunto sull’espulsione di Ibrahimovic: “In quel momento non si sentiva tranquillo perché temeva che potevamo pareggiare. Ha avuto due occasioni e le ha sbagliate entrambe, forse era nervoso anche per questo. Comunque bisognerebbe chiederlo” Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan, Mihajlovic: “Il Milan merita di essere primo e di vincere il campionato”

Mihajlovic e il Milan: “Meritano di vincere il campionato” MILAN, PER MIHAJLOVIC I ROSSONERI SONO FAVORITI PER LO SCUDETTO – La partita con il Milan sarà «quasi come un derby» per Sinisa Mihajlovic. Anche per questo, il tecnico della Fiorentina si aspetta una «grande prestazione». «All’Inter ho fatto quattro anni meravigliosi e sono molto legato all’ambiente. Per me è quasi come un derby, ma non è questo il punto. Il Milan merita di essere primo e di vincere il campionato anche se l’Inter con tutti gli effettivi a disposizione è la rosa più forte. Credo che alla fine vincerà il Milan» , dice l’allenatore dei viola, concedendosi una riflessione sulla volata scudetto, alla vigilia della sfida del Franchi. La Fiorentina dovrà fare a meno di Adrian Mutu, squalificato. Valon Behrami stringe i denti: «Nonostante la febbre vuole esserci a tutti i costi. Valon è uno che lotta fino alla fine, non si tira mai indietro» . Mihajlovic scuote i giovani: «Ljajic negli ultimi mesi non si è allenato bene, ecco perchè è andato in tribuna. Forse domani giocherà. Ho parlato con lui, ora ha altre sette gare per dimostrare che ci possiamo fidare di lui. Babacar potrebbe avere più fiducia da parte mia se si allenasse un pò meglio. Durante la settimana dovrebbe fare di più. Ha 17 anni ed è in una grande squadra. Lui e Ljajic devono sfruttare meglio le occasioni che gli capitano» . Poi un messaggio da mandare ai grandi: «Se qualcuno non onora la maglia farò giocare i ragazzini della Primavera. Ma non credo che succederà una cosa del genere. Sono convinto che da qui alla fine tutti faranno bene. Montolivo? Riccardo non ha mai fatto problemi sulla posizione da ricoprire in campo. Vargas se ne vuole andare? Non mi sembra, da quando è rientrato non mi sembra assolutamente demotivato» . A chi dice che la Fiorentina non avrà niente da perdere contro il Milan, l’allenatore serbo risponde: «Fino ad un certo punto. Ora abbiamo Milan e Juve e possiamo batterle, anche se sarà dura. Alcune volte non abbiamo chiuso le partite, ma ultimamente abbiamo giocato bene e sono soddisfatto. Con le big abbiamo sempre fatto bene quest’anno, anche se abbiamo raccolto poco perchè non siamo stati cinici sotto porta, un problema che ci portiamo dietro dall’inizio dell’anno».

Milan, Cambiasso: “Mancano ancora tante partite..”

Cambiasso nel derby: non una partita brillante per lui MILAN, CAMBIASSO E LA SCONFITTA – Parla Esteban Cambiasso, centrocampista dell’Inter, a  Sky Sport dopo una prestazione non proprio brillante da parte sua e nemmeno dei suoi compagni di squadra. Rilascia qualche battuta in riferimento alla sconfitta per 3-0 contro il Milan: “ Mancano ancora tante partite, cinque punti sono parecchi ma non ci arrendiamo, anche se sarebbe meglio averli cinque punti in più . Il gol iniziale ha spianato loro la strada, hanno gente di qualità e velocità che può creare problemi. Adesso dobbiamo resettare la testa come dopo le vittorie, ovviamente soffriamo e non siamo contenti ma siamo tra le migliori 8 d’Europa e faremo di tutto per andare fino in fondo. Ora sappiamo benissimo di dover fare sempre bene”. Mancano 7 partite, si può ancora lottare per recuperare…sono le frasi che chiunque avrebbe pronunciato, come è normale che sia dopo una brutta sconfitta come questa, e sono frasi che anche il Milan deve tenere ben presente perché l’unico obiettivo è lo scudetto e per vincerlo bisogna continuare con una sequenza di risultati positivi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Cosmi: “Non voglio rivelare niente per non dare vantaggio alla capolista”

Nessuna parola, tanta speranza MILAN, COSMI NON SI RIVELA – Ecco alcune parole di Serse Cosmi durante la conferenza stampa prepartita in vista della sfida contro il Milan che dovrà lottare per mantenere la testa della classifica allungando, se possibile, grazie a un auspicabile errorino dell’Inter (che gioca domenica 20 con il Lecce): “ Contro il Milan sarà la seconda volta nel mio nuovo stadio. Mercoledì ci siamo allenati al Barbera e c’erano tanti tifosi a sostenere la squadra nell’amichevole con la Primavera. Non voglio rivelare nulla dell’organizzazione a livello tattico, non posso dare questo vantaggio alla capolista della serie A. Hernandez e Pinilla, che prima non c’erano, ora stanno tornando in forma e questo per me significa avere il bicchiere mezzo pieno. C’è una fase offensiva da rivitalizzare e con loro sarà più facile. Sento dire che per il Milan è meglio non avere Ibrahimovic. Io però sono contento che non ci sia. Non verrà sostituito da ragazzini, ma da campioni, però è un elemento capace di trasformare in oro palloni apparentemente sporchi”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Allegri in esclusiva nel post conferenza: “Non sono per niente preoccupato”

Allegri e la speranza nel “suo” scudetto MILAN, L’INTER INSEGUE MA IL MILAN VUOLE ALLUNGARE – Per  Radio Sportiva parla l’ex interista e attuale opinionista tv, Benoit Cauet, facendo qualche riferimento alla Champions vinta contro il Bayern di Monaco e ai prossimi quarti di finale in cui i nerazzurri si scontreranno con lo Shalke, non ultimo qualche riferimento alla partita contro il Milan, un derby importante in cui entrambe le squadre dovranno e vorranno dimostrare il loro valore: “Il passaggio del turno di Champions ha dato ai nerazzurri una carica in più – afferma l’ex interista –  In campionato la partita con il Lecce non è proibitiva mentre per il Milan la trasferta di Palermo è sicuramente più insidiosa tenendo conto anche dell´assenza, molto pesante, di Ibrahimovic”. Allegri invece, sempre nel post conferenza in cui molto gentilmente si è intrattenuto con i giornalisti prima di partire ha detto “Non sono assolutamente proccupato dalla situazione attuale dell’Inter, né dalla Champions né dal Campionato. Non mi preoccupa il fatto di aver costruito tanto ma segnato ultimamente poco, credo nella squadra e loro hanno fiducia. Non mi preoccupa nemmeno l’assenza di Ibra, anche gli altri sono forti, Pato sta maturando molto ed è cresciuto parecchio in quest’ultimo periodo. E’ normale che verso la fine del campionato ci sia molta tensione ma la squadra è serena” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Cosmi: “Magari contro il Milan segneremo noi in fuorigioco”

Cosmi e il Milan, una trasferta importante MILAN, COSMI SPERA DI SEGNARE AL MILAN – Serse Cosmi, attuale allenatore del Palermo, ai microfoni di Rai Sport parla della sconfitta contro il Geona e si sofferma qualche istante anche sulla prossima giornata di campionato che vedrà lo scontro tra i rosaneri e la prima in classifica:  “Sicuramente è più facile da preparare psicologicamente la gara con il Milan, ma nessuno potrebbe mai definire i rossoneri un ‘avversario che ci vuole’, nonostante l’assenza di Ibrahimovic. Magari -scherza Cosmi sul gol subito in modo irregolare –  contro il Milan lo segneremo noi un gol in fuorigioco…”. Contro il Palermo sarà davvero una trasferta difficile, senza Ibrahimovic in campo la squadra dovrà convincersi, prima di tutto, di avere le stesse possibilità di vittoria, anzi, considerando lo stato di forma attuale dello svedese, potrebbe davvero essere positivo l’inserimento di un giocatore più fresco e possa portare una maggior velocità di gioco. I 3 punti che la squadra di Allegri non è riuscita a guadagnare contro il Bari dovranno assolutamente arrivare già contro il Palermo. L’Inter nel posticipo di sfiderà con il Lecce e la squadra di Leonardo non inciamperà in un altro errore come ha fatta contro il Brescia. Perdere punti in questo momento significa allontanare la speranza dello scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Mazzarri: “Guarderò solo alla mia squadra”

Mazzarri aspetta la sfida con il Brescia, e guarda avanti MILAN, MAZZARRI GUARDA AVANTI –  «Dopo l’ultima gara contro il Milan ho deciso di non parlare più di niente se non del rendimento della mia squadra. La cosa più bella per un allenatore è far sì che i suoi uomini diano il massimo. Per le altre cose non voglio più spendere parole, in un mondo che mi fa ricordare un pò quello di Pirandello del ‘Così è (se vi pare)’. Di altro, se avrò cose da dire, lo farò a fine anno». L’allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, alla vigilia casalinga contro il Brescia, cerca di mettere fine alle polemiche conseguenti alla gara di lunedì sera con il Milan dove l’arbitraggio è stato ancora al centro di discussioni e dibattiti, come se il risultato fosse stato scritto da un fischio in più o uno in meno. In linea di massima, l’allenatore partenopeo, dovrebbe confermare gli uomini scesi in campo al San Siro, anche perchè «non è per una gara sottotono si butta tutto a mare o i giocatori sono diventati tutti brocchi» . «Io non cambio modo di pensare perchè un 3-0 può sembrare una disfatta – ha detto Mazzarri – chiedendo aiuto ai tifosi affinchè sostengano gli undici che scendono in campo per tutto il tempo del match» . «Se qualcosa non va bene durante la partita – ha concluso Mazzarri – possono prendersela con me, ma è necessario che sostengano la squadra per tutti i 95 minuti. Ci aspettano undici finali, ci sarà da soffrire ma noi chiediamo a pubblico di sostenerci» . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Chiellini “Dobbiamo vincere per noi stessi”

Chiellini e la sfida contro il Milan (sabato 5 marzo) MILAN, CHIELLINI CREDE NELLA VITTORIA –  «Certo che potremmo fare un favore all’Inter, ma il Milan dobbiamo batterlo per noi stessi. E siamo in grado di farlo, come si è visto all’andata. Le motivazioni non ci mancheranno certo» . Il difensore bianconero, Chiellini, che ha sciolto i dubbi sulla sua presenza in campo sabato 5 marzo, parla in questi termini ai microfoni di Sky della sfida con i rossoneri. Sul futuro si esprime con cautela: «È presto tornare a parlare di Champions. Prima battiamo il Milan e poi vedremo. La classifica torneremo a guardarla a cinque giornate dalla fine» . L’abbiamo ribadito più volte, la sfida contro la Juventus di Del Neri esce da un periodo particolarmente difficile, parole, controversie e tensioni porteranno la Juve ad affrontare il Milan in una situazione molto particolare. La carica agonistica sarà molto alta e continuerà a crescere fino al fischio di inizio che sarà l’arbitro Rizzoli a dare. Aspettiamo la conferenza stampa di domani per saperne di più riguardo alla formazione che sceglierà mister Allegri per affrontare i bianconeri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, P. Cannavaro: “Sono un po’ perplesso riguardo all’arbitraggio di Rocchi”

Paolo Cannavaro parla di Milan-Napoli, un arbitraggio che non gli è piaciuto MILAN, PAOLO CANNAVARO LAMENTA L’ARBITRAGGIO DI MILAN-NAPOLI –  «Io non parlo mai degli episodi arbitrali, chi mi conosce lo sa. Stavolta però alcuni atteggiamenti mi hanno lasciato perplesso» . Non ne parla mai ma Paolo Cannavaro non si fa mancare qualche accenno polemico riguardo alla partite persa lunedì 28 contro il Milan. Non ha ancora digerito la sconfitta che ha fatto perdere punti importanti alla squadra (recuperata e superata dall’Inter vincente). I rossoneri si sono imposti per 3-0 in un match spianato dal rigore assegnato sullo 0-0 dall’arbitro Gianluca Rocchi. «Non facciamo vittimismo e non l’abbiamo mai fatto, ma sull’episodio specifico devo dire che del rigore non se ne erano accorti neppure i giocatori milanisti, anzi avevano reclamato il calcio d’angolo» , dice Cannavaro ricordando l’azione nella quale è stato punito un tocco di mano di Aronica. «Ma soprattutto Ibrahimovic aveva fatto un fallo evidente su di me in precedenza. È chiaro che poi a Milano si può perdere, però noi sino al rigore, pur soffrendo, non avevamo subìto un tiro in porta. Quell’episodio è stato decisivo, ma adesso voltiamo pagina e guardiamo a domenica» , aggiunge. Da sottolineare è il fallo netto subito in area di rigore da Van Bommel e nemmeno fischiato proprio qualche minuto prima del rigore assegnato per il fallo di mano di Aronica. I partenopei, ora terzi in classifica a 6 punti dalla vetta, si preparano ad ospitare il Brescia «con lo stesso spirito di sempre. Il nostro animo non muta. Siamo abituati a guardare sempre avanti. la battuta di arresto fa male ma non cambia la nostra mentalità. Siamo consapevoli di ciò che abbiamo fatto sinora. Pensiamo a fare punti e rimanere in alto », dice il capitano. Chi perde cerca sempre di giustificarsi, il Napoli finora ha giocato un ottimo campionato ma errare è umano quindi può essersi trattato solo di un lieve tentennamento da parte della squadra di Mazzarri che proseguirà la sua corsa verso lo scudetto esattamente come l’Inter. E’ innegabile, però, che la testa della classifica appartenga indiscutibilmente ai rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it