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CALCIOMERCATO MILAN: CAPITOLO CESSIONI

Mario Yepes resterà sicuramente al Milan. Nonostante l’arrivo di Mexes (che però sta recuperando da un infortunio al ginocchio e non sarà pronto per inizio stagione), il club e l’allenatore gli hanno confermato la fiducia: ormai il centrale colombiano è considerato la terza scelta. Capitolo terzini Didac Vilà ha bisogno di fare esperienza: per l’esterno sinistro spagnolo c’è un’offerta dell’Olympiacos. Da valutare la situazione di Massimo Oddo, che nell’ultima stagione ha trovato pochissimo spazio. Il terzino destro piace al Queens Park Rangers, il club di Flavio Briatore appena tornato in Premier League. Il Milan dovrà trovare una sistemazione anche a Oguchi Onyewu: il difensore americano non è stato riscattato dal Twente, la squadra olandese che l’ha preso in prestito a gennaio e con la quale ha giocato 14 partite, e adesso è in attesa di una nuova squadra. Di sicuro Galliani nei prossimi giorni non s’annoierà. La gazzetta dello sport IlMilanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN NEWS: FOTOGRAFANDO IL MILAN

Un set d’eccezione come Milanello ha rappresentato il luogo ideale per fotografare i Campioni d’Italia del Milan per la creazione del libro “Milan Fashion Players Portraits”, scatti realizzati da un bravissimo fotografo che ha saputo confezionare un prodotto assolutamente di primo livello: Marco Falcetta , incontrato in centro a Milano per rispondere alle nostre curiosità. Marco, tu hai realizzato per Dolce&Gabbana il libro “Milan Fashion Players Portraits”; come è nata questa idea? “Ho conosciuto Domenico (Dolce, ndr) il quale stava cercando un fotografo giovane che curasse la moda maschile; io mi sono proposto e seppur facevo prevalentemente moda femminile mi è stata data la possibilità di collaborare con loro e da qui è nato questo importante progetto con il Milan”. Un libro fotografico interamente in bianco e nero: come mai questa scelta? “Questi scatti fotografici sono stati realizzati con abiti di colore nero o grigio e in questo caso il bianco e nero dava un tocco più misterioso e intenso che ha dato modo di lavorare sugli uomini e sui rispettivi ritratti. Risaltava molto di più”. L’attenzione di questi scatti fotografici vuole anche mettere in risalto i corpi degli atleti: è esatto? “Si è esatto seppur non su tutti; qualche scatto di petto nudo è presente soprattutto su coloro che meritavano di più alternate però a foto in cui ho cercato di cogliere altri particolari dei calciatori”. Possiamo affermare che si voleva coniugare la fisicità atletica con l’eleganza, quest’ultima caratteristica del Milan da oltre 25 anni a questa parte? “Alla fine sì, il senso è stato quello, coniugare la muscolatura all’eleganza per ottenere un bel prodotto che possa lasciare dei bei ricordi”. Questa è stata la tua prima esperienza con il Milan? “Si è stata la prima esperienza. L’idea che avevo dei calciatori era quella di vere e proprie star quindi ero abbastanza emozionato a fotografarli; è stato molto divertente vedere questi ragazzi talvolta anche intimiditi davanti all’obiettivo. Il mio intento era proprio questo, raccogliere le differenze tra coloro più timidi e coloro più disinvolti, cogliere la loro parte di carattere che non era e non è visibile al pubblico”. Cosa significa per te questa esperienza? “Significa tanto, è un’esperienza importante per me; vedere il mio nome affiancato a queste prestigiose firme come Dolce&Gabbana e Milan è molto bello. Mi è stato affidato questo progetto e volevo farlo bene cercando di incuriosire e stupire la gente creando un bel lavoro. Sono stato doppiamente fortunato”. Tra i calciatori rossoneri chi è il più fotogenico? E chi è stato il più disinvolto davanti all’obiettivo? “Sono stati tutti bravi, si sono lasciati fotografare senza troppe difficoltà; Pato è stato il più disinvolto così come Merkel che è molto simpatico. I più fotogenici Oddo, Zambrotta, Seedorf, Didac Vilà mentre coloro più timidi sono stati Bonera e Yepes ma voglio sottolineare che tutti hanno dato tanto entusiasmo”. Hai già altri eventi e/o impegni nel tuo calendario? “Si ci sono dei progetti a cui sto lavorando, tra cui uno in ambito calcistico di cui sono altrettanto emozionato, ma per ora preferisco non parlarne in quanto non c’è ancora nulla di definitivo”. Stefano Benetazzo – Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO AC MILAN: DIDAC VILA’ VERSO LA CESSIONE

Si continua a parlare dei possibili nuovi acquisti del Milan accostando al club rossonero nomi di campioni delle varie squadre senza che queste voci trovino troppe conferme. Oltre al mercato in entrata c’è anche il mercato in uscita che caratterizza la società di Via Turati. Dopo l’addio di Pirlo, di Legrottaglie e quello probabile di Papastathopoulos si parla anche di Didac Vilà. Il giovane rossonero, approdato al Milan a Gennaio che ha debuttato, giocando bene, a Udine potrebbe ritornare all’Espanyol piuttosto che trasferirsi in Grecia. Rimane solo da definire, in caso di cessione, la formula: prestito o comproprietà. Il Milanista     Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO MILAN: DIDAC VILA’ TORNA ALL’ESPANYOL

Didac Vilà, arrivato al Milan a gennaio non ha mai convinto l’entourage rossonero, tanto che Allegri non l’ha inserito nella lista Champions e l’ha fatto esordire solo domenica all’ultima di campionato contro l’Udinese. Il terzino spagnolo allora potrebbe già ritornare in patria nella prossima stagione. L’Espanyol, che l’aveva ceduto ai rossoneri, lo rivuole e avrebbe prosposto al Milan un prestito secco senza diritto di riscatto. La proposta sembra essere piaciuta ai vertici di via Turati che manderebbero il giocatore in un campionato importante a fare ancora più esperienza e poi lo riprenderebbero nella prossima stagione più pronto e con la speranza che possa trovare più spazio. IlMilanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Milan, Didac Vila: “Ho finito la partita morto, ma sono molto contento”

Grande esordio per Didac MILAN, DIDAC VILA E UN BELLISSIMO ESORDIO – Ai microfoni di MilanChannel Didac Vilà aveva brevemente raccontato cosa aveva appreso durante gli allenamenti con la squadra e, contro l’Udinese, ha dimostrato di avere ottime qualità tecniche e fisiche, oltre a una grande capacità nelle azioni e nei recuperi, si è dimostrato molto veloce, anche grazie alla giovane età (9 giugno 1989), e i compagni si sono subito fidati di lui coinvolgendolo nel gioco. Ecco le sue parole: “Una bella soddisfazione, ho finito la partita morto ma sono molto contento. Ho fatto tutto quello che ho potuto, ma con più partite posso fare molto meglio. Ho 21 anni ma non per questo un giocatore non vuole giocare, per questo è troppo difficile stare quattro mesi senza giocare. In ogni allenamento ho appreso di tutto, soprattutto il gioco rapido e veloce”. Nonostante il fallo dopo soli 48 secondi la serata del 22 maggio è stata una soddisfazione incredibile per il giovane terzino ma un’immensa gioia anche per la società che ha potuto constatare di avere, in casa, un giocatore che potrebbe diventare indispensabile già nella prossima stagione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

AC MILAN, CORRIERE DELLO SPORT: LE PAGELLE DI UDINESE-MILAN

UDINESE 8 Guidolin ( all.)  – Soffre terribilmente ma alla fine porta, con me-rito, la sua Udinese ai preliminari di Cham-pions League.   7 Sanchez  – Preso di mira dagli avversari milani-sti, l’unico modo per fermarlo è con le catti-ve maniere. Sfiora il gol nel primo tempo, trova un eccellente Amelia  nel secondo.   7 Inler  – E’ l’unico bian-conero che entra in partita e ci resta, ma anche lui deve fare i conti con Amelia e con la sfortuna (traversa).   6,5 Handanovic  – Almeno nel primo tempo è in apprensione. Il Milan tira in porta sul… serio. Nel finale salva in usci-ta su Robinho.   6 Benatia  – Didac Vilà non offende, Seedorf tende ad accentrarsi.   6 Zapata  – Tutto bene: Pa-to e Cassano si vedono poco in area di rigore.   6 Domizzi  – Flamini è il più vivace dei milani-sti, bisogna fare atten-zione.   6 Isla  – Spinge, si sovrap-pone, cerca lo scambio con Sanchez e Di Nata-le.   6 Pinzi  – Dirige il traffico a centrocampo, Van Bommel e Seedorf sono poco ispirati.   6 Armero  – Non male, co-me al solito, ma non trova la collaborazione, nello stretto, con Asa-moah.   6 Di Natale  – Palo esterno su punizione, Amelia lo ferma già una prima volta nella ripresa, ma resta attanagliato dal-l’emozione- Champions quando batte il rigore che il portiere milani-sta gli devia sul palo.   MILAN 8 Amelia  – E’ attento, viene prima salvato salvato dal

AC MILAN, CORRIERE DELLO SPORT: MILAN RECORD

Alle 22,39 di ieri sera Francesco Guidolin ha portato l’Udinese in Cham-pions League. C’è riuscito dopo un campionato a trat-ti spettacolare, con una squadra che ieri sera ha giocato alla sua maniera solo una ventina di minuti, splendidi, ubriacanti ( alla fine, due pali, una traversa e un rigore sbagliato), col Milan immobile e frastor-nato (aveva già festeggiato abbastanza) e con Amelia che l’ha salvato da una sconfitta sicura, conse-gnando ad Allegri un re-cord: solo il Modena ( 46-47) e la Juve (2005-06) ave-vano incassato in tutto 24 gol. AVVIO LENTO  – Tranquilli verso la mèta, per un’ora anche troppo tranquilli. Guidolin si sbracciava e sbraitava dalla panchina, ma nessuno lo considerava. Differente l’aplomb di Al-legri  che restava bello se-reno, con le mani in tasca, in piedi davanti alla sua panchina in attesa della fi-ne. Ecco, per quei 60 minu-ti non è stata propriamente una partita. E’ stata un’at-tesa. Lunga, sonnecchian-te, morbida attesa del 4 ° posto per l’Udinese, della fine di un campionato en-tusiasmante per il Milan. Meglio evitare di farsi ma-le, nel primo tempo i friula-ni la pensavano così visto che, tranne qualche fraseg-gio e un palo esterno di Di  Natale su punizione da quasi 30 metri, non hanno fatto altro. Le uniche scos-se al Friuli sono arrivate dal tabellone luminoso quando ha annunciato l’1-1 e poi il 2- 2 del Lecce. In Puglia si divertivano, qui una noia mortale.   RITMO AMICHEVOLE  – Il Mi-lan teneva distanti l’una dall’altra le linee dei tre re-parti, c’erano spazi che il vero Sanchez, il vero Di Natale e il vero Isla avreb-bero trasformato in territo-ri  di dominio, come avreb-bero fatto nella ripresa, in quel fantastico quarto d’ora, degno della vera Udinese. Ma di vero, in quel primo tempo, c’era so-lo la voglia di arrivare in fondo e di tornare in Cham-pions, anche se non dalla porta principale. La linea migliore del Mi-lan era schierata in tribu-na d’onore, da destra a sini-stra: Gattuso, Pirlo e Am-brosini, il trio delle Cham-pions ancelottiane, oltre ad Abbiati, Nesta, Antonini e  Zambrotta. Il che significa-va che in campo c’era chi aveva giocato di meno e perfino chi non aveva mai giocato, come Didac Vilà, schierato a sinistra davan-ti a Isla. In ogni caso, alla fine del primo tempo il Mi-lan aveva tirato più del-l’Udinese che aspettava i campioni d’Italia una deci-na di metri davanti alla sua area, per poi tentare (inva-no)  di ripartire.   AMELIA PROTAGONISTA  -Nemmeno il 3-2 della Lazio ne ha mutato il corso. C’è riuscito invece il… 4-2 an-nunciato sul tabellone, po-co prima che Pato uscisse in barella per la lussazione alla spalla sinistra. A que-sto punto è successo qual-cosa di inatteso, di impre-visto e incalcolabile, consi-derato il poco, pochissimo, visto fino a quel momento: l’Udinese si è scatenata e Amelia è diventato prota-gonista assoluto, con una serie di parate pazzesche. La prima su Di Natale, la seconda su Sanchez, la ter-za ancora su Di Natale, ma questa è stata la grande prodezza della serata del sostituto di Abbiati. San-chez è scappato a destra, ha sprintato su Seedorf che lo ha steso in area: rigore netto. Di Natale ha preso male la mira e Amelia gli ha deviato il tiro sul palo. Subito dopo è stata la tra-versa interna (botta di In-ler) a salvarlo, ma ancora lui ha evitato la sconfitta al Milan con un’altra respinta su Sanchez. Sono stati 15 minuti straordinari, scap-pati fuori da una partita che era stata, fino a quel momento, tutto il contra-rio. Infine, la festa.     corriere dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

UDINESE-MILAN 0-0: ESORDIENTE A UDINE

Prima gara da titolare per il giovane Didac Vilà questa sera a Udine, dove si è ben comportato. “Giocare è stata una bella soddisfazione. Sono contento per la mia prestazione, anche se a fine partita ero morto. Ho fatto tutto quello che potevo fare, ma con più partite nelle gambe sono sicuro che posso fare meglio. Ho 21 anni e voglio giocare, stare fuori 4 mesi è stato difficile, ma questo periodo mi è servito per migliorare tanto”. Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

LE PAGELLE DI UDINESE-MILAN: AMELIA E’ SUPER

Udinese-Milan termina zero a zero, un risultato che qualifica la squadra friulana ai preliminari di Champions League ai danni della Lazio. Tra i rossoneri il migliore in campo è Amelia. Queste le pagelle della redazione del ‘IlMilanista’: Amelia 8 : Migliore in campo! Para un rigore e compie altre tre parate prodigiose su Sanchez, Inler e Di Natale. Dopo questa gara sarà riscattato? Roma s.v .: Subentra negli ultimi minuti ad Amelia e fa il suo esordio stagionale. Abate 6 : Spinge meno del solito ma rischia poco dalla sua parte Thiago Silva 7 : Solita grande gara del brasiliano che non concede nulla agli attaccanti bianconeri. Yepes 6: Più in affano del compagno di reparto, soparttutto con Sanchez. Didac Vilà 6 : Al suo esordio in rossonero si limita al compitino. Da rivedere. Van Bommel 6 : Geometria e quantità in mezzo al campo. Emanuelson 5 : Un passo indietro rispetto alla bella gara contro il Cagliari. Flamini 6 : Aggressivo come al solito, lotta su tutti i palloni. Boateng 5,5 : Nel primo tempo sfiora il gol con un gran tiro al volo ma per il resto sembra un po’ stanco. Seedorf 5 : Lento e prevedibile, commette anche il fallo ingenuo da rigore. Pato 5,5 : Si vede poco ed esce in barella per un grave infortunio alla spalla: è la notizia più negativa della serata, speriamo non si debba operare. Cassano 6 : Nel primo tempo è uno dei migliori dei rossoneri, si spegne nella ripresa. Robinho s.v.: Entra al posto di Pato ma non ha occasione per lasciare il segno. Allegri 6: Per la stagione meriterebbe 9, per questa gara prende la sufficienza. Il suo Milan chiude la stagione senza prendere gol, forse però poteva schierare Pirlo per l’ultima gara con la casacca rossonera. Udinese : Handanovic 6,5, Benatia 6,5, Zapata 6, Domizzi 6, Isla 6,5, Inler 7, Pinzi 6, Asamoah 7, Armero 6,5, Sanchez 6 Di Natale 5,5. All. Guidolin: 6,5.   Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

Udinese-Milan: un pareggio un po’ amaro

Udinese ai preliminari di Champions League UDINESE-MILAN, UN PAREGGIO UN PO’ AMARO – Entra Emanuelson al posto di Van Bommel che ha chiesto di uscire causa un piccolo risentimento muscolare. L’Udinese entra in campo molto aggressivi, ancora di più rispetto al primo tempo, ci credono veramente ma il Milan non lascia spazio d’azione. Bella occasione per i ragazzi rossoneri ma la deviazione mette in calcio d’angolo, batte corto Cassano, per Emanuelson, non riescono a tornare sotto porta e il risultato rimane sullo 0-0. Sembrano poco decisi in area, il gioco è un po’ troppo lento e c’è poca convinzione nei tiri, tanti passaggi, molti movimenti, qualche buona azione ma sempre fermata prima della conclusione. Sta emergendo un buon Didac Vilà che, al suo esordio, riesce a rendersi utile ai compagni con qualche bel recupero e qualche magistrale chiusura, commette qualche errore ma dovuto principalmente all’inesperienza. Bellissimo cross di Cassano inventato da Boateng ma il Prince rossonero non arriva in tempo. Riparte l’Udinese e arriva il tiro di Di Natale, parato perfettamente da Amelia. Anche Sanchez, con una bellissima azione in solitaria, riesce a calciare molto forte e molto angolato, Amelia si fa trovare preparato e para senza problemi. Al 26′ Pato cade malissimo per un contrasto con Asamoah, dalla caduta sembra che gli sia uscita la spalla sinistra, chiede i medici e la sostituzione, prontamente arriva Robinho. Vi terremo aggiornati sulle condizioni di Pato. Poco dopo arriva il fallo di Seedorf su Sanchez in area di rigore. Batte Di Natale e Amelia, immenso e concentrato, riesce a deviare il tiro e a impedire il gol dell’1-0. Altra fantastica parata di Amelia su calcio d’angolo battuto ancora da Di Natale. Non passano più di trenta secondi, tira Inler e Amelia, questa volta, non avrebbe potuto fare niente ma ci pensa la porta, doppio palo e la palla torna ai rossoneri. Di nuovo Sanchez e Amelia è sempre presente, altra grande parata. Ora il Milan deve affondare. Nel frattempo si scopre che Pato ha proprio lussato la spalla sinistra, non serve l’ospedale ma i medici dovranno cercare di rimettere l’articolazione in linea anche solo con una piccola anestesia. Intanto la partita si fa sempre più interessante, un finale molto combattuto con un’Udinese decisa a segnare e un Milan in grado di tenere testa agli avversari. Allegri regala la porta a Roma, per gli ultimi 10 minuti di gioco, esce Amelia, un grande portiere che si farà sicuramente rimpiangere qualora decidesse di andare via. Tagliavento ammonisce Seedorf, il fallo non era così grave. La partita sta per finire e l’Udinese cerca di mantenere il possesso palla per non perdere la qualificazione ai preliminari di Champions League. Fischio finale e la grande festa ha inizio. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Udinese-Milan: i primi 45 minuti 0-0

UDINESE-MILAN, I PRIMI 45 MIN 0-0 – Il sorriso di Allegri apre la partita e lo sguardo sempre serio, sebbene il risultato non sia determinate, di Adriano Galliani precede il fischio di inizio di Tagliavento. Didac Vila, al debutto, commette immediatamente fallo su Pinzi, ha cercato la chiusura sul pallone ma ha preso inesorabilmente la gambe del giocatore dell’Udinese, calcio di punizione non pericoloso e la partita continua. L’Udinese è molto aggressiva, cercano il risultato per accedere ai preliminari di Champions League, basta un solo punto ma il Milan non regalerà niente alla squadra di Guidolin. Flamini sbaglia un’occasione perfetta su passaggio di Pato, non se la sente di tirare e cerca il cross ma la palla viene deviata e l’Udinese può ripartire, buona occasione per Di Natale per Isla ma la conclusione non è precisa e Amelia non viene tirato in causa. La difesa dell’Udinese è impenetrabile, molto stretta, i rossoneri non trovano lo spazio per il tiro ma l’atteggiamento sembra buono. Altra buona opportunità per l’Udinese, conclusione con Inler che calcia da fuori area ma non trova lo specchio della porta. La partita prosegue e l’Udinese sembra sempre più determinata alla vittoria, ci credono e desiderano più di ogni altra cosa conquistare quel punto fondamentale. Il Milan non può e non deve demordere,  “non dobbiamo fare brutta figura a Udine” così come ha detto Allegri in conferenza stampa. E’ una partita molto dura, fisica e combattuta, entrambe le squadre cercano il guizzo che sblocchi il risultato ma stentano a trovare buone conclusioni. Un bellissimo tiro di Pato sembra avvicinare i rossoneri al primo gol ma Handanovic para sicuro. Anche Cassano sbaglia un gol fatto, non si fida e scarica su Pato ma il pallone viene deviato, poco dopo un fantastico tiro al volo di Boateng mette in seria difficoltà Handanovic ma riesce a mettere fuori superando anche questa difficoltà. Cassano da fuori area cerca di redimersi ma sbaglia veramente di poco e la partita continua. Le occasioni del Milan sono davvero moltissime, il gol deve arrivare. Il primo tempo finisce così, sullo 0-0. Nel secondo tempo scopriremo se i rossoneri riusciranno a vincere la venticinquesima partita della stagione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Udinese-Milan: Le formazioni Ufficiali

L'esordio di Didac Vila, contro l'Udinese 38a GIORNATA SERIE A | FORMAZIONI UFFICIALI: UDINESE-MILAN  – Ultima giornata di campionato, il Milan Campione d’Italia affronterà l’Udinese a cui manca un punto per conquistare il quarto posto utile per l’ingresso ai preliminari di Champions League. Ecco le formazioni ufficiali della gara: Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Pinzi, Inler, Asamoah, Armero; Sanchez, Di Natale. All. Guidolin. Milan (4-3-1-2): Amelia; Abate, T.Silva, Yepes, D.Vilà; Flamini, Van Bommel, Seedorf; Boateng; Cassano, Pato. All. Allegri. Giacomo Giuffrida – www.milanlive.it

DIRETTA UDINESE-MILAN STREAMING: ESORDIO PER DIDAC. PATO-CASSANO !

Udinese-Milan è la partita che alle 20:45 si gioca allo stadio Friuli di Udine e valida per l’ultima giornata di Serie A. Segui lo streaming di Udinese-Milan in diretta, aggiornamenti sulle azioni salienti della partita. Guidolin , ospita stasera i ragazzi di mister Allegri che, dopo aver vinto il Tricolore, diventano arbitri del quarto posto. Ecco le formazioni probabili che manderanno in campo i due allenatori: Udinese (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Inler, Pinzi, Asamoah, Armero; Sanchez; Di Natale. A disposizione: Belardi, Angella, Pasquale, Badu, Denis, Corradi, Abdi. All. Guidolin. Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Thiago Silva, Nesta, Didac Vilà; Flamini, Van Bommel, Pirlo; Boateng; Cassano, Pato. A disposizione: Amelia, Bonera, Yepes, Emanuelson, Seedorf, Robinho, Inzaghi. All. Allegri. STREAMING LINK 1 Il Milanista.it Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Udinese Milan: probabili formazioni

Stasera alle 20 e 45 andrà in scena Udinese Milan. Sotto seguono le probabili formazioni che schiereranno Guidolin ed Allegri Udinese (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Inler, Pinzi, Asamoah, Armero; Sanchez; Di Natale. A disposizione: Belardi, Angella, Pasquale, Badu, Denis, Corradi, Abdi. Squalificati: nessuno Indisponibili: Basta, Coda, Ferronetti Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Thiago Silva, Nesta, Didac Vilà; Flamini, Van Bommel, Pirlo; Boateng; Cassano, Pato. A disp.: Amelia, Bonera, Yepes, Emanuelson, Seedorf, Robinho, Inzaghi. Squalificati: nessuno Indisponibili: Jankulovski, Ibrahimovic Sanchez, in dubbio sino all’ultimo, ha recuperato da un problema alla coscia sinistra e farà il suo rientro al fianco di Di Natale. Regolarmente a disposizione Isla, reduce da un risentimento al polpaccio destro. Tra i rossoneri sorpresa in difesa, dove Didac Vilà farà il suo esordio assoluto in maglia rossonera. A centrocampo Flamini e Van Bommel (Gattuso e Ambrosini sono convocati ma non saranno utilizzati) e probabilmente Pirlo, alla sua ultima col Milan. In avanti Cassano con Pato e Boateng alle loro spalle. Ibrahimovic è ancora indisponibile per la distorsione riportata alla caviglia. Valentina Ligas ligas.vale@live.it

Milan: ultima giornata di un campionato perfetto

Bello, Bravo e Vincente: è l'uomo Milan MILAN, ULTIMA GIORNATA DI UN CAMPIONATO PERFETTO – Ultima fermata per una stagione davvero fantastica, ultima fermata e ultimo grande risultato che potrebbe cambiare ulteriormente la classifica ma, questa volta, non di campionato bensì di miglior attacco. L’Inter detiene il record con 66 gol segnati mentre Milan e Udinese sono a parimerito a quota 65. L’Inter scenderà in campo contro il Catania e cercherà, per lo meno, di conservare almeno questo primato. Il Milan, però, dal canto suo, cercherà in ogni modo di raggiungere anche quella vetta, ottenendo così il primato il Campionato, per la miglior difesa (24 gol subito, 7 dalla ripresa) e, forse, per il miglior attacco. Sono conti che lasciano il tempo che trovano, le partite vanno giocate e possibilmente vinte, dopodiché tireremo le nostre conclusioni. Debutterà Didac Vilà, è arrivato anche il suo momento, dopo una stagione di duri allenamenti, concentrazione e dedizione potrà finalmente debuttare in serie A, con la maglia del Milan: una grandissima emozione. Una stagione basata sull’equilibrio in campo e nello spogliatoio, una stagione nella quale Massimiliano Allegri ha reso possibile la conquista di questo trofeo, festeggiato e acclamato per intere settimane. Allegri ha un suo inequivocabile stile: è pacato, sereno, simpatico, disponibile ma determinato, è costante e pieno di motivazioni, è bravissimo a trasmettere tranquillità ai suoi e anche ai giornalisti; non lo si vede mai perdere la calma, né in caso di vittoria né, tanto meno, in caso di sconfitta. Allegri è “l’allenatore”, è ciò che ogni responsabile di un gruppo di atleti dovrebbe essere e, infatti, la dimostrazione l’abbiamo ricevuta con i fatti: con il diciottesimo scudetto. Allegri ha le idee chiare anche dal punto di vista del mercato, sa cosa chiedere e sa come farsi ascoltare dalla società, sa dove vuole arrivare e sa, quindi, di cosa ha bisogno per farlo. Ci si aspetta una stagione 2011-2012 scoppiettante fin dall’inizio. Ci si aspetta che le motivazioni raccolte durante quest’anno servano per costruirne di nuove, ancora più forti, per vincere ancora e sempre di più. Ci si aspetta, come ha detto lo stesso Allegri, “Che questa stagione sia peggiore della prossima” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it