Archivi Tag: il mercato

CALCIOMERCATO MILAN: GALLIANI:’WITSEL CI PIACE’

Tutto fatto, dicono in Belgio. Ma non è così semplice. Il passaggio di Axel Witsel al Milan è da definire: non tanto per questioni di prezzo con lo Standard Liegi, con il quale i rapporti sono ottimi, ma perché il Milan deve ancora riflettere. «Il giocatore ci interessa, è uno di quelli che stiamo seguendo», ha detto ieri Adriano Galliani a Lucca, dove è andato a sostenere i giovani del Milan insieme al tecnico Massimiliano Allegri. I due hanno visto la partita con Arrigo Sacchi e Galliani, nonostante la sconfitta con la Roma, ha manifestato soddisfazione. «I nostri ragazzi stanno crescendo e questo dimostra la bontà dei nostri investimenti. In ritiro a Milanello porteremo oltre a Merkel anche Fossati, Calvano, De Sciglio e Valoti, un giovane in arrivo dall’Albinoleffe». Ma sono altri i nomi che Allegri si aspetta per prepararsi a competere con le grandi d’Europa. E Galliani è il primo a saperlo. Analisi Witsel, dunque. Non il grande colpo di mercato che molti danno per scontato, ma un ragazzo che potrebbe essere utile in molti ruoli. E infatti Galliani, per sua stessa ammissione, ha già incontrato nei giorni scorsi il presidente dello Standard D’Onofrio. Witsel piaceva ad altri club italiani, (Fiorentina, Lazio, Napoli), il Milan lo ha in qualche modo prenotato e ora Galliani aspetta di leggere il rapporto del d.s. Ariedo Braida che l’altro ieri si è fatto un giro a Bruxelles per vedere Axel in azione con il Belgio contro la Turchia. Witsel ha sbagliato un rigore che avrebbe regalato ai suoi il successo necessario per spegnere le ultime speranze dei turchi, a caccia, come i belgi, del playoff per Euro 2012. Come si suol dire il calciatore non si giudica da certi particolari,ma in generale Witsel non ha fatto sfracelli, e Braida dovrà tirare le sue conclusioni al di là dei 90 minuti di venerdì sera, perché Galliani aspetta. «Prima voglio leggere il suo rapporto. Witsel ci interessa,ma non siamo certo così avanti da definire chiusa la trattativa». Come invece ha fatto la stampa belga, forse tenendo conto del fatto che quando si muove Braida è perché l’affare è alla svolta finale. Regali Galliani per ora temporeggia, come temporeggia su Ganso, acquisto caldeggiato ancora una volta da Thiago Silva. Ma in questo caso il temporeggiare è dovuto ad altri motivi. «Ganso è extracomunitario e finché non cambia la regola noi non possiamo fare niente, erché il nostro pass per l’extracomunitario è già stato utilizzato per Taiwo», dice l’amministratore delegato rossonero. «Sappiamo che Ganso sta andando bene, che sta guarendo dall’infortunio e forse farà in tempo a giocarsi le finali della Libertadores ». Sa anche, Galliani, che il giocatore sta ricucendo con il Santos, in modo da superare l’ostacolo di una clausola rescissoria altissima. uesto è un nodo da sbrogliare. Poi quello normativo, che prima o poi si scioglierà. «Il mercato è lungo e prima della fine qualcuno prenderemo. Sono 25 anni che il presidente Berlusconi fa regali alla squadra, arriverà anche la mezz’ala sinistra».Non solo quella, magari. Sul mercato, Galliani sa essere attendista. La Gazzetta dello sport IlMilanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN GAZZETTA DELLO SPORT: LA MEZZALA HA GLI OCCHI CERULEI,WITSEL?

Se continua così, presto commercializzeranno una versione del gioco fatta apposta. L’«indovina chi» di mercato iniziato l’altro giorno da Allegri ieri ha registrato l’ingresso di un altro giocatore: Adriano Galliani. Che, ovviamente, ha aggiunto un indizio: la mezzala sinistra in arrivo a Milanello «ha gli occhi cerulei». Si stanno divertendo un mondo. Chi sta cercando di scoprirne l’identità un po’ meno, ma vuoi mettere con certe noiose estati di mercato senza pepe. E adesso quanti e quali profili verranno eliminati? In piedi, ad esempio, resterebbero i signori Bale e Schweinsteiger. Soprattutto il primo, che gli occhi li ha azzurrissimi. Hamsik no, lui ha tonalità più mediterranee, e sullo slovacco Galliani è sembrato chiaro: «Abbiamo detto che non lo tocchiamo e non lo toccheremo». Incertezza Non potrebbe essere altrimenti, a pochi giorni dal «giuramento» di Berlusconi davanti alla città di Napoli. Ma in questi casi sempre meglio usare il condizionale, perché il mercato è lungo e poi qualche segnale arriva da altre sponde.Ad esempio ieri MinoRaiola, dopo aver pranzato con Braida e il fratello di Ronaldinho, Roberto de Assis, ha detto a Sky: «Hamsik ha fatto la differenza a Napoli, poi il suo futuro si vedrà». Il tenore delle dichiarazioni è ben diverso da quello della dirigenza milanista. E non è un mistero che Raiola negli ultimi tempi si stia avvicinando parecchio al centrocampista del Napoli. Preoccupazione Il Milan non ha fretta. E lo si capisce dalle espressioni serafiche del suo a.d., che ieri all’Università di Parma ha ricevuto il «Master in organizzazione dello sport», riconoscimento per la carriera dirigenziale ricca di successi. Galliani ha risposto alle domande degli studenti (in aula magna c’era anche il d.g. di Lega, Brunelli), tracciando un quadro preoccupante. «Vent’anni fa il Milan fatturava più di Real e Barcellona, oggi fattura la metà. Ormai la classifica sportiva rispecchia quella dei ricavi. Le cause? All’estero gli stadi sono di proprietà, e poi in Paesi come la Spagna non c’è la mutualità sui diritti tv, oltre a oneri fiscali minori. Per fortuna il Milan ha Berlusconi che inietta liquidità: senza nulla togliere ai giocatori che c’erano prima, se non fossero arrivati gli acquisti dell’anno scorso questo scudetto non l’avremmo vinto». Un nuovo Dinho Già, e per la prossima stagione? «Ad Aquilani non ho mai pensato, Ronaldo costa troppo, Witsel è un discreto giocatore, Pastore è una mezza punta e noi cerchiamo una mezzala. Ganso? Il posto da extracomunitario è di Taiwo,mal’allargamento federale dovrebbe passare prima della chiusura delle trattative». Poi fa un invito al neo collaboratore Roberto de Assis: «Monitorerà il Brasile. Non  sarebbe male se trovasse il nuovo Ronaldinho». Al posto del quale era arrivato Cassano. L’a.d., che l’altra sera si è sentito informalmente al telefono col barese rinnovandogli la fiducia, ha chiarito pubblicamente: «Il Milan è una grande squadra, con quattro grandi attaccanti. Lui deve lavorare, impegnarsi e convincere Allegri a farlo giocare. Ha le qualità per far bene e non ha mai chiesto di essere ceduto». Anche il manager di Cassano, Bozzo, vede un futuro rossonero: «Non si muove dal Milan – ha detto a Radio Crc -. Il Napoli è una grandissima piazza, ma Galliani non mi ha mai fatto capire che vuole privarsi di Antonio, così come  Antonio non vuole lasciare il Milan. Poi, nella vita tutto è possibile». La Gazzetta dello Sport Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO AC MILAN: IL SOGNO FABREGAS

Il Milan sogna Fabregas. Per il centrocampista spagnolo l’Arsenal chiede 40 milioni di euro (trattabili). Nel blitz di Galliani e Allegri a Londra per la finale di Champions c’è stato anche un sondaggio per Cesc. Il mercato non è ancora entrato nel vivo ma è possibile che da qui alla chiusura del 31 Agosto vengano fatti ulteriori sondaggi. Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO MILAN: AQUILANI ALTERNATIVA AD HAMSIK

È stata la prima cosa che Cesare Prandelli ha chiesto al gruppo: cercate di tenere il mercato fuori dalla porta di Coverciano. Mica facile. Le trattative entrano nel vivo e i giocatori della nazionale sono al centro di molti discorsi. C’è unapartita delicata con l’Estonia, ma in ballo c’è anche il destino di campioni senza certezze. Per uno strano scherzo del destino quasi tutti i centrocampisti sono in piena bagarre. Pirlo ha appena cambiato maglia (dal Milan alla Juve), molti altri potrebbero farlo a stretto giro di posta. Palombo, capitano retrocesso, è con il cuore diviso a metà tra la voglia di rimanere alla Samp per riportarla in A e quella di accettare una nuova sfida: l’Inter, magari, anche Napoli o Fiorentina. Dipenderà dall’offerta. Se Palombo pensa all’Inter, Thiago Motta sta pensando se non sia il caso di lasciarla. Brucia il cellulare di Alberto Aquilani: la Juve, scaduta l’opzione con il Liverpool, tratta con gli inglesi a prezzo scontato (10 milioni), ma intanto cerca di soffiare Inler al Napoli (ieri il club bianconero ha trovato l’accordo con lo svizzero). Perché con Conte andrà in scena la rivoluzione della rivoluzione: Pirlo va bene, ma al fianco dell’ex milanista nel 4-2-4 servirà un incontrista. Rischia di restare fuori Marchisio e per Aquilani o Montolivo sembra non esserci posto. L’ex romanista a Torino si è trovato bene e non ha voglia di tornare in Premier League. Ecco perché potrebbe sorridere davanti a una proposta del Milan. Galliani cerca una mezzala sinistra, abile negli inserimenti e capace di segnare qualche gol. Il ritratto di Marek Hamsik che, al di là delle smentite inevitabili dopo la dura presa di posizione di De Laurentiis (anche ieri a Napoli, Silvio Berlusconi ha dichiarato che Hamsik non andrà al Milan), continua a essere il primo della lista. Ma in via Turati valutano le alternative: magari proprio Aquilani, oltre al solito Asamoah. Non Montolivo, almeno così assicura Galliani. A Firenze, intorno all’ormai ex capitano, c’è grande tensione. Lui ha rifiutato il rinnovo del contratto (5 anni a 2 milioni a stagione) e giura di non avere una squadra dietro. La società viola pensa esattamente il contrario e aspetta che il giocatore esca allo scoperto. Il Milan si è tirato indietro, alla Juve ci sono solo posti in piedi, Moratti frena l’Inter: «Per adesso non c’è niente». Magari è il tentativo di tenere al riparo una trattativa scomoda e delicata. Intanto allo scoperto è pronto a uscire Andrea Della Valle, che la prossima settimana tornerà da Pechino e replicherà con fermezza al centrocampista. Montolivo è libero di non rinnovare, ma non doveva entrare in questioni che non lo riguardano. Il matrimonio rischia di finire male. Si è rinsaldato, invece, quello tra Buffon e la Juventus; andranno avanti insieme. Ma attenzione alle super offerte che possono arrivare dall’estero: vale per Gigi, vale soprattutto per Chiellini, altrimenti perché Marotta avrebbe sondato il terreno per Rolando del Porto? Alla Juve potrebbe andare Gilardino, ma oggi il nome che gira è quello di Aguero. Viviano è una comproprietà turbolenta tra Inter e Bologna, Cagliari e Milan devono risolvere quella di Astori.L’Inter tenta Criscito, Cassani è corteggiato da Juve (in alternativaa Lichtsteiner) e Lazio (se Lichtsteiner fosse ceduto). Rossi dopo la finale andrà al Barcellona, Cassano invece ha promesso che resterà al Milan: ma ci credono in pochi. E con Raiola di mezzo, sarà incerto fino all’ultimo. Il Corriere della Sera IlMilanista anche il futuro di Balotelli Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO MILAN: HAMSIK NON ARRIVA

Silvio Berlusconi manda in visibilio Napoli, frenando su Marek Hamsik, «Ve lo lascio, il Milan non prenderà Hamsik». Con questo slogan in piazza Plebiscito il premier ha chiuso la campagna elettorale nel capoluogo campano con un annuncio che smorza a sorpresa tutte le attese in casa milanista per una trattativa ormai più che avviata. Il colpo di scena sullo slovacco arriva proprio nel giorno in cui riappare all’orizzonte milanista il nome di Paulo Henrique Ganso, l’obiettivo dichiarato di Galliani dallo scorso gennaio. Il vincolo Il maggior dubbio riguardante il fuoriclasse del Santos è che il suo ingaggio è legato alla riapertura federale al secondo extracomunitario in serie A, visto che i rossoneri hanno già tesserato Taiwo con questo status. Ma ormai l’Aic ha aperto su questo punto e la ratifica di Abete appare prossima. Manon basta. Il Milan non ha ancora aperto il dialogo con il Santos perché aspetta che il club paulista trovi un’intesa con il fondo Sonda (proprietario del 45% del cartellino) e il giocatore (un altro 10%) per definire l’entità della clausola. Lo sconto Al momento per un trasferimento all’estero servono 50 milioni di euro, mentre per il mercato interno ne bastano 26. Perciò Ganso ha chiesto d’andare al Corinthians, liquidando il Santos con 11 milioni. Ma sinora i dirigenti si sono opposti, tanto da indurre gli agenti di Ganso a valutare l’idea di una causa in tribunale. E questa prospettiva ha messo alle corde il club che ora sta cambiando strategia. Si profila, insomma, un ribasso della clausola e quest’aggiornamento non può che rallegrare i vertici di via Turati. E ciò spiega il sorriso con cui Galliani ha accompagnato la battuta sul possibile viaggio in Brasile per trattare con il Santos. Ma quando? Questo è il punto. E il Milan è pronto anche all’eventualità di uno slittamento dei tempi. Magari a fine agosto, visto che il ragazzo è convalescente e rischia di saltare anche la Coppa America. Quindi se ne potrebbe riparlare anche a gennaio. E in quest’evenienza ci sarebbe un ideale passaggio di consegne con Clarence Seedorf. E’ vero che l’olandese ha appena rinnovato per un’altra stagione, ma è doveroso che il club vada a caccia di un erede all’altezza. Mosse Hamsik Intanto il centrocampista del Napoli s’è aggregato alla propria nazionale in vista del prossimo impegno con l’Andorra. La Slovacchia affronterà a Bratislava l’impegno che vale per la qualificazione agli Europei. Dopodiché Marekiaro sarà in vacanza. Dal suo entourage non filtrano ulteriori mosse, ma è ferma l’idea d’insistere con il presidente Aurelio De Laurentiis e il tecnico Walter Mazzarri per ottenere il via libera in estate. La strategia è chiara: prima il giocatore raggiunge un’intesa con il club. Solo allora entrerà in scena il nuovo club. Se proprio non fosse il Milan non mancherebbero comunquegli acquirenti… La Gazzetta dello Sport IlMilanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Milan, Eranio: “Il Milan di Allegri sembra quello di Capello”

Per Eranio, Allegri e Capello sono simili MILAN, ERANIO: “MILAN PRENDI PASTORE”. E’ stato uno dei giocatori più funzionali nel Milan allenato da Fabio Capello nelle stagioni 92-93, 93-94, 94-95 e 95-96. Stefanio Eranio, un tempo centrocampista ordinato e generoso, adesso lavora ancora con i colori rossoneri ma nel settore giovanile. Eranio ricorda bene le caratteristiche e le qualità principali di quel glorioso Milan e rivede nella squadra di Allegri alcune similitudini significative: “La squadra in cui giocavo io era pragmatica e compatta – dice – ma dalla stagione 94-95 in poi, momento in cui campioni come Van Basten e Gullit hanno lasciato. Prima facevamo tantissimi gol e ne subivamo davvero pochi. Successivamente abbiamo deciso di difendere un pò di più, non avendo un attacco esplosivo. Il Milan di Allegri mi piace molto perchè attacca tanto, ma difende in maniera efficace, cosa fondamentale per vincere nel calcio. Il paragone fra il Milan attuale e quello di Capello ci può stare”. In questo periodo impazza il mercato e anche Eranio partecipa al gioco del mister X che Galliani acquisterà in questo mercato estivo: “Hamsik andrebbe bene, ma io preferisco Pastore”. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it

CALCIOMERCATO MILAN: SPUNTA LUCHO GONZALEZ

Spunta un nome nuovo per il mercato del Milan: Lucho Gonzalez. L’aregntino del Marsiglia molto probabilmente lascerà il club francese e potrebbe sbarcare in Italia. Il suo procuratore, Marcelo Simonian, ai microfoni di ‘Calcioemrcatoweb’ però ha precisato che non ci è stato nesun contato con il Milan e la Roma, i due club italiani più interessati al giocatore: ‘Milan e Roma? Dei contatti con squadre italiane se ne occupa direttamente il mio socio in Italia, per cui non sono in grado di darvi informazioni precise’. Il nome dell’ex Porto sembra comunque fatto uscire apposta per depistare le concorrenti perchè il Milan dietro alle punte sogna un altro argentino: Javier Pastore. IlMilanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Milan, Bucchioni: “Galliani ha fatto benissimo a convincere Seedrof”

Ottimo lavoro di Adriano Galliani, anche per aver convinto Seedorf a rimanere MILAN, BUCCHIONI E IL MERCATO MILAN – Enzo Bucchioni, direttore del Quotidiano Sportivo , risponde, ai microfoni di Radio Sportiva , ad alcune domande inerenti al mondo Milan, specificando che ormai il settore rinnovi è stato definito, non resta che puntare sui nuovi acquisti: “Galliani ha fatto benissimo a convincere Seedorf a rinnovare il contratto ed invece ci sta il mancato rinnovo di Legrottaglie che è in sovrannumero nel reparto difensivo rossonero. Anche Ambrosini è un elemento per il centrocampista rossonero. – specifica anche il perché dei rinnovi di soli 12 mesi – E´ giusto rinnovare il contratto ai giocatori ultratrentenni soltanto per un anno perché non è possibile permettersi ingaggi faraonici per dei giocatori dal rendimento non assicurato. – si focalizza anche sull’arrivo di qualche giovane promessa –  Per quanto riguardo i giovani, Paloschi potrebbe essere il nuovo Inzaghi. Astori invece lo lascerei ancora al Cagliari perché è appena arrivato Mexes, quindi lo farei maturare ancora un altro anno. Prenderlo per non farlo giocare potrebbe essere un rischio” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

AC MILAN, GAZZETTA DELLO SPORT: CASSANO RESTA TRA I DUBBI

Fioccano i rinnovi e per ora le conferme. Resta Clarence Seedorf (un’ora e mezza per definire le ultime questioni), resta Antonio Cassano. Le due situazioni non sono paragonabili, visto che l’olandese era in scadenza di contratto e il barese ne ha uno fino al 2014. Ma una certa inquietudine serpeggiava, anche se ufficialmente Cassano non ha mai chiesto di essere ceduto. E neppure ieri il suo agente avvocato Bozzo ne ha fatto parola con l’amministratore delegato Galliani. Eppure. Dubbi Bozzo è arrivato nel primo pomeriggio in via Turati. Non ha chiesto garanzie tecniche (sarebbe inopportuno visto il numero e il valore complessivo degli attaccanti del Milan), ma insomma si capisce che qualcosa non quadra. Cassano ad esempio deve ancora abituarsi ai metodi di lavoro di Allegri e preferirebbe gestirsi con maggiore libertà. Ma su questo il tecnico è inamovibili: al Milan anche gli allenamenti personalizzati sono programmati. Dunque Cassano resta e ufficialmente è contento di restare, Al momento non esistono alternative appetibili e il Milan). è l’ultima scommessa per un giocatore girovago. Ma il mercato è lungo e il soggetto immarcabile. Probabilmente nessuno si stupirebbe di ulteriori evoluzioni da qui al 31 agosto. Certezze Imprevedibile Cassano, cartesiano Seedorf. Clarence aveva già raggiunto un accordo di massima con il Milan (ingaggio ridotto, contratto di un solo anno) nel primo incontro, ma ha voluto pensarci ancora un po’. Il Corinthians di Ronaldo lo attirava e gli restava qualche perplessità sull’identità del Milan del futuro. Lui vorrebbe una squadra sempre composta di giocatori di talento e fantasia, ma Allegri ha le sue idee e non le cambierà, come ha spiegato nei giorni scorsi al giocatore. Eppure Clarence ha deciso di restare, senza più nessuna remora: merito probabilmente della stima dimostrata da Silvio Berlusconi, il particolare che forse più di ogni altro lo ha convinto a restare. «La volontà del presidente era chiara e la mia anche» . Più esplicito di così…. Coppe Seedorf si è presentato puntualissimo (ore 10,01) nello studio di Galliani. Dopo novanta minuti lui e il Milan). erano ancora sposati. «Non ci sono mai stati problemi di natura economica, dovevo solo mettermi d’accordo con la società, con la quale c’è un grande rapporto. Volevo sentirmi ancora importante per questo club, Galliani mi ha dato delle risposte e per questo sono rimasto» . Seedorf ha commentato anche l’unica partenza ad effetto dal Milan (da ieri è ufficialmente svincolato anche Legrottaglie): «Mi dispiace tantissimo per Pirlo, ho perso uno dei miei migliori amici e la squadra ha perso un grande giocatore. Lui ha fatto la storia di questo club, gli dico in bocca al lupo» . Poi ha spiegato la sua decisione: «Non c’erano problemi economici. Nella mia carriera non mi sono mai mosso per soldi. Mi sento bene fisicamente e mentalmente e ho voglia di raggiungere altri traguardi. Per provare a vincere non c’è posto migliore del Milan» . Ed è la Champions la casa di Seedorf: non a caso l’olandese detiene un record, 4 coppe con 3 squadre diverse. «E mi piacerebbe vincerla ancora con il Milan: sarebbe l’ottava per il club e la quinta per me. Quando si parte per una nuova stagione si parte per vincere tutto, al Milan è sempre così. Ma dopo lo scudetto dovremo fare il passo verso l’Europa» . La coppa più bella, questo mancava nelle credenziali del Corinthians.   gazzetta dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Milan, col Genoa comproprietà ok, ma attenzione alle evoluzioni di mercato

Sistemate le comproprietà ora si attende il “colpo” MILAN, ATTENZIONE ALLE OCCASIONI DI MERCATO – Sembrava dovesse essere una giornata complicata con trattative difficili e dall’esito imprevedibile. L’incontro Galliani-Preziosi utile per risolvere le comproprietà di giocatori come Amelia, Sokratis, Paloschi, Strasser, Beretta e soprattutto Boateng è durato “soltanto” tre ore, scongiurando la pessimistica previsione dello stesso amministratore delegato del Milan che aveva ipotizzato un periodo decisamente più lungo (tutta l’estate!) per determinare in positivo il tutto. Tutto facile invece con il Milan che si prende l’altra metà fondamentale di un giocatore “spacca partite” come Boateng e riporta a casa il figliol prodigo Paloschi con Amelia e Strasser riconfermati dopo una stagione positiva e Sokratis e Beretta che invece prendono la direzione di Genova. Il mercato però, si sa, è strano e imprevedibile e allora se Boateng rimarrà al 1000 x 1000 in rossonero, discorso diverso deve essere fatto per gli altri che potrebbero essere coinvolti in operazioni di scambio o contropartite tecniche. Male che va il Milan ha confermato o riportato a casa elementi importanti e funzionali al progetto, diversamente, se si presenteranno le occasioni giuste, Galliani avrà in mano delle carte molto interessanti per sbloccare trattative difficile che potrebbero portare a Milanello campioni del calibro di Hamsik e Pastore . Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it

CALCIOMERCATO MILAN: ZAMPARINI:’DUE CLUB ITALIANI SU PASTORE’

Maurizio Zamparini ha ammesso a RadioRadio l’interessamento di due grandi squadre italiane per Pastore, che negli ultimi giorni è accostato sempre più insistentemente al Milan: ‘Se in Italia qualcuno può investire su Pastore? Penso di si, una squadra me l’ha già fatto capire mentre un’altra ha buttato l’amo perché spera di fare l’affare. Quella che me l’ha fatto capire è una società che vuole reinserirsi nel grande calcio’. Dalle parole del patron rosanero sembra la Juve la maggior candidata all’acquisto del ‘Flaco’ ma il Milan sta lavorando a fari spenti per portare l’argentino a Milanello. Zamparini non ha dubbi sulle qualità umane e tecniche del giocatore, destinato secondo lui, a dominare la scena clacistica mondiale in futuro:’ Pastore è un grandissimo talento del calcio, sarà il numero 10 dei prossimi dieci anni. Vincerà il Pallone d’Oro ed è un ragazzo straordinario come capacità, intelligenza e sensibilità. Quest’anno è stato un po’ ferito dalle critiche, Miccoli ha esperienza e le sopporta, ma un ragazzo di 21 anni no. In Europa è quello che fa il mercato più vero e sono orgoglioso di averlo nel Palermo. Ho già preso cinque giocatori in giro per il mondo, ma non ho trovato il nuovo Pastore. Se dovesse andar via, con quello che incasseremo, faremo una squadra più forte’. IlMilanista   Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Milan, Braida: “Fabregas? Ora come ora è fantacalcio”

Braida e l'operazione Taiwo MILAN, BRAIDA E IL MERCATO ESTIVO – Per la Gazzetta dello Sport , ha rilasciato un’intervista Ariedo Braida parlando dei giocatori nel mirino rossonero per il mercato estivo. Su Asamoah dice:  “In Friuli ha dimostrato di essere un ottimo giocatore. Per il momento diciamo che è tutto” . Galliani ha dato tutti i meriti dell’operazione-Taiwo proprio a Braida, che commenta dicendo: “Mi fa piacere, ma è più piacevole veder giocare bene il Milan . – sul perché hanno preso Taiwo continua affermando – Abbiamo preso Taiwo perchè ha tecnica e fisico, l’importante è che lui si ponga con umiltà perché deve ancora migliorare. L’esempio per tutti è quello di Abate: a piccoli passi è diventato uno dei migliori terzini italiani” . Insiste l’indiscrezione secondo la quale potrebbe arrivare Fabregas ma Braida smentisce dicendo: “Ora come ora è fantacalcio” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

CALCIOMERCATO AC MILAN: ACCONTO ELEVATO PER PASTORE

Pastore sì, Pastore no? Il fantasista del Palermo, che tanto bene sta facendo in Sicilia, attira moltissime società sia in Italia che all’estero ma il Presidente del Palermo non sembra intenzionato a venderlo: “Pastore non è in vendita, ma in caso contrario l’acconto sarebbe di 40 milioni di euro” ha dichiarato oggi entrando nella sede della Lega Calcio in Via Rosellini a Milano. Il Milan, per voce del suo amministratore delegato Galliani, ha smentito l’interesse per questo giovane campione. Se rimarrà a Palermo o andrà in qualche altra squadra lo vedremo solo nei prossimi mesi, il mercato non è ancora entrato nel vivo delle trattative. Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Udinese-Milan: la partita dall’attacco “vincente”

Sarà una bella partita.. UDINESE-MILAN, DUE ATTACCHI A CONFRONTO – 24 gol subiti per il Milan nel corso di questo campionato gli fanno ottenere il titolo di miglior difesa ma 65 gol fatti, contro i 66 dell’Inter, lo trattengono ancora in seconda posizione come miglior attacco. 65 gol che sono esattamente gli stessi detenuti dall’Udinese che, oltretutto, vanta, tra le sue fila, Di Natale: il capocannoniere del campionato, per il secondo anno di fila, con 28 reti messe a segno. Solo 28 se si pensa al desiderio dello stesso giocatore di salire a quota 30 e l’unica e ultima possibilità per varcare questa soglia è la sfida contro il Milan di domenica 22. Due squadre con un attacco simile ma con una formazione diversa. Guidolin schiererà in campo un 3-5-2 contro il consolidato 4-3-1-2 di Massimiliano Allegri. Di Natale e Sanchez davanti, contro l’attacco formato da Ibrahimovic e Pato davanti a Robinho: un confronto che sa già di spettacolo e che metterà in scena una partita importante e divertente. Ricordiamo l’andata, finita 4-4 su gol di Pato, autogol di Benatia, ancora Pato e al 48′ del secondo tempo a recuperare il risultato il magnifico gol di Ibrahimovic. Di contro, per l’Udinese ricordiamo le reti di Di Natale, Sanchez, ancora Di Natale e Denis. Per l’Udinese sarà una partita fondamentale per qualificarsi alle eliminatorie di Champions League, per il Milan sarà un match importante per staccare ulteriormente l’Inter, cercare la testa della classifica anche come miglior attacco e vincere la venticinquesima gara in campionato (con soli 9 pareggi e 4 sconfitte). Ipotizzo la formazione del Milan con: Abbiati, Abate, Thiago Silva, Yepes, Zambrotta, Gattuso, Ambrosini, Pirlo (che giocherebbe, così, l’ultima partita in rossonero), Robinho, Ibrahimovic, Pato. Per l’Udinese la vedrei schierata in questo modo: Handanovic, Benatia, Zapata, Domizzi, Isla, Inler, Pinzi, Asamoah (di interesse per il mercato rossonero), Armero, Di Natale, Sanchez. Rimaniamo in attesa della conferenza stampa che Mister Allegri terrà sabato 21 dove ne sapremo sicuramente di più. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Moratti: “Ibra? Sarebbe bello ma è impossibile, il Milan non lo vende”

Massimo Moratti: “Ibra? Un bel sogno ma il Milan non lo vende” MILAN, LA MORATTI E IL MERCATO – In un’intervista di Mediaset per Le Iene ha parlato Massimo Moratti esprimendo il suo apprezzamento verso Zlatan Ibrahimovic, un giocatore importante che, però, non sarà possibile in nerazzurro: “Comprerei Sanchez? Non credo che capiterà è carissimo. Pastore da 0 a 10? Dico 5. Ibraimovich? Sarebbe bello dire 10, ma è 0, è impossibile, il Milan non lo vende”. Non lo vende perché, sicuramente, è uno dei giocatori più importanti della rosa attuale e con un giusto compagno di squadra, o clone che dir si voglia, potrebbe portare il Milan molto in alto anche in Europa. La forza del Milan, l’abbiamo detto più volte, sta nel gruppo, e Ibrahimovic in questo è bravissimo, è agglomerante, carismatico e motivante per tutti, tifosi compresi; oltretutto è un giocatore dalle caratteristiche tecniche imparagonabili e questo lo rende veramente invendibile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it