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Milan: Raiola e le indiscrezioni su Hamsik

Hamsik sempre più vicino a diventare rossonero MILAN, RAIOLA E LE INDISCREZIONI SU HAMSIK – Ecco le parole di Mino Raiola riguardo alle voci su Hamsik che sono diventate il tormentone di questo inizio di mercato, con al centro voci sui movimenti del culb di Via Turati ma che, in riferimento ad Hamsik, coinvolgono, a quanto pare, anche il City: “Non so nulla di una presunta offerta di 40 milioni di euro del City per Hamsik”. Raiola, collaboratore dell’agente slovacco del ragazzo, Juraj Venglos, ha parlato così ai microfoni di Radio Manà Manà .  Hamsik è uno dei giocatore che Allegri apprezza maggiormente, l’ha ripetuto più di una volta, e, stando alle voci, il club rossenero sarebbe il favorito per portare a termine la trattativa. Raiola, su questo aspetto dice: “Io non lavoro per il Milan – precisa Raiola -,  ma esclusivamente per i miei giocatori. Chi vuole approfittare dei miei consigli, delle mie conoscenze è libero di farlo. Che sia il Milan, che sia la Roma, che sia la Lazio, che sia qualcun’altro. Non sono, certamente, un impiegato del Milan, sono solamente amico della dirigenza rossonera, così come in passato ho allacciato rapporti con quella dell’Inter. Sono amico anche loro…” . In fine gli viene chiesto chi prenderà il Milan: “Chi prenderà il Milan? Sicuramente un interno sinistro”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it Posted by Direttore on giu 14 2011. Filed under Interviste , Mercato Milan , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO/Milan, sempre vivo l’interesse per Kakà

Milan sempre più brasiliano. Dopo il forte interessamento da parte della società rossonera per Ganso, sempre grande anche la voglia di rivedere a Milano Kakà. Il padre Bosco Leite è alla seconda presenza nella sede di Via Turati, dopo l’ingresso di ieri pomeriggio, probabilmente per un semplice saluto e per parlare della rescissione contrattuale del fratello Digao; con lui era presente anche l’agente Gaetano Paolillo.  “E’ impossibile il suo ritorno” ha sentenziato più volte l’a.d. rossonero Adriano Galliani. Sempre ieri intanto in sede era presente Mister Allegri e tutto il suo staff assieme al team manager Vittorio Mentana – di ritorno da Pechino – per pianificare la prossima stagione Intanto il Werder Brema insiste per avere le prestazioni sportive del difensore Sokratis Papastathopoulos. Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Milan, Brehme: “Schweisteiger rimarrà al Bayern Monaco”

Andreas Brehme crede che Schweisteiger rimanga al Bayern Monaco MILAN, BREHME PARLA DI SCHWEISTEIGER, RIMARRA’ DOVE SI TROVA – Andreas Brehme, ex giocatore e allenatore del calcio tedesco, al momento senza un lavoro né una squadra da allenare, decide, in ogni caso, di rilasciare qualche dichiarazione riguardo al mercato in uscita del Bayern Monaco, troviamo tali dichiarazioni su calciomercato.it . Il nome di Bastian Schweinsteiger continua ad esser eaccostato al mondo rossonero, potrebbe essere il Mister X oppure potrebbe semplicemente arrivare da supporto e rinforzo della rosa attuale nonostante si stia cercando di sfoltirla per risparmiare sugli stipendi è, comunque, necessario trovare qualcuno che aiuti i ragazzi rossoneri nella rincorsa anche alla Champions League. Brehme dice : “Per quanto riguardo Schweinsteiger sono sicuro al 100% che lui rimarrà al Bayern Monaco, quindi ritengo che queste voci sul Milan siano infondate” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it Posted by Direttore on giu 14 2011. Filed under Interviste , Mercato Milan , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry Chat about this story w/ Talkita

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Di Martino-Palazzi, patto contro le "combine"

Tre ore di colloquio fitto e poi un’uscita a «braccetto» dalla porta posteriore del Tribunale di Cremona. Non ci sarebbe potuto essere modo migliore per suggellare il patto di ferro tra il procuratore capo Roberto di Martino e il procuratore federale Stefano Palazzi. Da ieri la giustizia penale e quella sportiva marciano una accanto all’altra, per cercare la verità sul nuovo scandalo scommesse che investe il calcio italiano. Intesa Quando i due magistrati sono comparsi davanti al solito esercito di giornalisti e telecamere, intorno alle cinque del pomeriggio, l’intesa è diventata ufficiale. Di Martino e Palazzi si erano già sentiti più volte al telefono nei giorni scorsi, con un primo scambio di documenti sull’asse Cremona-Roma. Ora i contatti seguiranno, e presto ci sarà un’ulteriore passaggio di informazioni, per consentire alla Procura federale di avviare al più presto il processo sportivo, con la speranza di arrivare a delle conclusioni prima di agosto, in tempo cioè per la compilazione dei calendari della prossima stagione. Ieri Di Martino è stato chiaro in proposito, fornendo un assist perfetto al collega, che invece ha preferito smarcarsi evitando qualsiasi dichiarazione. «Sono consapevole che loro hanno esigenze e tempi ristretti rispetto alla giustizia penale — ha detto Di Martino riferendosi a Palazzi, che era accanto a lui —. Metterò a sua disposizione tutto ciò che occorre» . Non ci sarà neppure bisogno di un provvedimento di chiusura parziale delle indagini, come quello che fu chiesto dal procuratore Borrelli ai pm di Napoli durante l’inchiesta su Calciopoli. Viminale Da oggi Palazzi comincerà a studiare le carte e a stabilire un’agenda. Nel frattempo prende forma anche la task force voluta dal ministro Maroni per contrastare il fenomeno delle scommesse illegali. Ne faranno parte Antonello Valentini, direttore generale della Federcalcio, e Gianni Gola, generale della Guardia di Finanza ed ex presidente della Federatletica, indicato dal Coni. La nuova unità investigativa sarà completata da esponenti dei ministeri dell’Interno, dell’Economia e dell’Unire. «Non sono un esperto di scommesse, sono un uomo della Figc— ha spiegato Valentini—. La mia designazione nella task force del Viminale vuole rappresentare un segnale di presenza di tutto il mondo del calcio: dalle Leghe professionistiche a quella Dilettanti, ai calciatori, ai tecnici, agli arbitri. Di tutti quelli che non vogliono coprirsi gli occhi o fare finta di niente, ma hanno a cuore le sorti del calcio italiano e vogliono dare un contributo concreto per difenderne i valori» . Stamattina se ne discuterà anche nella riunione del Consiglio federale, che era stata annunciata giovedì dal presidente Abete. Fase 2 Intanto l’inchiesta penale va avanti. Anzi, entra nel vivo. Si passa a una fase più complessa e «silenziosa» delle indagini, in cui si cercano riscontri importanti lontano dal clamore mediatico di queste prime due settimane. Anche per questo il pm Di Martino ha deciso di rimandare più avanti gli interrogatori di due tra gli indagati, Cristiano Doni e Stefano Bettarini, considerati comunque «importanti» . Ci sono infatti sviluppi investigativi, legati anche alla trascrizione di nuove intercettazioni che non erano state depositate. La vera svolta però è attesa dagli accertamenti tecnici disposti dalla Procura. Forse il solo strumento per andare oltre la testimonianza del portiere Marco Paoloni e il silenzio di Antonio Bellavista, entrambi in carcere da 14 giorni. Il pm Di Martino li ha ordinati già sabato, auspicando i risultati in pochi giorni. Invece, per alcuni di essi, sarà necessario un po’ di tempo in più. Polizia postale Tutti i computer, i telefonini e le schede sim sequestrate a Paoloni, Bellavista, Pirani, Erodiani, Giannone e Bruni, sono state impacchettate e spedite al servizio di polizia postale di Roma: il «non plus ultra» per questo tipo di indagini. I tecnici sono al lavoro da tre giorni per esaminare tutto il materiale, alla ricerca delle tracce «indelebili» lasciate dai contatti su Internet e dai colloqui telefonici. Si tratta di dati oggettivi e inconfutabili, come i rilievi sui tabulati. E dovranno servire finalmente a chiarire se i contatti Skype di Paoloni (e non solo) con giocatori come Corvia del Lecce e Quadrini del Sassuolo erano reali o semplici invenzioni. gazzetta dello sport il milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Allegri approva Schweinsteiger

Schweinsteiger piace ad Allegri. E ieri il tecnico lo ha pure confidato. Prima ha presieduto una riunione organizzativa alla quale hanno partecipato i suoi diretti collaboratori Tassotti e Landucci dove il team manager Vittorio Mentana, reduce da una perlustrazione logistica a Pechino dove il 6 agosto si svolgerà il derby di Supercoppa d’Italia, ha fatto il punto della situazione. Poi, durante il pranzo di lavoro da «Giannino », il tecnico milanista ha anche confidato che il forte centrocampista tedesco rientra nella sua sempre più ristretta «rosa» di favoriti per il posto di mediano ancora vacante.   …POI KAKA’   – E’ vero che Kakà e tutta la sua famiglia sono ancora considerati di casa qui al Milan, ma papà Bosco, abilissimo manager di Ricky e del fratello Digao, ha preso l’abitudine di frequentare con fin troppa assiduità la sede di via Turati. Ieri pomeriggio l’ingegnere brasiliano ha fatto nuovamente visita a Galliani che aveva già visto la scorsa settimana. Ha incrociato anche Massimiliano Allegri che, di ritorno dalla minivacanza di Capri, ha trascorso praticamente l’intera giornata in via Turati.   OFFERTE   – Il club di via Turati potrebbe inserire, nell’ampio ventaglio dei suoi possibili acquisti, anche Kakà. A condizioni, ovviamente, attualmente inimmaginabili: prestito gratuito senza obbligo di riscatto e gran parte dell’ingaggio pagato dal Real Madrid. Difficilmente papà Bosco, conoscendolo, rinuncerebbe mai a un solo euro dell’ingaggio del figlio… Non a caso ieri è sembrato categorico:   «Mio figlio resterà al Real Madrid».   La fine di agosto e, quindi, del mercato sono ancora lontani e tutto può accadere, a maggior ragione in zona… Galliani. L’ad milanista, infatti, un anno fa ingaggiò Ibrahimovic e Robinho nelle ultimissime battute della sessione estiva. corriere dello sport il milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Astori "Sono pronto per il Milan"

Astori, dove si trova?  «Sulle strade della California, a San Diego. Sono in vacanza, mi faccio un bel giro in auto». C’è chi sogna le strade della California, altri invece sognano il Milan… «Beh, io sono sempre stato fra questi».   Galliani sembra intenzionato a riscattare il suo cartellino a titolo definitivo.   «Sì, così pare. Spero, però, che la situazione si possa risolvere prima di arrivare alle buste». Ha paura di irritare Cellino?   «No, ma ho comunque grande rispetto e un senso di riconoscenza nei confronti del mio presidente e del Cagliari». Il Milan non vuole rinnovare più la comproprietà. «Ecco, questo è segnale importante per me. Il Milan così facendo dimostra di credere in me, pensa che io sia un giocatore sul quale puntare». Aveva qualche dubbio in proposito?   «Non nascondo che il quarto rinnovo della comproprietà avrebbe significato un parziale disinteresse nei miei confronti da parte del Milan». E se alle buste prevalesse l’offerta del Cagliari? «Vuol dire che, almeno in questo momento, sarei ritenuto più importante dal Cagliari e meno dal Milan». Il sogno svanirebbe?   «No, perchè non importa che io torni al Milan adesso o fra cinque anni».   E’ sicuro di essere uno da Milan?   «Mi sento pronto, lo sarei a maggior ragione fra un po’ di tempo».   Se il Milan la riscattasse a titolo definitivo potrebbe essere utilizzato solo per un breve periodo dell’estate. «Lo so, me ne rendo conto, ma per me non è un problema. Sfrutterei al meglio il mese scarso in cui potrei allenarmi con la squadra a Milanello». Ci potrebbe essere un’emergenza nel derby di Supercoppa italiana. «Meglio ancora. Io sarei a disposizione. Poi, se non ci fossero i presupposti per restare, non mancherebbe il tempo necessario per trovare un’altra sistemazione in prestito». Il Milan ha deciso di puntare nuovamente su Astori con Allegri allenatore. «Penso che non sia un caso. Sono arrivato a Cagliari in coincidenza con il tecnico che mi ha sempre tenuto nella giusta considerazione ». Allegri crede in lei.   «E’ sempre stato un allenatore di poche parole, ma ha preferito dimostrare quello che pensa con i fatti. Il primo anno mi ha fatto crescere, poi nel secondo mi ha dato sempre più fiducia». L’ex tecnico del Cagliari, del suo Cagliari, campione d’Italia con il Milan : è cosi sorprendente?   «No per chi conosce bene il “mister”, che è molto bravo a ottimizzare e valorizzare sempre il materiale tecnico a sua disposizione ». Allegri e Donadoni, milanisti «doc», sulla strada di Astori. Solo una coincidenza? «Mi auguro proprio di no. Vorrei spendere una parola per Donadoni, un allenatore molto ambizioso che ha la mentalità giusta, quella vincente del Milan». Lei deve fare i conti, però, anche con la maglia azzurra. «Sì, la mia carriera è giunta a una svolta. Nel 2012 ci sono gli Europei e mi piacereb-be sfruttare al meglio questa occasione». Prandelli ha detto che da settembre convocherà solo quei giocatori titolari nelle loro squadre di club. «Giusto, io cercherò di essere titolare il più possibile, anche lontano dal Milan. Mi piacerebbe, nel caso di un prestito lontano dal Milan, di giocare per un’altra stagione a Cagliari  ».   Fra un anno Nesta e Yepes si congederanno dal Milan.   «Spero di esserci, spero di essere tenuto nella giusta considerazione per prendere il loro posto. Lo ripeto, mi sento pronto per so-stenere un confronto ad alto livello». Che significato avrebbe allenarsi, anche per un breve periodo, al fianco di Nesta e Thiago Silva? «Sarebbe eccezionale, anche perchè potrei imparare tantissimo. Ma avrebbe molta importanza anche affrontare nelle partitelle i grandi attaccanti come Ibrahimovic, Inzaghi, Pato, Robinho e Cassano». Quindi cosa si augura per l’immediato futuro? «Non voglio sprecare nessuna occasione. Lo ripeto: non arrivare quest’anno al Milan non sarebbe determinante per la mia carriera perchè il Cagliari ha sempre dimostrato di tenermi in grande considerazione». Dove può arrivare la squadra di Donadoni?   «Lontano, a maggior ragione se la società potrà disporre delle risorse procurate dal nuovo stadio».     corriere dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Paoloni, spiragli di confessione

«Abbiamo iniziato a valutare l’ordinanza di custodia cautelare. La posizione del Paoloni è di una persona che amava scommettere, un grave vizio che è meglio non avere. Ecco perché è stato captato in un mondo difficile» . Parole dell’avvocato Luca Curatti che da domenica scorsa ha affiancato la collega Di Paolo nella difesa dell’ex portiere del Benevento. Al momento non sono previsti colpi di scena dopo l’interrogatorio di venerdì scorso, quando Paoloni al cospetto del pm Di Martino ha negato ogni addebito, confessando di aver millantato tutto perché stritolato dai debiti. Tesi che non ha convinto il giudice e fa a pugni col materiale raccolto dagli inquirenti. Curatti, però, ha lasciato una porta aperta. Prossimi passi L’avvocato, infatti, ha in mente incontri giornalieri con Paoloni in modo da capire tutti i passaggi dell’ordinanza e confrontarli con la deposizione resa al pm. Insomma, non è da escludere che alla fine di questo confronto, Curatti chieda che Paoloni sia riascoltato da Di Martino. Un’ipotesi che vorrebbe dire solo una cosa: raccontare una verità diversa rispetto al primo interrogatorio, magari facendo qualche ammissione (con nomi e cognomi) sulle possibili combine. Non ci sarà retromarcia sulla vicenda dell’avvelenamento dei giocatori della Cremonese: la difesa considera il fatto (è il reato più grave) non imputabile a Paoloni. Staremo a vedere, intanto è già pronta la richiesta di scarcerazione che dovrà essere valutata dal gip Salvini. Stamani, poi, torna a bussare in carcere Michela Spinelli, moglie del portiere. Potrebbe essere il giorno giusto per il colloquio (i documenti sono a posto), al massimo sarà domani. Ieri la signora Spinelli al Tg1 ha detto del marito: «È uno sprovveduto non la mente criminale. Mi ha fatto male vederlo con le manette. Quanti soldi ha perso? I risparmi di anni» . Pirani e Bellavista Ai domiciliari c’è Marco Pirani. Una curiosità: il dentista si è iscritto a Facebook utilizzandolo per ringraziare gli amici che gli hanno manifestato solidarietà. Rinviata al prossimo martedì, infine, l’udienza al Riesame di Brescia per Antonio Bellavista. Difficile che nel frattempo sia interrogato dal pm. Cosa che avverrà con Erodiani e Giannone. gazzetta dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Moratti chiama Bielasa, Leonardo via dall’Inter?

La telefonata doveva rimanere segreta, ma nel calcio i segreti durano poco. Come molti allenatori. E così dall’Argentina rimbalza la notizia che riguarda proprio un allenatore, anzi due. Perché nel fine settimana Massimo Moratti ha chiamato Marcelo Bielsa, c. t. del Cile nell’ultimo mondiale, per chiedergli la disponibilità ad allenare l’Inter al posto di Leonardo: non sappiamo Il suo nome era già affiorato prima dell’esonero di Benitez. Ora Bielsa deve dare una risposta a Moratti se per adesso o per il futuro. Il presidente nerazzurro ha telefonato personalmente al tecnico argentino, che era a casa sua a Rosario, ma ciò non è sufficiente per avere la certezza che Bielsa arriverà all’Inter e per considerare Leonardo a fine corsa. In attesa delle previste smentite perché nel calcio, non soltanto nell’Inter, si nega tutto prima della conclusione di qualsiasi trattativa, ci fermiamo all’unico fatto certo, legato appunto alla telefonata di Moratti che ha sorpreso lo stesso Bielsa, anche se il suo nome era già stato accostato all’Inter, quando tutti i dirigenti nerazzurri negavano il possibile esonero di Benitez. Rileggere, per credere, un titolo della «Gazzetta» del 23 novembre scorso: «C’è pure Bielsa in lista d’attesa» . Sorpresa Moratti aveva già pensato a Bielsa, prima di virare a sorpresa su Leonardo. Il quale adesso, tra l’identica sorpresa, potrebbe cambiare ruolo, perché i suoi rapporti con Moratti, al contrario di Benitez, sono eccellenti per cui accetterebbe volentieri di tornare a fare il dirigente, ammesso che non sia stato proprio Leonardo a sollecitare questa soluzione. Mai come in questo caso, quindi, il condizionale è d’obbligo per due motivi: prima di tutto perché Moratti è imprevedibile e la sua telefonata potrebbe essere stata soltanto esplorativa, e poi perché Bielsa, dopo aver rifiutato la panchina del Siviglia, della Real Sociedad, della Roma e della nazionale degli Usa, stava per accettare le proposte di Josè Urruti, candidato alla presidenza dell’Athletic Bilbao. L’unica certezza a questo punto riguarda i tempi, perché è vero che i giocatori sono in vacanza, ma Leonardo ha il diritto, oltre che il dovere, di partecipare alla costruzione della nuova Inter, per cui la scelta di puntare su Bielsa, oppure di proseguire con lui, non può essere rinviata a lungo. Tentazioni In attesa di sapere se davvero ci sarà un ribaltone, cerchiamo di capire perché Bielsa, soprannominato «loco» cioè pazzo, potrebbe essere l’uomo giusto per la pazza Inter. E qui entriamo nel giardino delle possibili (e plausibili) tentazioni di Moratti. Avendo seguito la sua Argentina nel mondiale 2002, possiamo testimoniare che, al di là della precoce eliminazione, Bielsa era stato capace di costruire una nazionale spettacolare, come poi hanno scoperto tutti un anno fa in Sudafrica, dove ha presentato un sorprendente Cile, valorizzando Sanchez. Ma anche prima, come allenatore di club, aveva avuto successo in Argentina, vincendo due campionati con i Newell’s Old Boys e uno con il Velez Sarsfield. Con un’unica, piccola, perplessità perché non ha mai avuto esperienze in Europa, avendo lasciato subito l’Espanyol proprio per guidare la sua nazionale. Lavoratore maniacale, Bielsa sa conquistare i giocatori come Mourinho. E non ci sentiamo di escludere che capitan Zanetti abbia parlato benissimo di lui, perché proprio con Bielsa aveva giocato come centrocampista, in linea con Simeone e l’ex juventino Sorin. Ma anche Samuel, che di quella Argentina era il perno centrale nella difesa a tre, lo stima tantissimo come lo stimano gli altri argentini dell’Inter. Come si vede, ci sono molti indizi che però non costituiscono ancora una prova. Perché una telefonata non basta per togliere la panchina a Leonardo. Anche se è sufficiente per proporla a Bielsa. gazzetta dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

Milan, El Shaarawy: “Giocare al Milan sarebbe un sogno che si realizza”

El Shaarawy vorrebbe il Milan MILAN, EL SHAARAWY VORREBBE IL MILAN – Stephen El Shaarawy, ai microfoni di Sky Sport24 esprime il suo desiderio “rossonero” motivandolo con il fatto che ne sia sempre stato tifoso: “Mi sono sempre ispirato a Kakà, venivo anche paragonato a lui, mi piaceva come ragazzo e come persona – afferma per poi rivelare la squadra che sceglierebbe –  Quale big sceglierei tra Milan, Inter e Juve? Sono 3 grandissime squadre, ma penso il Milan perché ne sono anche tifoso. Giocare al Milan sarebbe un sogno che si realizza, un’opportunità che prenderei al volo. Con Kakà? A me piacerebbe giocare ovunque con lui, al Real o al Milan…” . Che sia veramente lui il famoso mister x?.. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it Posted by Direttore on giu 14 2011. Filed under Interviste , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry Chat about this story w/ Talkita

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Kakà-Ganso, il Milan non li perde di vista

Scompare e riappare con regolarità, come la marea. Prima si ritira e sembra una cosa lontana, impossibile da raggiungere; poi si ripresenta puntuale e ogni volta scatena lo scompiglio. Evidentemente è questo il destino di Kakà con Milano. Col Milan, in particolare (ma non solo). Un filo doppio mai tagliato. Ecco perché basta vedere Bosco Leite, suo papà agente, varcare il portone di via Turati 3 per accendere le fantasie di mercato. E’ successo (anche) ieri: Kakà senior si è presentato nella sede rossonera intorno alle 17. Ad attenderlo Galliani, Braida e Allegri, che erano riuniti già da un po’ per fare un punto della situazione sul mercato. L’incontro è durato circa mezzora, al termine della quale Bosco Leite ha lasciato la sede del Milan con un sorriso piuttosto deciso: «No, non sono qui per Ricky. Comunque lui sta bene, e da Madrid non si muove» . Per il momento? Doppia visita L’ufficialità parla di un incontro che ha avuto all’ordine del giorno la rescissione del contratto del fratello minore di Kakà, Digao (il Milan in questi anni lo aveva sempre girato in prestito), ma è facile pensare che si sia parlato anche di Ricky. Soprattutto, è difficile credere che l’ingegner Bosco Leite negli ultimi sette giorni sia salito due volte al terzo piano di via Turati senza mai affrontare l’argomento-Riccardino, come a volte lo chiama affettuosamente Galliani. Evidentemente, sebbene al momento non sia d’attualità l’inizio di una trattativa vera e propria, l’argomento è di reciproco interesse. Problema stipendio Il Milan sta infatti monitorando con molta attenzione l’evoluzione dell’avventura del brasiliano a Madrid. Il fatto che Mourinho e Leonardo si siano sentiti telefonicamente per valutare la fattibilità di Maicon in blanco e Kakà in nerazzurro (in prestito) ha fatto drizzare le antenne a Galliani. Che, nel precedente incontro, aveva chiesto ragguagli in merito a Bosco Leite. La pista Inter per ora resta comunque aperta, pur con tutti i se e i ma del caso (a partire dai 10 milioni stagionali d’ingaggio, ovvero 20 lordi). Alla finestra E allora il Milan «vigila» , sia perché vivere un «Leonardo bis» con Kakà costerebbe altrettante lacrime e sangue, e sia perché l’arrivo di un trequartista prescinderebbe dalla mezzala sinistra che sbarcherà in rossonero entro fine agosto. La sensazione è che il Milan resti alla finestra in attesa di possibili spiragli, magari negli ultimi respiri di mercato come avvenne con Ibra. Briefing verdeoro Il fatto che il capitolo trequartista viva di luce propria e sia sempre valido è confermato da un’altra presenza «indiziaria» ieri in via Turati, dove assieme a Bosco Leite ha preso l’ascensore anche Gaetano Paolillo, il rappresentante italiano del fondo che cura gli interessi di Ganso. Un’occasione per fare un punto della situazione sul fantasista del Santos, che non giocherà la finale di andata di Coppa Libertadores contro il Peñarol ma ha buone possibilità in vista della sfida di ritorno in Brasile del 23 giugno. In questo caso il Milan sta monitorando la situazione ancora più attentamente, anche perché il presidente del Santos si starebbe decidendo ad abbassare a 30 milioni la clausola rescissoria per il trasferimento all’estero del giocatore, e quindi al Milan resterebbe «soltanto» il problema del secondo extracomunitario, in attesa delle decisioni federali. Thiago nella storia Restando in ambienti brasiliani, ieri Thiago Silva ha confessato a Tv Esporte Interativo il suo grande sogno, e cioè «vedere la mia maglia numero 33 ritirata come la 3 di Maldini e la 6 di Baresi» . Il difensore, riporta Lancenet. com. br, ha poi confermato l’interesse del Barcellona, ma di non essere intenzionato a lasciare il Milan.   Gazzetta dello Sport Il Milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

RASSEGNA STAMPA/ Milan: Novara in A, i rinforzi arrivano dal Milan

Il primo passo per il Novara in serie A è arrivato ieri pomeriggio, sull’onda degli ultimi festeggiamenti. Il confermatissimo Attilio Tesser ha incontrato Mauro Pederzoli, il nuovo direttore sportivo che arriva dal Milan al posto di Pasquale Sensibile. Quest’ultimo, architetto delle ultime due, strepitose stagioni, stamane saluta Novara e nel pomeriggio viene presentato dalla Sampdoria. Ora la palla passa a Pederzoli, che nel nuovo Novara potrebbe portare un tocco di Milan. Rinforzi Tre rossoneri sono candidati a vestire la maglia azzurra: Romagnoli (era in prestito al Foggia), Merkel e Strasser. Pederzoli ha già suggerito i nomi al Novara e a questo punto i buoni rapporti con il Milan dovrebbero agevolare l’accordo. Da segnalare il rientro di Emanuel Gigliotti dal prestito in Argentina, dopo aver segnato 8 gol in 13 partite. Conferme e saluti Non dovrebbe essere stravolta la squadra che ha firmato questo biennio d’oro. Le uniche partenze sicure sono quelle di Gonzalez (ceduto a gennaio al Palermo e rimasto in prestito), Parola, Strukely, Juliano e Drascek, che sono a scadenza (ma qualcuno di loro potrebbe avere il rinnovo). Dovrebbero essere ceduti Gheller, Centurioni, Coubronne e Shala. Ujkani e Morganella sono a metà con il Palermo, che con due milioni potrebbe riscattarli. Uomo mercato Sensibile alla Samp vorrebbe portare Ujkani, Gonzalez, Ludi e Porcari, oltre a Bertani, che è il vero uomo mercato: l’aveva cercato il Torino, lo vuole il Siena, ma il Novara intende rilanciare con una grande proposta e tenerlo. gazzetta dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO/ Milan: El Shaarawy: ‘Sogno il Milan’

Stephan El Sharaawy a Sky Sport ha parlato del suo futuro e del suo sogno di indossare la maglia del Milan. Il giocatore, nell’ultimo anno a Padova ma di proprietà del Genoa, nei giorni scorsi è stato accostato a i Campioni d’Italia ma sembra che Preziosi non voglia privarsi del giocatore e abbia rifiutato ogni proposta. Il piccolo faraone però pensa in grande e confida il suo sogno nel cassetto: ‘Chi sceglierei tra Milan, Inter e Juventus? Sono tre grandissime squadre, penso il Milan perché sono tifoso rossonero sin da piccolo. Sarebbe un sogno vedermi seduto vicino a Ibrahimovic e Pato, prenderei subito al volo l’occasione di andare al Milan’. Il trequartista classe ’92 si ispira a un grande ex campione rossonero come Kakà e chissà che un giorno non possa ripercorrere le orme del brasiliano: ‘Mi sono ispirato sempre a Kakà, mi hanno paragonato spesso a lui per la progressione palla al piede. Mi piacerebbe giocare con Kakà, magari al Real o anche al Milan…’. IlMilanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO/ Milan: il Barca su Ganso

Il Barcellona si intromette tra il Milan e Santos nella corsa per Paulo Henrinque Ganso. Secondo il Mundo Deportivo infatti il presidente dei balugrana Rossel dopo un viaggio in Brasile avrebbe espresso il suo gradimento per il giocatore inseguito dal Milan. Probabilemnte questa è un’operazione di disturbo del club catalano per far alzare il prezzo del giocatore del Santos che se dovesse lasciare il Brasile lo farebbe per il Milan con cui il suo entourage ha già trovato un accordo. La trattativa comunque appare tutt’altro che facile e a complicarla ancora di più ci ha pensato il presidente del club brasiliano che continua a dettare le condizioni per vendere i suoi gioielli Neymar e Ganso: ‘Le società interessate ai due giocatori devono pagare le loro clausole rescissorie per prendereli’ . IlMilanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita