ARTURO VIDAL E’ UN GIOCATORE DELLA JUVENTUS — Beppe Marotta, amministratore delegato della società bianconera, avrebbe raggiunto l’accordo con il procuratore del centrocampista cileno, Fernando Felicevich , durante un incontro avvenuto a Milano questa mattina, alla presenza anche del direttore sportivo del Bayer Leverkusen, Rudi Voeller . L’accordo prevede una cifra di 12 milioni di euro alla società tedesca ,detentrice del cartellino , e circa 3 milioni di euro a stagione per il calciatore. Dopo Marcelo Salas, Vidal è il secondo cileno che entra a far parte della ultracentenaria storia della Juventus che , in volata, lo ha strappato dalle grinfie di Bayern di Monaco e Chelsea. Marotta, comunque, non si sente ancora appagato e sta cercando di limitare l’esborso in contanti, inserendo qualche contropartita tecnica, primi fra tutti Sissoko e Melo. di Vincenzo Martusciello Posted by Vincenzo on lug 20 2011. Filed under Calciomercato , News Milan , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry
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RASSEGNA STAMPA/ Milan; Galliani cena con Branchini Montolivo nel menù
La fame stuzzica l’ingegno, specie a cena e in tempi di trattative. Succede che ieri sera da Giannino, ristorante mercato per eccellenza a Milano, si sono ritrovati a cena insieme il presidente e il ds del Genoa Preziosi e Capozucca, Galliani e Braida per il Milan, e l’agente Branchini. Si parlava dello scambio di due ventenni: l’attaccante Chinellato (rossoblù, l’ultimo anno in prestito alla Reggiana) e il difensore Pasini (rossonero). Ma Branchini è anche procuratore di uno che i rossoneri puntano, e che con il suo club è in rotta: Montolivo. Facile, dunque, che si sia parlato del centrocampista, e che questo rendez vous notturno possa accelerare la trattativa per portarlo in rossonero. O meglio, l’inizio della trattativa. In uscita Perché la Fiorentina ha spesso sottolineato che di offerte ufficiali per Montolivo non he ha ancora ricevute, ma il centrocampista, la cui trattativa per il rinnovo è durata mesi e mesi per poi inabissarsi, è sempre più distante. L’ultimo episodio che lo allontana da Firenze è la fascia di capitano sfilata in favore di Gamberini. E il Milan, che da tempo ci pensa e lo considera tecnicamente idoneo alla nicchia di sinistra del progetto di Allegri, aspetta il momento giusto per piazzare il colpo. Non si escludeva nemmeno l’ipotesi di metterci su le mani a parametro zero, fra un anno, ma la pista più concreta è quella di un’offerta subito, che consenta anche ai viola di incassare e di spingere per un sostituto. Altro mercato Intanto è stand by per Ganso, su cui è forte anche il Psg di Leonardo, mentre si allontana anche l’esterno Danilo, che la stampa portoghese avvicina decisamente al Porto. Intanto, da 20 giorni, a Milanello si allena Jankulovski: non ha fimato per il Banik, pensa a qualche offerta da Dubai. gazzetta dello sport il milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
RASSEGNA STAMPA/ Milan: Tre vie per portare soldi freschi con Barbara in rampa di lancio
Scorporare il Milan dalla Fininvest, quotarlo in Borsa o aprire il capitale a un socio estero? Una mossa del genere può avere tre diverse motivazioni. Prima di spiegarle occorre però ricordare che la Fininvest è la conglomerata storica della famiglia Berlusconi che Silvio e i suoi cinque figli (Piersilvio e Marina da un lato, Barbara, Eleonora e Luigi dall’altro) controllano attraverso un complicato intreccio di società (Holding Italiana Prima, Seconda, Terza e via numerando). Alla Fininvest (5 miliardi e mezzo di ricavi, utile netto di 174 milioni e poco meno di 18 mila dipendenti nel 2009) fanno capo tre società quotate (le televisioni Mediaset, i libri e periodici della Mondadori e una quota di Mediolanum: banca, fondi e assicurazioni) e due non quotate (la casa di distribuzione cinematografica Medusa, controllata dalla stessa Mediaset, e il Milan). Quotazione in Borsa Quando una conglomerata finanziaria non quotata come Fininvest decide di scorporare uno dei suoi rami di attività (nell’ipotesi il Milan) lo fa, ad esempio, perché vuole quotare in Borsa una quota di minoranza di quelle attività. Potrebbe essere questo il caso del Milan anche se i conti della squadra sono quasi cronicamente in rosso come la maggior parte delle sue concorrenti. L’anno scorso il Milan, ad esempio, ha perso 69 milioni di euro (contro i 6,8 milioni dell’anno precedente che godeva ancora degli strascichi dell’incasso della cessione di Kakà) con ricavi per 253 milioni rispetto ai 307 del 2009. Peraltro, per essere quotati in Borsa, fino a poco tempo fa, occorreva che i bilanci fossero in attivo ma ci sono state deroghe per le società calcistiche (Roma e Lazio, quotate a piazza Affari, ne sono una prova vivente). La quotazione potrebbe avvenire a Milano o a Hong Kong, seguendo l’esempio di Prada che ha preferito la ricca piazza asiatica a quella più asfittica del capoluogo lombardo. Differenziare l’azionariato Il secondo motivo per uno scorporo è quello di differenziare l’azionariato rispetto alla holding Fininvest. Poiché Berlusconi e i suoi figli controllano tutto il capitale della holding di famiglia, uno scorporo del Milan sotto questo profilo non avrebbe molto senso. A meno che, così facendo, si volesse assegnare il controllo della squadra a uno solo dei figli (Barbara?), facendo magari entrare anche qualche socio di minoranza (Gazprom, capitali arabi?) per incassare un po’ di soldi necessari a pagare la maxi-multa da 560 milioni da versare a Carlo De Benedetti. Riassetto delle attività Un terzo motivo che spiegherebbe l’ipotesi dello scorporo (e che incrocerebbe le altre due motivazioni), riguarda il riassetto delle attività che fanno oggi capo al Cavaliere. La causa di separazione tra Silvio Berlusconi e la seconda moglie, Veronica Lario, ha reso indispensabile fare chiarezza patrimoniale tra i cinque figli del premier. Marina presiede la Fininvest e la Mondadori, Piersilvio guida Mediaset, i due pezzi più importanti del Biscione (alle martoriate quotazioni di questi giorni valgono in Borsa poco più di 4 miliardi). Dei tre figli di secondo letto, soltanto Barbara ha un ruolo come consigliere d’amministrazione del Milan e della stessa Fininvest. Appare sempre più verosimile che il calcio sia destinato a Barbara e lo scorporo potrebbe essere la premessa che rafforza il suo ruolo nella squadra senza pestare i piedi ai due fratelli maggiori. Contemporaneamente il Cavaliere potrebbe riuscire a raccogliere un centinaio di milioni facendo entrare soci di minoranza amici che lo aiuterebbero ad addolcire l’impatto della condanna per il lodo Mondadori senza perdere il controllo dei rossoneri. Una cosa è comunque certa: il pianeta Fininvest sta per subire cambiamenti importanti e il Milan sembra esserne solo la prima avvisaglia. gazzetta dello sport il milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
RASSEGNA STAMPA/ Milan: E’ sempre più il Milan di Barbara
Il futuro del Milan si gioca all’ora dell’aperitivo. E siccome le vie del pallone (e dell’informazione) sono infinite, di — un incontro segretissimo ad Arcore si viene a sapere prima in Argentina che in Italia. La famiglia Berlusconi e la Fininvest, gravate dal risarcimento monstre alla Cir per il Lodo Mondadori, nel pomeriggio di ieri hanno dato il via alle manovre per uscire dall’impasse in cui tra le altre società del gruppo è finito anche il Milan. Perché è questo il momento in cui si deve costruire la squadra per la prossima stagione e anche se i problemi più gravi per la Famiglia sono altri il più urgente adesso è questo. Perciò il vicepresidente vicario Adriano Galliani, che ha interrotto apposta la vacanza a Forte dei Marmi, ha sollecitato — forse spalleggiato dalla figlia del presidente del Consiglio Barbara— un incontro per prendere una rapida decisione per il bene del club. La giacca del presidente Decisione che ieri non è arrivata, perché in questi giorni saranno necessari altri incontri in seno alla Fininvest. Ma perlomeno si sono confrontate le parti, con Silvio Berlusconi— tirato per i due opposti lembi della giacchetta dai figli di primo e di secondo letto — arbitro e giudice ultimo. Perché «per mio padre il Milan è una questione di cuore e di famiglia» , ha ricordato i giorni scorsi Barbara. E si conoscono soprattutto le opzioni prese in esame per permettere al Milan di uscire dallo stallo di mercato. Sono due: l’ingresso di nuovi soci e lo scorporo della società dalla Fininvest. Per come è stato descritto soddisfatto Galliani all’uscita, la più calda sembra proprio questa. Il vertice L’incontro, un vero e proprio vertice fra la proprietà e la dirigenza del Milan, si è tenuto nel secondo pomeriggio ad Arcore ed è terminato all’ora di cena, anche perché nel frattempo erano arrivati i ministri Tremonti e Alfano per discutere di altre e più gravi questioni. Alle 18 Berlusconi, i più stretti familiari tra cui le figlie Marina e Barbara più Galliani si sono ritrovati a Villa San Martino. Il risarcimento alla Cir di 560 milioni che la Corte d’Appello di Milano ha imposto alla Fininvest per il lodo Mondadori è un onere enorme le cui conseguenze ricadono su tutte le società della holding del Biscione. Relativamente alla squadra, per esempio, significa rubinetti chiusi sul mercato, una linea che se trova Marina e Pier Silvio d’accordo incontra invece resistenze da parte di Barbara, che è entrata proprio quest’anno nel consiglio d’amministrazione del Milan e comprensibilmente vorrebbe investire per garantirsi soddisfazioni sportive. Scorporo Perciò sul tavolo c’è un’opzione che permetterebbe di superare l’antagonismo fra i figli di primo e di secondo letto di Berlusconi. Questa prevede lo scorporo del Milan dalla Fininvest, che ha sempre ripianato i debiti del club— con sommo dispiacere di Marina che della holding è presidente — per riportarlo nell’ambito della famiglia, ovvero di Silvio, di Barbara e degli altri due figli Vagliata anche l’ipotesi della cessione di una quota di minoranza, ma piace meno avuti da Veronica Lario. Una soluzione che salverebbe capra e cavoli e che al termine dell’incontro sembra la più accreditata. Non a caso recentemente Barbara ha garantito che «le vicende delle aziende di famiglia non influiranno mai sulla vita del Milan, proprio perché per mio padre è un affare di cuore» . Nuovi soci C’è poi un’altra opzione, peraltro non nuova, cioè l’ingresso di nuovi soci con capitali di minoranza da reinvestire sul mercato. I candidati sarebbero due. Da una parte gli arabi che attraverso la forte sponsorizzazione di Emirates si sono già legati al Milan, una partnership che può aprire la pista ad altri petromilioni. Dall’altra, in virtù degli ottimi rapporti fra Berlusconi e Putin, c’è la Gazprom che sta investendo pesantemente nel calcio europeo nell’ambito della realizzazione dei gasdotti North e South Stream. Ma questa opzione non incontra il favore di Barbara: «Mai cederemo quote di minoranza del Milan» . Molto probabilmente l’avrà vinta lei. Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
RASSEGNA STAMPA/ Milan: Per Montolivo a Milano è pronta un’altra fascia
La fascia (sinistra) lo aspetta, dopo che quella (di capitano) gli è stata sfilata dal braccio. Aggiornamento sull’ultimo punto: la decisione di degradare Montolivo è stata presa dalla società, che ha subito informato Mihajlovic (l’allenatore si è schierato con il club) e poi lo stesso ex capitano (che non era sorpreso). Diversa è stata la reazione della squadra, stupita della decisione ma fino a ieri in silenzio. Eppure la disposizione della società era prevedibile, la dirigenza si era espressa chiaramente: «Il nostro capitano deve avere quei valori di attaccamento alla maglia e motivazioni che riteniamo indispensabili» . Nonostante tutto, i compagni non nascondono il risentimento. Questo è Behrami: «La scelta di dare la fascia a Gamberini è giusta ma ci è stata comunicata dalla società. Credo che la squadra avrebbe dovuto dire la sua, io almeno lo avrei voluto. Dispiace vedere Riccardo privato del ruolo, è un segnale forte. Se avessimo votato noi il capitano sarebbe rimasto lui? Credo di sì» . Non c’è per forza un collegamento con questa storia, ma dopo l’allenamento Corvino, Guerini e Mihajlovic hanno raccolto la squadra per una riunione tecnica, che ha portato ad annullare la prevista sessione di autografi. Nessuna proposta Persa una fascia, Montolivo può trovarne un’altra: il Milan lo aspetta per coprire la zona di sinistra del campo, affidandogli il ruolo di mezzala. Il problema è che dalla Fiorentina ribadiscono di non aver ancora ricevuto proposte concrete per la cessione del cartellino del giocatore; se non arriveranno a breve il rischio è che Montolivo venga trattenuto un altro anno a Firenze, a giocarsi il posto con un forte centrocampista in arrivo dal mercato. Il Milan potrebbe presto presentare la sua offerta: ad Allegri un giocatore così serve, intanto per coprire il ruolo di mezzala sinistra, tra un anno anche come centrale, nel posto che ora occupa Van Bommel e che in passato era di Pirlo, giocatore a cui il viola veniva continuamente accostato. Ora Montolivo è in grado di stare dappertutto: la sua ultima stagione, in questo senso, è indicativa. Partito mediano in coppia con Zanetti, ha fatto l’interno di sinistra nel centrocampo a tre, ha poi concluso regista davanti alla difesa, posizione che ha sempre raccontato di preferire. Anche negli altri anni viola Montolivo, ha traslocato spesso: centrale con Liverani nel 4-4-2, mezzala nella linea a tre, mediano con Felipe Melo, Zanetti o Kuzmanovic nel 4-2-3-1, in certe occasioni anche avanzato sulla trequarti. gazzetta dello sport il milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
Montolivo: ore decisive e Milano pare più vicina
Milano è sempre più vicina per il centrocampista della “viola” che pare aver deciso il suo futuro: il Milan appunto. Ore calde quelle trascorse che hanno fatto rumoreggiare gli addetti ai lavori, certo già con i campanelli d’allarme tenuti a lucido per suonare, dato che la notizia non era nuova. Sembra ora più che mai fondata grazie al fatto che il giocatore non era presente al raduno e soprattutto, personaggi influenti molto vicini al Milan hanno incrementato gli elogi, e sono stati dati già i primi numeri, di costo cartellino s’intende, che si avvicinerebbero ai 10 milioni. Le ultime ore saranno decisive, e a quel punto sarebbe davvero un bel colpo, considerando che il centrocampista gode di una stima notevole e da molti è considerato l’erede di Pirlo. Insomma se “due più due fa quattro”……le certezze di vederlo rossonero sono molto alte. Gennaro Manolio Posted by Gennaro Manolio on lug 18 2011. Filed under Calciomercato , Mercato Milan , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry
Supercoppa Italiana: la curva Sud e Nord non andranno a Pechino
Mancano ancora pochi giorni al derby milanese di Supercoppa italiana: si disputerà a Pechino il 6 agosto alle ore 14 italiane (diretta su Rai1) e le due curve milanesi se la godranno in tv!Si tratta si una presa di posizione della Nord interista e della Sud milanista contro la decisione della Lega calcio di disputare la finale in Cina. Sul sito della Nord ( www.curvanordmilano.net ) spiegano: “Ma come? E’ tutto l’anno che si sventolano contanto orgoglio i tricolori per il 150˚ anniversario dell’Unita d’Italia e basta un pugno di soldi per trasferire un tradizionale evento nostrano dall’altra parte del mondo senza provare alcun imbarazzo proprio durante l’annuale celebrazione del nostro Paese? Di questo passo finiremo con vedere la finale di Coppa Italia in Svezia o l’ultima di campionato in casa negli Emirati Arabi con inizioalle 23.30″ Valentina Ligas Ligas.vale@live.it
CALCIOMERCATO/Milan, il perché del mancato ritorno di Kakà
Il ritorno di Kakà al Milan? Risposta secca e determinata: no! Il brasiliano, che grazie al club di Via Turati e all’acume dei dirigenti e del suo allenatore Carlo Ancelotti si è fatto conoscere al mondo per le sue doti e le sue qualità, vincendo numerosi trofei in rossonero, non tornerà a Milano in questa sessione di mercato così come in futuro. Ricardo Kakà ha deciso di trasferirsi al Real Madrid nel mercato estivo del 2009, rifiutando l’offerta del Manchester City che lo aveva cercato a Gennaio dello stesso anno proponendogli un contratto faraonico e garantendo al Milan un incasso molto alto. L’affare si era concretizzato per 64 milioni di euro, che hanno garantito al club rossonero una altissima plusvalenza e al giocatore uno stipendio di 9 milioni di euro ed un contratto di 6 anni. Nelle ultime settimane si sono rincorse voci che vorrebbero Kakà, che non si è perfettamente integrato in Spagna, ritornare al Milan, ma l’ingaggio troppo alto e la non perfetta integrità fisica del brasiliano complicano la trattativa in partenza, qualora vi siano stati effettivi tentativi e sondaggi. Un ritorno in stile Shevchenko, quindi, è scongiurato. Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Commenti Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
RASSEGNA STAMPA / Milan: Tra Ganso e il Milan ci si mettono i russi
Ganso ha in mente il Milan, vorrebbe che il club rossonero stringesse i tempi con il Santos (in settimana c’è stato il blitz a Milano del suo agente Thiago Ferro), ma intanto ecco entrare in scena anche l’Anzhi, il club russo che aveva a lungo corteggiato Gattuso. Ebbene, sarebbe pronta un’offerta da 40 milioni di euro per il Santos e di 7 milioni per il giocatore, che però non pare così interessato. Intanto c’è da registrare l’incontro, martedì sera a cena, tra Braida e Simonian, il procuratore di Pastore. E’ MIO -«La revoca dello scudetto 2006? Io so solo che, come Zambrotta e Ibrahimovic che erano con me, sento mio quel titolo » ,così si è espresso ieri Abbiati, che ha parlato pure di Nazionale (« E’ giusto che dietro Buffon ci siano due giovani, ma se mi chiamano in azzurro ci vado anche a piedi») e di campionato:«Confermarsi è sempre più difficile, come rivale principale vedo ancora l’Inter». Il Corriere dello Sport Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
RASSEGNA STAMPA / Milan: Abbiati, Cominciamo battendo l’ Inter a Pechino
Christian Abbiati non vuole male a nessuno. «Se sono contento perché non è arrivato al Milan Marchetti? Dico solo: sono stato cinque anni con Sebastiano Rossi». Come entrare in un frullatore e uscirne intero, capace di resistere agli urti della carriera. Andare su e giù, in campo e in panchina. Partire e ritornare. Infortunarsi e ricominciare. «Io sono abituato a giocarmi sempre il posto. Sarà così anche nella prossima stagione ». Giovani ok Abbiati non vuole male a nessuno e anzi vuole molto bene ai suoi compagni. Manda abbracci al neojuventino Pirlo, complimenti al giovane El Shaarawy, incoraggiamenti a Pato autore di due gol. «Ma non soltanto a lui, a tutti i nostri compagni brasiliani. Robinho ha giocato un’ottima partita. Tifare contro perché tornino a Milanello in anticipo? E perché? Sappiamo quanto è importante la Coppa America». Dunque, i brasiliani restino pure in Argentina mentre il Milan intanto comincia a prepararsi a una nuova stagione. «Spero nell’esplosione di qualche giovane. Mi auguro di vedere progredire uno dei nostri ragazzi, ne abbiamo tanti bravi, da Comi al portiere Piscitelli. Io difendo la categoria: la scuola italiana dei portieri è valida. I ragazzi dovrebbero avere la possibilità di cominciare prima con la prima squadra». Difende i giovani, Abbiati, anche a scapito di se stesso. «Se mi chiamano in Nazionale ci vado a piedi, ma credo siano giuste le scelte di Prandelli: ha Buffon, il più forte del mondo, è logico mettergli accanto dei ragazzi». Cari nemici A qualcuno Abbiati vuole un po’ male: all’Inter, avversaria numero uno, «anche se Juve e Napoli si sono rinforzate moltissimo. Sarà difficile per noi difendere il titolo, ma dobbiamo partire forte, cominciare bene battendo l’Inter a Pechino. Certo, avrei preferito giocare il derby a Milano, sarebbe stato più bello. Adesso pensiamo a vincere questo titolo, poi per lo scudetto si ripartirà tutti alla pari, con gli stessi stimoli. Cominciare con lo stemma cucito sulla maglia non garantisce nulla” La gazzetta dello Sport Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
Abbati: “Difficile ripetersi – Scudetto 2006 lo sento mio – Grande colpo juve con Pirlo “
Christian Abbiati INTERVISTA AL PORTIERE ROSSONERO CHRISTIAN ABBIATI – Per Sportmediaset ha parlato Christian Abbiati sul futuro del Milan: “Sarà difficile difendere il titolo, del resto è sempre complicato ripetersi. Tutte le squadre si sono rinforzate e si parte tutti sulla stessa linea ” Sullo scudetto 2006, quando all’epoca Abbiati giocava per la Juve, non manca una battuta sull’Inter: “ L’ho vinto sul campo e lo sento mio ” Pirlo e il suo trasferimento a Torino: ” Di Pirlo sentiamo già la mancanza. E’ un grande campione, gli faccio un grande in bocca al lupo. Abbiamo giocato insieme per tanti anni anche nell’Under 21, è un grande amico e la Juventus ha fatto un grande colpo ” Abbiati intanto comincia a scaldare i guantoni per il primo Derby dell’anno il 6 agosto a Pechino: “Avrei preferito giocare la Supercoppa a Milano, un derby fra le due squadre di Milano sarebbe stato bello farlo a San Siro” Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it Posted by Giacomo Giuffrida on lug 14 2011. Filed under Interviste , News Milan , Primo Piano , Ultime notizie . You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 . You can leave a response or trackback to this entry
RASSEGNA STAMPA/ Milan: Si va al raddoppio subito Montolivo a gennaio Ganso
Suggestione Kakà, porte aperte a Ganso e più che un pensiero per Montolivo. Il canovaccio del mercato rossonero ha tanti interpreti. E Galliani sapientemente dosa smorfie e aggettivi. Nel giorno del raduno l’ipotesi di un ritorno del figliol prodigo Ricardo riaccende antichi entusiasmi. Così «l’impossibile» di qualche settimana fa diventa «un affare molto difficile» . E ciò riapre la speranza ai sentimenti. E ai bei ricordi. Certo, il Real potrebbe anche svenderlo e Kakà ha pure il passaporto italiano. Ma questi labili indizi cozzano con le notizie che arrivano in contemporanea sugli altri fronti caldi del mercato rossonero. Il blitz Lunedì c’è stato a Milano Thiago Ferro, il manager del fondo Sonda che, tra gli altri, controlla Ganso e Danilo. Ferro non ha visto Adriano Galliani, ma ha parlato a lungo con Gaetano Paolillo, il suo referente italiano che fa da gancio con il club di via Turati. Il vertice è servito per definire la strategia dei prossimi mesi. Il presidente del Santos sinora ha rifiutato tutte le proposte e non fa sconti sulla clausola da 50 milioni di euro. Il suo fine è quello di tenere Ganso sino a dicembre, cioé al Mondiale per club. Ma il giocatore e i suoi rappresentanti puntano a liberarsi prima, premendo per un trasferimento in Brasile entro fine agosto. I pretendenti Flamengo e Corinthians sono in fila da tempo, anche perché un trasferimento interno non costerebbe più di 25 milioni di euro. E poi le norme brasiliane gli permetterebbero di trasferirsi all’estero dopo appena tre mesi. E in quel caso il Milan potrebbe entrare in scena proprio alla riapertura delle liste, a gennaio. In ogni caso Ganso e i suoi non mollano la presa, sanno bene che per sbarcare in Europa devono far scendere il prezzo e sono disposti ad usare tutti gli argomenti per far ragionare il Santos. Da parte sua Galliani aspetta con fiducia. Tanto è vero che ieri l’a. d rossonero ha così fotografato il mercato sugli extracomunitari: «Abbiamo un posto e in Sudamerica si lavora meglio in inverno» . Se lo dice lui… Ombre su Danilo Nonostante il prezzo per Danilo sia più basso le possibilità di portarlo in Italia stanno diminuendo. Il Benfica, infatti, è pronto ad offrire 10 milioni al Santos e per questo ha convocato Thiago Ferro per accelerare i tempi della trattativa con il fondo Sonda. Idea Montolivo Intanto sul fronte italiano crescono le quotazioni di Riccardo Montolivo. Il centrocampista della Fiorentina ha un solo anno di contratto con i viola e vive da separato in casa quest’avvio di stagione. Non è facile avviare un dialogo con il club dei Della Valle e il Milan si muove con estrema cautela. Ma è facile credere che le attenzioni estive per Montolivo potrebbero essere collegate a quelle invernali per Ganso. In attesa del trequartista brasiliano nel 2012, insomma, il nazionale di Prandelli potrebbe offrire un’importante alternativa a centrocampo per Max Allegri. Non è un programma di ripiego, ma una strategia accorta per proseguire la campagna di rinnovamento. gazzetta dello sport il milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
CALCIOMERCATO/Milan, incontro tra l’agente di Ganso e i rossoneri
Sempre viva la pista che porta a Ganso. Seppur in Copa America non sta entusiasmando completamente, l’interesse del Milan nei confronti del brasiliano è sempre forte. A conferma di quanto possibile sia il matrimonio tra Ganso e la società di Via Turati, nella serata di lunedì in un noto ristorante nel centro di Milano l’Amministratore Delegato Adriano Galliani avrebbe incontrato l’agente del brasiliano Thiago Ferro. Secondo indiscrezioni non confermate, Ferro avrebbe prima incontrato Ariedo Braida per continuare a proporre il suo assistito e mantenere alto l’interesse del club nei suoi confronti. Sempre uguale l’idea del Santos, a cui Ganso è legato fino al 2015, che vorrebbe privarsi dei suoi gioielli solamente a partire da Gennaio prossimo, dopo l’appuntamento in Copa Libertadores Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!
Prima conferenza stampa del Milan nella stagione 2011-2012
Mancava il presidente Berlusconi e si sapeva, era inevitabile dopo quanto accaduto in Afghanistan. Ci ha pensato Adriano Galliani a rassicurare i tifosi circa l’impegno del Premier di continuare ad occuparsi della causa Milan. Davanti a tantissimi giornalisti erano presenti anche l’allenatore Massimiliano Allegri, il Capitano Massimo Ambrosini e i nuovi arrivati Philippe Mexes, Stephan El Shaarawy, Taye Taiwo e Alberto Paloschi che indossavano le maglie ufficiali. “ La prima cosa che voglio dire – ha detto Galliani – è che il Presidente Berlusconi non è presente ma mi ha incaricato di farvi sapere che rimarrà con grande entusiasmo così come successo in questi anni; sono felice che sia presente la figlia Barbara. Ricominciamo con l’entusiasmo di sempre, senza nessuna voglia di polemizzare con nessuno “. Sul mercato: “ E’ inutile parlare di mercato, abbiamo una squadra super competitiva, ci siamo rafforzati rispetto allo scorso anno. Siamo al completo, se poi ci saranno delle possibilità le sfrutteremo, il mercato chiude il 31 di Agosto “. Secondo alcune fonti il prossimo ad arrivare sarà Ganso. Sugli obiettivi: “ I nostri obiettivi il nostro allenatore li conosce bene, vale a dire riconquistare lo scudetto e andare più avanti possibile in Champions, superando gli ottavi di finale “. Si è parlato anche di Ganso e Danilo , del fatto che qualcuno potrebbe partire ma non sarà sicuramente un big ed è stato ribadito che non si tratta di Cassano che è felice di rimanere a Milano. Si è parlato di Ibrahimovic e pure di Pirlo. Valentina Ligas ligas.vale@live.it
CALCIO/Milan, l’entusiasmo dei numeri uno
Un grande portiere alla corte di Mister Allegri. Marco Amelia, riscattato a titolo definitivo dal Milan in questa sessione di mercato, si appresta a vivere un’altra stagione all’insegna di numerose soddisfazioni. “Ho passato un fine campionato bellissimo e il riscatto mi ha dato grande soddisfazione e mi dà ancora più fiducia per questa nuova stagione”. Sulla Supercoppa: “La partita con l’Inter può darci grande slancio per questo nuovo campionato. Vincere la coppa darebbe tanto entusiasmo a tutto il gruppo”. Sugli allenamenti: “Lavorare vicino a Milanello agevola molto il lavoro di tutto lo staff, oltre che nostro; è una cosa positiva che ci prepara al meglio alla Supercoppa dove affronteremo il derby che qui a Milano è molto sentito”. Sul Faraone: “El Shaarawy ha grande qualità tecniche che ha dimostrato appieno lo scorso anno in Serie B, sono contento che l’abbia preso il Milan perché è un giocatore molto valido”. Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cosi’ come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!!