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Milan, Ganz: “Hamsik sarebbe un grandissimo colpo, la ciliegina sulla torta”

Hamsik piace al Milan e potrebbe rivelarsi il colpo dell'estate MILAN, GANZ E L’INTERESSE DI ALLEGRI PER HAMSIK – Maurizio Ganz ha parlato dell’interesse di Allegri verso Hamsik, si è espresso ai microfoni di Radio Sportiva dicendo: “Hamsik sarebbe un grandissimo colpo, lo preferisco a Montolivo e Asamoah. Non sarà facile comunque sostituire Pirlo che ha fatto molto bene in questi ultimi anni. Le grandi squadre devono pensare solo a vincere subito. Boateng e Seedorf sono ottimi rinforzi, Hamsik sarebbe la ciliegina sulla torta”. In conclusione ha parlato della stagione di suo figlio, in squadra sotto la guida di Stroppa:  “Mio figlio ha fatto benissimo quest´anno, ha fatto tanti gol e adesso il Milan giocherà le Final Eight contro la Roma. I rossoneri possono lottare per il titolo del campionato Primavera”. Arianna  Forni, Direttore – www.milanlive.it

AC MILAN GAZZETTA DELLO SPORT: PRIMO NO, MA HAMSIK E’ COL MILAN

La tempesta napoletana sfiora soltanto il quarto piano della Lega a Milano. L’a.d. rossonero Adriano Galliani viene investito di domande su Marek Hamsik e lui centellina aggettivi e smorfie sullo slovacco che ormai da settimane sta tubando con il club rossonero. Trattativa La sera precedente il d.s. azzurro Riccardo Bigon ha avuto il primo contatto ufficioso per Hamsik. L’emissario che parla a nome del capitano della nazionale slovacca ha prospettato la disponibilità a spendere 25 milioni per questo cambio di maglia. E il dirigente napoletano ha subito respinto questa proposta.Nona caso, allora. Ieri DeLaurentiis ha precisato che l’unico a trattare è lui, senza deleghe. Una sfumatura che può sottintendere la disponibilità a trattare a cifre più alte e con un faccia a faccia tra i proprietari.Maquesto si vedrà più avanti. La tempistica di questa vicenda, però, la detta proprio il giocatore. Chi gli è vicino giura che a breve ci sarà un annuncio importante: al fianco del suo agente Venglos tornerà presto Mino Raiola, regista di tanti colpi vincenti rossoneri da un anno a questa parte. E questo ingresso in scena è la riprova che la storia è solo all’inizio. Al mattino Adriano Galliani prova a mischiare le carte: «Ha ragione De Laurentiis, mai chiesto Hamsik. Escludo lo slovacco nella maniera più assoluta? No, nella maniera più assoluta non esiste, ma nessuno ha mai chiesto Hamsik». Poi indugia sul gioco dell’identikit: «Qui non c’è mister X o mister Y, qui c’è una mezzala sinistra, sbizzarritevi. Asamoah è una   mezzala sinistra, come ancheHamsik ». A buon intenditore poche parole. E quasi in contemporanea Max Allegri a Sky è ancor più esplicito: «Abbiamo parlato di tanti giocatori. Chi non vorrebbe Hamsik?». La polemica Poi, però, le deflagranti parole di Aurelio DeLaurentiis chiamano direttamente in causa Silvio Berlusconi. Ma Galliani continua a gettare acquasul fuoco. Intervenendo all’ora di cena a Sky Sport 24 il vice presidente milanista gioca con le parole: «E’ vero, il Napoli non è una supermercato, semmai è una gioielleria. Vorrà dire, allora, che andremo al discount per cercare questa mezzala sinistra». Pioggia di nomi e domande: «Lamela è un buonissimo giocatore.Montolivo? Permeè un centrale  in quel ruolo siamo a posto. Pastore? Non cerchiamo un trequartista». Stringendo, però, restano due nomi per il ruolo di interno mancino: Asamoah e Hamsik, «anche se sono troppo cari». Infine, una riapertura su Ganso: «Io spero sempre che la Figc apra al secondo extracomunitario. Allora un viaggio in Brasile lo farei volentieri». Spalletti a cena Nell’incursione a Sky Galliani trova anche il tempo per una rivelazione in un collegamento con Ancelotti e Spalletti. «Un po’ di tempo fa ho avuto a cena Luciano Spalletti a casa mia. Poi, il destino ha voluto che le cose siano andate diversamente. Pensate, lui aveva un cappellino per non farsi riconoscere ed è stato bravo a mantenere il segreto ». Il bello è che quel facciaa faccia era stato organizzato proprio nell’eventualità di un esonero di Carlo Ancelotti. E l’allenatore di Reggiolo con il sorriso sulle labbra li smaschera in diretta. Ma in questo caso l’incidente diplomatico non c’è stato La Gazzetta dello sport Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN CORRIERE DELLO SPORT: ALLEGRI APPLAUDE MONTOLIVO

Galliani ha fatto cinque nomi (poi ridotti a quattro), Allegri ne ha aggiunto un sesto (che poi è diventato quinto): Riccardo Montoli­vo. Cinque giocatori per un posto so­lo. Anzi un ruolo solo: «Ci serve una mezz’ala sinistra» . Parole del diri­gente di prima mattina a Milano, sottoscritte dal tecnico di primo po­meriggio a Livorno, dov’era in colle­gamento con Sky. «Al mercato pen­sa Galliani, sa benissimo cosa deve fare. A noi serve una mezz’ala sini­stra ». L’IDENTIKIT -I nomi su cui si è soffer­mato Galliani (che ha risposto a pre­cise domande), sono: Hamsik (poi ritirato), Fabregas, Bale, Van der Vaart e Asamoah. Allegri chi prefe­rirebbe? «Una mezz’ala abituata a segnare qualche gol».Hamsik?«A chi non piace Marek? Ma ce ne sono anche tanti altri che possono rico­prire quel ruolo, è importante trova­re un giocatore da Milan, che è la cosa più difficile. Hamsik o Asamo­ah? Uno si è già affermato, l’altro gioca in Serie A solo da due anni, so­nodue giocatori molto giovani e dal grande avvenire. Montolivo? E’ un buon giocatore. Anzi, un grande gio­catore. Faremo un solo acquisto, di qualità, anche perchè é partito un giocatore di grande qualità come Pirlo». DIFESA E ATTACCO OK -Allegri ha spie­gato perchè il Milan si fermerà a un solo acquisto:«Mexes e Taiwo rin­forzano un reparto già molto forte». Anche l’attacco è a posto:«Un vice-Ibrahimovic non ci serve: abbiamo Pato, Robinho, Cassano, lo stesso Ibra oltre a Paloschi e Inzaghi. Sei attaccanti possono bastare. Paloschi è giovane ma ha già fatto bene in Se­rie A».Però se ne potrebbe andare Cassano.«A volte è stato messo in discussione, ma con noi ha fatto 4 gol, 8 assist ed è stato determinante, pur arrivando a gennaio e dopo 2 mesi senza allenamenti». DA CHAMPIONS -Non ha dubbi sulla crescita della squadra.«Il Milan ha già molti campioni e il prossimo an­no affronteremo la Champions con una squadra molto più competitiva». Non ditegli, però, che è stato lui a far fuori Ronaldinho. «Non è così. Io non ho imposto nien­te. Ronaldinho voleva tornare in Brasile e abbiamo deciso di farlo andare a casa e prendere un gioca­tore diverso come Cassano». Cresci­ta in Champions ma in Italia?«In questo momento la Juve si sta muo­vendo più di tutte sul mercato, an­che perchè l’Inter sta pensando al­la Coppa Italia e la Roma si sta spo­stando sul piano societario».Frena­ta di Allegri anche su Mourinho, da lui definito pochi giorni fa “pateti­co”. «I fatti gli danno ragione, discu­terlo sul piano dei risultati sarebbe da pazzi». Il Corriere dello Sport Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

CALCIOMERCATO MILAN: GALLIANI BLEFFA SU HAMSIK

La tempesta napoletana sfiora soltanto il quarto piano della Lega a Milano. L’a.d. rossonero Adriano Galliani viene investito di domande su Marek Hamsik e lui centellina aggettivi e smorfie sullo slovacco che ormai da settimane sta tubando con il club rossonero. Trattativa La sera precedente il d.s. azzurro Riccardo Bigon ha avuto il primo contatto ufficioso per Hamsik. L’emissario che parla a nome del capitano della nazionale slovacca ha prospettato la disponibilità a spendere 25 milioni per questo cambio di maglia. E il dirigente napoletano ha subito respinto questa proposta.Non a caso, allora. Ieri DeLaurentiis ha precisato che l’unico a trattare è lui, senza deleghe. Una sfumatura che può sottintendere la disponibilità a trattare a cifre più alte e con un faccia a faccia tra i proprietari.Ma questo si vedrà più avanti. La tempistica di questa vicenda, però, la detta proprio il giocatore. Chi gli vicino giura che a breve ci sarà un annuncio importante: al fianco del suo agente Venglos tornerà presto Mino Raiola, regista di tanti colpi vincenti rossoneri da un anno a questa parte. E questo ingresso in scena è la riprova che la storia è solo all’inizio. Al mattino Adriano Galliani prova a mischiare le carte: «Ha ragione De Laurentiis, mai chiesto Hamsik. Escludo lo slovacco nella maniera più assoluta? No, nella maniera più assoluta non esiste, ma nessuno ha maichiesto Hamsik». Poi indugia sul gioco dell’identikit: «Qui non c’è mister X o mister Y, qui c’è una mezzala sinistra, sbizzarritevi. Asamoah è una mezzala sinistra, come anche Hamsik ». A buon intenditore poche parole. E quasi in contemporanea Max Allegri a Sky è ancor più esplicito: «Abbiamo parlato di tanti giocatori. Chi non vorrebbe Hamsik?». La polemica Poi, però, le deflagranti parole di Aurelio DeLaurentiis chiamano direttamente in causa Silvio Berlusconi. Ma Galliani continua a gettare acqua sul fuoco. Intervenendo all’ora di cena a Sky Sport 24 il vice presidente milanista gioca con le parole: «E’ vero, il Napoli non è una supermercato, semmai è una gioielleria. Vorrà dire, allora, che andremo al discount per cercare questa mezzala sinistra». Pioggia di nomi e domande: «Lamela è un buonissimo giocatore. Montolivo? Perme è un centrale e in quel ruolo siamo a posto. Pastore? Non cerchiamo un trequartista». Stringendo, però, restano due nomi per il ruolo di interno mancino: Asamoah e Hamsik, «anche se sono troppo cari». Infine, una riapertura su Ganso: «Io spero sempre che la Figc apra al secondo extracomunitario. Allora un viaggio in Brasile lo farei volentieri». Spalletti a cena Nell’incursione a Sky Galliani trova anche il tempo per una rivelazione in un collegamento con Ancelotti e Spalletti. «Un po’ di tempo fa ho avuto a cena Luciano Spalletti a casa mia. Poi, il destino ha voluto che le cose siano andate diversamente. Pensate, lui aveva un cappellino per non farsi riconoscere ed è stato bravo a mantenere il segreto». Il bello è che quel faccia a faccia era stato organizzato proprio nell’eventualità di un esonero di Carlo Ancelotti. E l’allenatore di Reggiolo con il sorriso sulle labbra li smaschera in diretta. Ma in questo caso l’incidente diplomatico non c’è stato. La Gazzetta dello Sport IlMilanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN CORRIERE DELLO SPORT: ARRIVA UNO DI QUESTI

Sistemati i rinnovi di contratto, in casa Milan è caccia al centrocampista. «Sarà una mezz’ala sinistra», precisa Galliani, aggiungen­do che la caccia potrebbe es­sere lunga, visto che il mer­cato chiuderà il 31 agosto. Al­cuni nomi hanno cominciato a circolare. Prima cinque, poi quattro perchè nella lista c’era finito quello di Hamsik, che ne è uscito nello spazio di poche ore. « Ha ragio­ne De Lauren­tiis, non abbia­mo fatto alcuna offerta al Napo­li » , spiegava Galliani al mat­tino, non mancando di sotto­lineare come lo slovacco fos­se una « mezz’ala sinistra, al pari di Van der Vaart e Asa­moah, mentre Fabregas quel­la posizione la può occupare, così come Bale, anche se è un terzino » . Nel pomeriggio, invece, all’uscita dalla Lega, dopo i tuoni da Napoli di De Laurentiis, l’ad rossonero af­fermava: «Noi non vogliamo Hamsik » . Correggendo il ti­ro, in serata, a Sky: « Abbia­mo ottimi rapporti con De Laurentiis e non gli faremo uno sgarbo. Dice che il Napo­li è una gioielleria? Ha ragio­ne. Allora, significa che la mezz’ala sinistra la trovere­mo al supermercato… » . E i supermercati non mancano. Quello dell’Arsenal risulte­rebbe impraticabile. Ma solo all’apparenza. « Fabregas è troppo costoso. I giocatori devono essere scovati prima. Non si vanno a prendere dal­l’Arsenal o dalle grandi so­cietà » , sostiene Galliani. In questo senso, forse la bottega della Fiorentina sembrereb­be più praticabile. Il proble­ma, semmai, è di natura tec­nica. « Montolivo non è una mezz’ala sini­stra. E’ un gran­de giocatore ma lo vedo da­vanti alla dife­sa, dove noi siamo coperti da Van Bom­mel, Ambrosini e Seedorf » . E allora meglio riflettere sull’estero, a co­minciare dal Sudamerica, dove i comunitari non man­cano. Approfittando, magari, di chi si metterà in vetrina durante la prossima Coppa America. « Pastore e Kakà sono mezze punte e noi non cerchiamo una mezza punta. In quella posizione agiranno Boateng o Seedorf. Allegri pensa al primo come una mezz’ala? A me non ha detto nulla in questo senso » è l’ul­teriore indizio di Galliani, che, a proposito di trequarti­sti (o mezze punte), comun­que, non chiude la porta a Ganso: « Vediamo. Non ha passaporto comunitario. Santos è una città bellissima, magari ci andiamo a fare un giretto». Il Corriere dello Sport Il Milanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

Che Milan sarà senza Pirlo? Solo Gerrard o Xavi potrebbero prendere il suo posto

C’era un volta il Milan di Ancelotti o meglio il Milan di Pirlo, quella squadra dove il numero 21 faceva pure gli straordinari ed era fondamentale per il gioco della squadra. Quando lui mancava era impossibile sostituirlo ed il possesso palla dei rossoneri andava a farsi benedire. Così in assenza di Andrea nessuna partita veniva mai vinta. Lo stesso problema fu riscontrato pure da Leonardo lo scorso anno. Solo un tecnico, Allegri, è riuscito ad ovviare all’assenza di Pirlo. Dopo un lungo stop è nato il Milan dei tre mediani. Il vero segreto è stato quello di non cercare il suo più naturale sostituto ma semplicemente di cambiare modulo. Ce n’è voluto un po’ per capirlo. Si è provato prima ad inserire Thiago Silva a centrocampo poi Seedorf davanti alla difesa. Ma non serviva un sostituto di Pirlo, è bastato solo avere un Milan più muscolare. Oggi si parla di Montolivo o di Aquilani, ragazzi non scherziamo! Sono due buoni centrocampisti ma di Pirlo in Italia ce n’è uno solo. Se per caso dovesse arrivare il fiorentino come si vocifera mi auguro che non svolga il ruolo di vice-Pirlo. E’ bastata l’esperienza in nazionale, i mondiali 2010 per far capire che Montolivo non ha il suo stesso carisma. Aquilani sinceramente lo vedo troppo gracilino. Facendo un po’ di fantamercato solo due giocatori porterei a centrocampo e farei far loro quello che faceva Pirlo. Si chiamano Gerrard e Xavi . Nessun altro. Quindi che Milan sarà senza Andrea? Un Milan che sfrutterà più le fasce e si affiderà a tutto il suo centrocampo ed alla partecipazione degli attaccanti alla manovra di gioco per avere possesso palla.

Milan, Allegri: “Ora vado in vacanza ma mi sentirò sempre con Galliani”

Allegri, in vacanza ma in contatto con Galliani MILAN, ALLEGRI IL PRESENTE E IL FUTURO – Massimiliano Allegri ai microfoni di Sky Sport24 parla della stagione, del mercato estivo e del futuro della squadra: “Ora vado in vancanza, ma mi sento con Galliani continuamente, poi lascio fare a lui che è un maestro. Chi cerchiamo sul mercato? L’A.D. è stato chiaro, cerchiamo una mezz’ala sinistra. E’ partito Pirlo e va sostituito, prenderemo solo un giocatore, un calciatore importante e di qualità che sappia anche segnare qualche gol. Intanto sono già arrivati due grandi campioni come Mexes e Taiwo. Hasmik? E’ bravo ma ce ne sono tanti altri bravi, l’importante è prendere un giocatore ‘da Milan’. Se mi piacciono Hamsik e Asamoah? A chi non piace Hamsik, lui e Asamoah sono due giocatori giovani ma di sicuro avvenire. Montolivo? E’ un ottimo giocatore. Se prenderemo un vice-Ibra? Credo che ora in attacco siamo a posto, abbiamo i quattro di fine campionato più Paloschi e Inzaghi che è rientrato dall’infortunio. Paloschi ha fatto vedere ottime cose al Genoa nel finale di stagione. Se confido anche nel prossimo mercato di gennaio? Non credo, quest’anno ci sono stati problemi non preventivabili e sono arrivati giocatori importanti. Cassano, nonostante a volte sia stato messo in discussione, è stato fondamentale per lo Scudetto con 4 gol e 8 assist”. L’obiettivo stabilito per la prossima stagione è la Champions League, soprattutto dopo la delusione subita quest’anno contro il Tottenham:  “L’anno prossimo lotteremo ancora per Champions, Scudetto e Coppa Italia, chiaramente cercheremo di arrivare più avanti in Europa. Quest’anno siamo usciti immeritatamente, ma è anche vero che avevamo troppi giocatori fuori. Il prossimo anno saremo più competitivi anche grazie ai nuovi arrivi e ai campioni confermati. Se ho avuto paura di essere cacciato dopo l’eliminazione dalla Champions? No, non l’ho mai pensato, eravamo primi in classifica e abbiamo condotto 2/3 del campionato. Se io ballerò in caso di una futura vittoria? Sono veramente scarso, preferisco cantare. Anche se in squadra abbiamo Boateng e Seedorf che cantano molto bene e potrebbero anche andare a Sanremo “. In chiusura parla di Abate e dei suoi grandi miglioramenti, parla del derby e del suo stesso futuro : “Abate non convocato in Nazionale? Prandelli ha fatto le sue scelte, comunque Abate ha fatto un’ottima stagione e credo abbia ancora grandi margini di miglioramento. Cosa penso di Mourinho? Sul lato tecnico non si discute, ha vinto ed è la cosa che più conta nel calcio e nello sport. Sensazioni prima del derby di ritorno? Dalla rifinitura a San Siro ho capito che avremmo fatto una grande partita, poi nel calcio non si sa mai. Se sogno una Nazionale o qualche altra grande squadra? Sono ancora giovane per una Nazionale, comunque di Milan ce ne sono pochi al mondo, quindi spero di restare qui il più a lungo possibile, ovviamente ci vorranno i risultati “. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato: Lamela no, Montolivo “ni”. Pato: non si opera.

Erik Lamela, talento del River Il giovane e promettente giocatore argentino pare che sia il primo vero colpo della Roma di De Benedetti, da come conferma il viaggio di Sabatini  in Sudamerica. Quindi possiamo già scartare uno dei papabili colpi che il Milan voleva sferrare per il prossimo anno, restringendo il cerchio un tantino in più. Per quanto riguarda Riccardo Montolivo, si sta aprendo un duello tra le milanesi come già affermato più di una settimana fa in alcuni media e dalle parole del procuratore Bisignano proprio per “MilanLive”. Le chance per i rossoneri al momento sono da “ni”, e dipendono molto dalla scelta di essersi liberati di Pirlo. Ne sapremo di più nelle prossime ore. Sul fronte infortuni, pare che Pato non dovrà ricorrere all’intervento della spalla ma ancora non si sa se la sua partecipazione alla Coppa America sia compromessa. Di sicuro è una buona notizia, visti i trascorsi dell’atleta con gli infortuni e col rapporto che ha con loro. Gennaro Manolio

AC MILAN, IL MESSAGGERO: MONTOLIVO PERCHE’ NO

Archiviato il campionato, d’ora in poi è tempo di calciomercato. Nel giorno delle visite mediche di Andrea Pirlo alla Juve – oggi la firma sul contratto da 3,8 milioni più bonus per 3 stagioni e la presentazione – il Milan ha risolto a proprio favore la comproprietà di Boateng, riscattato dal Genoa per 7 milioni. L’incontro in via Turati fra Galliani e Preziosi, andato in scena ieri pomeriggio, è durato 3 ore. C’è stata la fumata bianca: Amelia, Paloschi, Strasser, Zigoni e Oduamadi saranno tutti rossoneri, mentre Papastatopoulos torna a Genova a titolo definitivo. Il giovane Beretta invece resta in comproprietà, ma vestirà rossoblù. Oggi toccherà a Seedorf, che dovrebbe rinnovare il contratto. Max Allegri, intanto, a Le Iene ha dichiarato: «Mourinho? E’ patetico», ma ieri sera ha corretto parzialmente il tiro, «scherzavo». Il Milan però cerca il grande colpo, la mezz’ala sinistra evocata da Galliani. Hamsik il sogno. Asamoah, Montolivo (che non rinnoverà con la Fiorentina, interessa pure al Bayern Monaco) e Constant (ieri riscattato dal Chievo) le alternative. Per l’attacco si vocifera di Klose, un altro parametro zero. Il messaggero il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

AC MILAN, GAZZETTA DELLO SPORT: BOATENG TUTTO DEL MILAN

Kevin Prince Boateng è ufficialmente e interamente un giocatore del Milan. Come Amelia e Paloschi, e come Oduamadi, Strasser, Zigoni. Sokratis Papastathopoulos torna ad essere un giocatore del Genoa. Beretta resta in comproprietà e andrà a giocare nel Genoa. E’ l’esito, in parte atteso, dell’incontro fra l’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani e il presidente Enrico Preziosi, ospite in via Turati per oltre tre ore. «Quando si litiga ci si alza dal tavolo, ma alla fine abbiamo trovato una soluzione. Sono girati pochi soldi e sono andati al Genoa» , ha detto Preziosi, soddisfatto. E in serata, alla festa del club rossoblù, ha dichiarato che nelle sue casse andranno, alla fine dell’operazione, 12 milioni, non solo i 7 presi per Boateng. Equilibri Al di là di conti e valutazioni, 7 sono i milioni (pagabili in tre anni) pattuiti per chiudere i conti: sei per liquidare la comproprietà del Boa, uno di bonus, quindi il moonwalk del ballerino Prince non ha fatto lievitare le quotazioni come aveva scherzosamente annunciato il presidente del Genoa. «Boateng è importante per il Milan, non ne abbiamo approfittato cercando di alzare il prezzo» . Soddisfatto Preziosi («non abbiamo parlato di Borriello, non ce lo possiamo permettere» ), soddisfatto Galliani, che dice: «L’accordo fra le società c’è, speriamo che i giocatori diano il loro assenso. Abbiamo parlato con i nostri che sono contentissimi, ora Sokratis deve parlare con il Genoa» . E serve il suo assenso per evitare clamorose sorprese. «Amelia resterà al Milan e anche Paloschi: sarà in ritiro con noi, poi vedremo. Per un po’ non avremo Pato, se farà la coppa America, e Robinho, quindi credo proprio che Paloschi resterà» . Allegri ha partecipato quasi fino alla fine all’incontro in veste di uditore, ha raccontato Galliani. «Gli ho fatto vedere che il mio mestiere è più difficile del suo» . Operazioni Dunque, Amelia resta e Galliani chiude ufficialmente la pista Marchetti. A posto la difesa, a posto l’attacco, si torna a parlare della zona calda fra il centrocampo e le punte. «Mai chiesto Hamsik, ha ragione il presidente De Laurentiis. Pastore lo lasciamo dov’è: il primo trequartista da convincere è Seedorf. Lo vedrò domani (oggi pomeriggio, n. d. r.) e vedrò anche Bozzo» . L’avvocato Bozzo è l’agente di Cassano, attaccante che raccontano inquieto. «A me non risulta che Bozzo mi debba riferire di alcuna inquietudine, ma comunque sentirò» . Secondo Galliani Cassano resterà, come Gattuso («ha un contratto, non sono arrivate richieste e se ne arrivassero direi che Rino resta al Milan» ) e Ibrahimovic. «Non so più come dirlo. Resta sicurissimamente. Le parole di Raiola? Mino è un giocherellone, un amico, lo vedrò a cena anche stasera. Ha contribuito a portare buonissimi giocatori al Milan, con Mino non ci saranno mai problemi» . Raiola aveva fatto congetture sul Real Madrid e Ibra che ha poi corretto. Ganso stop Galliani nega interessi per Montolivo («gioca davanti alla difesa e lì abbiamo il generale Van Bommel e Ambrosini» ) e congela l’affare Ganso: «E’ extracomunitario, quindi la pista ora non è percorribile» . Dunque: al di là del rinnovo di Seedorf, dato per quasi certo, resta da determinare il nome di mister X. «Ma potremmo restare anche così» , dice Galliani con un sorriso. Non gli crede nessuno e un ragazzo appoggiato ai cancelli di via Turati ne approfitta per chiedergli Fabregas. Non si sa mai.   gazzetta dello sport il milanista  Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Chat about this story w/ Talkita

Mercato Milan: Beretta e Sokratis al Genoa. Strasser, Paloschi, Zigoni e Oduamadi al Milan.

CALCIOMERCATO | BERETTA E SOKRATIS A GENOVA – Nell’incotro tra Preziosi e Galliani non si è solo discusso della questione Boateng, ma anche di altri giocatori in comproprietà tra le due squadre. Beretta e Sokratis la prossima stagione giocheranno a Genova sponda Genoana, con il primo in comproprietà, mentre Paloschi, Zigoni, Oduamadi e Strasser vestiranno la maglia rossonera per la prossima stagione. Su Paloschi l’ad rossonero Adriano Galliani ha detto: “S arà utile sin dall’estate quando Robinho e forse Pato saranno impegnati in Coppa America ” Lo stessoGalliani in sede ha ribadito anche la sua posizione riguardo a possibili trattative per Montolivo: “ gioca davanti alla difesa e in quel ruolo abbiamo già Van Bommel e Ambrosini. ” Sulle dichiarazioni di Raiola sul futuro incerto di Ibrahomovic, Galliani ha risposto: “ Raiola è un giocherellone e non ci fa scherzi, Ibra resterà sicuramente ” Giacomo Giuffrida – www.milanlive.it

Milan, Formigoni: “Il Milan pescherà fra Hamsik, Pastore, Fabregas e Montolivo, qualcuno arriverà”

Formigoni e il Milan (ANSA), MILAN, FORMIGONI E I NUOVI ARRIVI IN ROSSONERO –  «Boateng tutta la vita in rossonero, ci mancherebbe altro» . Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, che a margine della premiazione dell’Atalanta tornata in A, è stato interpellato dai giornalisti sul futuro della sua squadra, il Milan. «Mi spiace che Pirlo se ne sia andato – ha voluto aggiungere Formigoni -, però capisco che per il problema del fair-play economico bisogna far quadrare i bilanci. Sono comunque convinto che la società ha lasciato partire Pirlo perchè ha già un paio di colpi» . I giornalisti hanno dunque chiesto al governatore di chi si tratti, e lui ha risposto: «ho in mente alcuni nomi fra i quali penso che il Milan pescherà, da Hamsik a Montolivo, Pastore, Fabregas. Penso che qualcuno di questi arriverà». la Redazione – www.milanlive.it

CALCIOMERCATO: MILAN-INTER PER MONTOLIVO

Riccardo Montolivo ha annunciato che non rinnoverà il contratto con la Fiorentina che scade nel 2012. La società viola quindi è presumibile che voglia vendere il giocatre già quest’estate per non rischiare di perderlo nella prossima stagione a costo zero. Su di lui c’è l’interesse delle big italiane Juventus, Milan e Inter. La società bianconera però con l’acquisto di Pirlo ha sistemato il ruolo del regista e si è tirata un pò indietro per l’ex Atalanta. In corsa rimangono invece le due società milanesi alla ricerca di un centrocampista di qualità che conosca già il campionato italiano. Montolivo è il nome giusto per i rispettivi centrocampi, l’asta è appena cominciata, e c’è da scommeterci che Milan e Inter si contenderanno il capitano viola fino alla fine di agosto. IlMilanista IlMilanista Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Segui tutte le notizie sulla Juventus su Juvenews.eu Acquista biglietti Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Milan, Pozzo: “Asamoah? Non mi risulta che il Milan sia interessato”

Giampaolo Pozzo e l'interesse del Milan su Asamoah MILAN, POZZO PARLA DI ASAMOAH AL MILAN – Ai microfoni di Sky Sport24 ha parlato Giampaolo Pozzo durante la festa dell’Udinese qualificata per i preliminari di Championas League; ha fugato ogni voce sul presunto interessamento da parte della società di Via Turati per Asamoah: “ Non mi risulta l’interesse del Milan sul ragazzo. Poi al momento c’è l’embargo tra grandi e piccole”. Anche questa sarà una trattativa che seguiremo attentamente, Allegri ha parlato spesso della bravura e del rigore di questo giocatore che potrebbe arrivare e sostituire Andrea Pirlo ormai fuori dalla squadra. Nel frattempo l’interesse rimane anche su Montolivo che, come ha rivelato lui stesso, non ha intenzione di rinnovare il contratto con la Fiorentina. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Pirlo e Cassano in Nazionale

Pirlo e Cassano ancora insieme: in Nazionale MILAN, PIRLO E CASSANO IN NAZIONALE – Sul sito acmilan.com troviamo il pezzo relativo alle convocazioni in Nazionale da parte di Cesare Prandelli; nella rosa prescelta ci saranno anche Pirlo e Cassano. Come riporta il sito ufficiale della Figc, ci sono anche i rossoneri Pirlo (ormai ex) e Cassano tra i 25 Azzurri convocati oggi pomeriggio dal Ct Cesare Prandelli per il doppio impegno che attende l’Italia: la gara di qualificazione al Campionato Europeo contro l’Estonia, in programma venerdì 3 giugno a Modena e la gara amichevole di martedì 7 a Liegi contro la Repubblica d’Irlanda. Ecco la lista dei convocati: Portieri : Buffon (Juventus), Sirigu (Palermo), Viviano (Bologna); Difensori: Astori (Cagliari), Balzaretti (Palermo), Cassani (Palermo), Chiellini (Juventus), Criscito (Genoa), Gamberini (Fiorentina), Maggio (Napoli), Ranocchia (Inter); Centrocampisti : Aquilani (Juventus), Marchisio (Juventus), Montolivo (Fiorentina), Motta Thiago (Inter), Nocerino (Palermo), Palombo (Sampdoria),  Pirlo (Milan); Attaccanti : Balotelli (Manchester City),  Cassano (Milan), Gilardino (Fiorentina), Giovinco (Parma), Matri (Juventus), Pazzini (Inter), Rossi (Villarreal).