Prima i rinnovi poi il mercato MILAN, GALLIANI, I RINNOVI E IL MERCATO – Ai microfoni di Sky Sport24 Adriano Galliani inizia a parlare di mercato e di rinnovi, proprio in questo senso dice: “Abbiamo molti giocatori in scadenza di contratto, prima pensiamo alla fase di rinnovi e non rinnovi, poi ricominciamo col mercato. Se dovessero restare tutti ci sarebbe una rosa abbondante. Da martedì penseremo ai rinnovi. Pirlo? Valuteremo assieme come sempre. Il prossimo anno cercheremo di fare meglio anche in Champions, però avvicinarsi alle spagnole non sarà facile” . Alla domanda riferita a Ganso e a Sandro risponde semplicemente: “ Per Ganso dipende dal Consiglio Federale, Sandro mi piace molto”. Facendo concretamente alcuni nomi dice: “Arrivo di Lamela? Non lo so. Kakà non tornerà per motivi fiscale. Borriello non credo che torni, penso che la Roma lo riscatterà” . Sembra sempre più difficile anche Cristiano Ronaldo e Michael Essien a causa dei costi davvero elevati. Riguardo a Mario Balotelli afferma: “Un suo arrivo al Milan? Credo di no…” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan, Yepes: “L’anno prossimo? Champions League, Coppa Italia e Campionato”
La gioia di Mario Yepes MILAN, YEPES E IL TRIPLETE PREANNUNCIATO – Ai microfoni di Sky Sport si esprime anche Mario Yepes, preannunciando il triplete per la prossima stagione: “ Sono felice di essere qui e di aver vinto il campionato, sono felice di far parte di questo gruppo e sono molto contento. Il Milan deve lottare sempre per vincere, l’anno prossimo cercheremo ancora di vincere la Campionato, oltre la Champions League e la Coppa Italia. – continua parlando della grande forza mentale dei rossoneri – La mentalità del Milan è quella di vincere. E’ stato molto bravo Galliani a darmi questa voglia di restare per farmi trovare pronto dall’allenatore e alla squadra, lui è stato molto bravo. – riguardo al moonwalk di Boateng aggiunge – Boateng? E’ un matto, però ha fatto molto ben e”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Pato: “Ora bisogna solo festeggiare e pensare alla prossima stagione”
Il sogno scudetto si realizza.. MILAN, PATO E IL SUO MOMENTO – Alexandre Pato, nel post partita, ai microfoni di Sky Sport ha parlato soprattutto di Boateng, riferendosi, inizialmente, alla magnifica prestazione nel moonwalk (non in campo causa squalifica): ” E’ stato grande, complimenti. – ha aggiunto qualche considerazione su sé stesso – Il mio momento? Il derby, è stato una partita importante. Ho segnato e ho fatto il meglio dando una mano alla mia squadra; ora bisogna festeggiare e pensare alla prossima stagione. Giocatore giusto per il Milan? Ci sono tanti grandi campioni, è difficile: la squadra è forte e sarà una grande stagione. Dedica? E’ per tutti, tutte le persone che mi stanno vicino e i tifosi “. Ai microfoni di MediasetPremium , poi precisa: “ All’inizio è stato difficile perchè mi sono infortunato poi è andato tutto bene. Ora penso a non farmi male e a lavorare così potrò fare molto bene. Noi brasiliani siamo un gruppo unito. Cercheremo di vincere in Europa”. Una festa che resterà nella mente di tutti e che sarà un’importante base su cui costruire la prossima stagione. Obiettivo 2011-2012: Champions League. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Seedorf: “E’ stata una giornata magnifica, voglio godermi la festa”
Protagonista anche la sera della festa MILAN, SEEDORF, LA FESTA E IL SUO FUTURO – Ai microfoni di Rai Sport ha parlato Clarence Seedorf subito dopo la partita dicendo: “Oggi è stata una giornata magnifica. Ci aspettavamo pioggia, invece c’era un bel sole, siamo andati in Duomo a festeggiare con i nostri tifosi in una città tutta colorata di rossonero. Anche stasera poi abbiamo fatto una grande partita, in uno stadio gremito” . Riferendosi al suo futuro, ancora incerto, Seedorf aggiunge: “La settimana prossima ci sarà un incontro con la società e valuteremo insieme il futuro. Questa sera, però, sono felice di aver vinto lo scudetto e l’importante è celebrare questo trionfo con i compagni, lo staff e i tifosi. Questo è ciò che mi importa di più in questo momento”. Questa è proprio la vittoria di tutti e come tale va assaporata senza pensare al domani, per quello c’è sempre tempo mentre l’attimo del trionfo, seppur grande, dura un tempo impalpabile e per questo è giusto cercare di farlo durare il più a lungo possibile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Allegri: “Non ho creato Boateng, ho sfruttato le sue caratteristiche”
Il piglio del vincente MILAN-CAGLIARI, PARLA ALLEGRI – Ai microfoni di Rai Sport Massimiliano Allegri parla della gestione che ha saputo tenere, durante l’arco di questa stagione, rispetto a tutto il gruppo ma soprattutto in riferimento a Kevin-Prince Boateng: “Non ho creato Boateng. Nel suo caso, come con gli altri giocatori che ho allenato in carriera, cerco soltanto di valorizzarne le qualità, di trovare la posizione migliore e più adatta alle loro caratteristiche” . Parla di rinnovi e si sbilancia dicendo: “Per fare bene l’anno prossimo vorrei che tutti fossero confermati. Comunque, indipendentemente da ciò che avverrà, questo è un gruppo straordinario che porterò sempre dentro di me”. Ogni gruppo vincente sa essere straordinario, soprattutto per l’allenatore che li aiuta e li accompagna durante ogni partita, nel bene e nel male. Una festa come quella che hanno potuto vivere nel post Milan-Cagliari resterà sempre nei loro cuori, così come rimarrà indelebile anche nelle menti di tutti i tifosi, compresi quegli 80 000 presenti a San Siro. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Boateng? Oltre a essere un grande giocatore è un incredibile showman”
Ieri sera “magico moonwalck” del Prince rossonero MILAN, GALLIANI E IL MOONWALK DEL BOA – Per Sky Sport , al termine della partita ha parlato Adriano Galliani facendo anche un commento sulla magnifica scenetta che ha mandato in estasi lo stadio e i telespettatori: Kevin-Prince Boateng in versione Michael Jackson. Proprio riguardo a questo Galliani dice: “Spero che Preziosi non aumenti il prezzo, visto che oltre che un calciatore ci dà anche uno showman fantastico. Ha veramente le movenze di Michael Jackson. E’ un ballerino professionista. Noi abbiamo Seedorf che ha una voce fantastica, abbiamo Boateng, abbiamo di tutto. L’allenatore canta benino, ma non bene come Carlo Ancelotti, che cantava molto bene”. Boateng fa parte, appunto, di quei grandi giocatori che sono arrivati a sostegno della rosa già nel corso del mercato estivo: “Gli acquisti dell’estate sono stati fantastici. Ibra, Robinho, Boateng, Yepes, Papastathopulos. Il mercato di gennaio è stato obbligato, perché avevamo molti infortunati. Certo che se avessimo avuto Pirlo e Ambrosini in buona salute non saremmo andati a prendere quei giocatori. Il mercato di gennaio è andato bene, ogni acquisto è stato dettato dagli infortuni dei nostri giocatori”. Facendo un piccolo accenno ai giocatori in scadenza Galliani aggiunge: “Adesso abbiamo molti giocatori in scadenza di contratto, quindi pensiamo prima ai rinnovi o non rinnovi, poi cominciamo con un mercato esterno. Ganso, Sandro e Lamela? Non lo so, vedremo” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Allegri: “Dopo un anno così importante io li riconfermerei tutti”
Quando si dice “saper mantenere la calma”!! MILAN-CAGLIARI, PARLA IL RE MAX – In conferenza stampa post Milan-Cagliari, Massimiliano Allegri ha parlato dell’importanza di questo 14 maggio e della risonanza che ha avuto tra i tifosi: “Oggi è stata una giornata bellissima, perché già dal primo pomeriggio un sacco di persone hanno festeggiato con noi ed è stata un’emozione incredibile, continuata con una vittoria che ha chiuso la stagione davanti ai tifosi e al Presidente nel migliore dei modi. I ragazzi hanno dimostrato estrema professionalità” . Si attendeva una partita magica e così è stato e Allegri conferma: “Sta sera doveva essere una bella partita, lo è stata, è andata come doveva andare, il Milan ha grande tecnica e si è comportata bene, non hanno mai mollato nemmeno dopo il gol di Cossu, la partita doveva essere questa e così è stata” “La stagione mi dà molta soddisfazione ma nello stesso tempo non è perchè abbiamo vinto che questo è un punto di arrivo anche ci vogliono degli stimoli sempre e comunque, tra una settimana parleremo della stagione prossima e, anzi, dobbiamo vincere anche contro l’Udinese la prossima settimana, ogni partita va preparata per essere vinta”. Per quanto riguarda la prossima stagione il Mister risponde: “Per l’anno prossimo non ho la sfera di cristallo, ha vinto una squadra che è cresciuta costantemente tutto l’anno, bisognava avere equilibrio e ce l’abbiamo avuto nonostante qualche piccolo errore, come a Bari e a Palermo”. Le cose sono cambiate radicalmente rispetto all’anno scorso infatti: “Per me è cambiato tanto, ho avuto la fortuna anche grazie al Cagliari, di arrivare ad allenare il Milan, e oltretutto di festeggiare lo scudetto contro di loro, è stata un’occasione unica”. Una considerazione anche riguardo a Inzaghi, lo stadio l’ha chiamato a lungo e quasi sperava segnasse la rete del 5-1: “Inzaghi ha fatto un recupero eccezionale ed era giusto che sta sera entrasse almeno in campo, sarebbe stato bello che segnasse ma è andata così”. Riferendosi alle riconferme dice: “Quando vinci un campionato e trascorri un anno così importante è normale che io li riconfermerei tutti ma la prossima settimana valuteremo con la società, in base alle esigenze di società e giocatori”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Seedorf:”Sto ricevendo offerte da sei mesi, ma non ho fatto nulla per rispetto del Milan”
Clarence Seedorf RINNOVI CONTRATTUALI | LE DICHIARAZIONI DI SEEDORF – Intervistato da SkySport24 l’olandese ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardanti il suo futuro: “ Per tutti credo sia importante la chiarezza, purtroppo sono nella situazione che alle domande che mi rivolgono sul mio futuro dico che ho un appuntamento con il Milan. ” Frecciatina lanciata anche a chi, secondo diverse fonti molto attendibili, ha già deciso di non rinnovare col Milan: “ Ci sono tante proposte, ma a differenza di altri non uso questo contro il Milan; voglio sapere qual è la posizione di Galliani per poter decidere .” Continua il numero 10 rossonero: “ Non ho chiesto e non voglio che sia un discorso legato al fatto che rimanga o meno. Non voglio sentire le voci dei media; ho un ottimo rapporto con Galliani e se ha qualcosa da dirmi me lo dirà. Ancora non è successo, sto ricevendo offerte da sei mesi, ma non ho fatto nulla per rispetto del Milan ” Conclude ribadendo la sua posizione sulla strategia adottata dal Milan riguardo ai rinnovi contrattuali: “ Ho sempre detto questo: avere Nesta, Ambrosini, Pirlo che a due settimane dalla fine della stagione non hanno avuto un chiarimento completo è una strategia che non condivido. Nel gioco del Milan si restringono gli spazi per qualcuno di noi? Ognuno può parlare per sé. Non parlo per gli altri. Non c’è nessuna polemica, rispondo solo alle domande che mi fanno. Se mi chiedono del contratto rimando tutto a Galliani perché non so nulla.” Giacomo Giuffrida – www.milanlive.it
Milan: il Corinthians su Seedorf
Il Corinthians vorrebbe Seedorf MILAN, IL CORINTHIANS SU SEEDORF – Da Sportmediaset possiamo evincere le parole di Edu Gaspar, dirigente del Corinthians (club Brasiliano), in riferimento alla richiesta inviata a Clarence Seedorf per portarlo tra le proprie fila: “Seedorf conosce le nostre condizioni, le sta valutando con calma anche perché pare che gli siano arrivate altre proposte, noi possiamo solo aspettare”. Tante proposte quindi per un giocatore che, però, desidererebbe continuare la sua carriera in rossonero soprattutto perché, come ha affermato più di una volta, sta pensando anche alla sua famiglia oltre che a sé stesso e in Italia, a Milano, nel Milan è proprio dove vorrebbero rimanere. Non resta che aspettare la decisione di Adriano Galliani che, inseme alla società, sta decidendo sul da farsi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Sandro (centrocampista ’89, Tottenham) nel mirino
Sandro, il centrocampista '89 nel mirino rossonero MILAN, SANDRO NEL MIRINO – Come riportato da TuttoMercatoWeb Sandro, un centrocampista classe 1989 attualmente del Tottenham, potrebbe rientrare nei nomi di interesse di alcune squadre italiane tra cui il Milan. Ha parlato il suo agente dicendo: “Leggendo i giornali leggo che Sandro interessa a tante squadre, ma a me non è arrivata nessuna proposta e nessuno ha parlato con me. Sono un po’ preoccupato, anche perché nessun intermediario è autorizzato a parlare per conto di Sandro. La mia preoccupazione è che qualcuno abbia parlato per Sandro non essendo autorizzato a farlo. Con me non ha parlato nessuno e da qui nasce la mia preoccupazione, perché i giornali lo accostano a tante squadre tra cui Inter, Milan, Roma e Real Madrid. Se a Sandro piacerebbe giocare nel campionato italiano? Si, ma per ora sta bene al Tottenham”. I giovani e futuri grandi campioni vengono tenuti ben stretti dalle società di origine, nessuno vuole separarsene in attesa che il prezzo del giocatore salga alle stelle e fare così la vendita del secolo. Il Milan però, nei nomi
Milan, Pirlo: “Peccato, volevamo andare in finale”
Pirlo e il suo futuro MILAN, PIRLO E IL SUO FUTURO – Ai microfoni di Milan Channel , nel post partita Palermo-Milan, che vede i rossoneri fuori dalla Coppa Italia, ha parlato Andrea Pirlo, autore di una buona prestazione, in riferimento al suo futuro: “Avevo voglia di giocare, stavo bene, peccato per il risultato perché volevamo andare in finale. Giocare da capitano, 400esima presenza, era un motivo d’orgoglio, il risultato non è arrivato ma ora ci godiamo questo scudetto. La mia posizione era decentrata ma mi piace giocare così, avrò un colloquio con la società e decideremo insieme. Sabato festeggeremo con tutti perché i nostri tifosi se lo meritano”. Il centrocampo schierato durante la semifinale di Coppa Italia con Flamini, Van Bommel e Pirlo è parso un po’ inconsistente, molto tecnico ma poco fisico quando, in realtà, sarebbe stata necessaria un po’ di aggressività in più per contrastare un Palermo apparentemente in forma. Staremo a vedere quali saranno le sorti di Pirlo per la stagione prossima. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Coppa Italia, Palermo-Milan: i primi 45 minuti 0-0
Per Robinho un errore al 4' solo davanti alla porta PALERMO-MILAN, I PRIMI 45 MIN 0-0 – La partita inizia subito alla grande. C’è molta concentrazione in campo e i ragazzi rossoneri sembrano avere perfettamente in testa dove andare e come farlo: vogliono vincere. Allegri ha scelto per una formazione con Pato e Robinho davanti a Seedorf, in panchina sia Boateng che Ibrahimovic, una decisione mai presa durante tutto l’arco della stagione, le sue intuizioni si sono rivelate sempre corrette, speriamo valga la stessa cosa anche questa sera. Robinho riesce a sbagliare l’ennesimo gol solo davanti a Sirigu, il passaggio di Pirlo (capitano) da centro campo è stato davvero perfetto ma il brasiliano non ha saputo cogliere. Il Palermo cerca l’azione al quinto minuto ma non c’è di che preoccuparsi, non sembrano particolarmente in forma i rosaneri rispetto a un Milan estremamente convinto e galvanizzato dal risultato in Campionato. Flamini cerca il gol al minuto 8′ ma Sirigu non si fa cogliere impreparato e para sicuro. Le occasioni per il Milan sono davvero tante, prima o poi il gol del vantaggio deve arrivare. L’atteggiamento è quello giusto. Il risultato non si sblocca, il Palermo cerca di barcamenarsi verso la porta rossonera ma resistono solo pochi minuti grazie a una difesa impenetrabile di Thiago Silva e la precisione di Pirlo nei passaggi e nei recuperi concede ai rossoneri molte occasioni da gol ma ancora nessuna conclusione. Unica occasione reale per i rosaneri arriva con la conclusione di Pastore che accarezza il bordo della rete e non impensierisce Abbiati. Altra bella azione di Pastore per Abel Hernadez ma non arrivano alla porta e Abbiati resta quasi impassibile, la difesa rossonera ha bisogno di una spinta in più, sembra esserci solo Thiago Silva che, in effetti, riesce a mettere in campo un gioco magistrale ma non può sicuramente fare tutto da solo. Abate nel frattempo si immola sulla fascia correndo tantissimo e servendo i compagni in modo perfetto. L’attacco con Pato e Robinho non è così incisivo, Seedorf è magico come sempre ma le punte mancano di fantasia e il gol non arriva. Un Palermo troppo schierato in area, una difesa estremamente compatta, i rossoneri fanno fatica a trovare lo spazio per i cross, Abate è incredibile e riesce quasi sempre a crossare al centro e, in questo senso, manca la presenza di Ibrahimovic, in panchina a guardare, per ora. Pato non ha ancora toccato un pallone, presenza pressoché inutile in campo se non per disturbare l’azione dei rosaneri. Sicuramente il possesso palla da parte dei rossoneri è migliorato notevolmente ma sotto porta non riescono a combinare molto, il Palermo è molto veloce a rientrare, più che altro i rossoneri sono un po’ lenti nelle ripartenze, e quando arrivano nei pressi dell’area di rigore avversaria i rosaneri sono già schierati a muraglia di fronte a Sirigu. Partita ostica per i rossoneri che, a questo punto, non possono far altro che provare a vincere. Uno scontro inaspettato e non voluto tra Antonini e Thiago Silva provoca un brutto infortunio al ginocchio destro di Antonini, appena rientrato dopo il lungo stop riabilitativo, scoppia in lacrime e esce dal campo in barella, al suo posto arriva Bonera, questo proprio non ci voleva. La difesa del Milan migliora e diventa nuovamente impenetrabile, il centrocampo invece non è precisissimo, perdono spesso palloni importanti e favoriscono le azioni del Palermo. Allegri deve cambiare qualcosa in zona d’attacco, il Milan deve e vuole vincere questa partita. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Gattuso: “Un giorno vi spiegherò perché ce l’ho con Leonardo”
Gattuso non si scusa con Leonardo MILAN, LE PAROLE DI GATTUSO – Ecco le parole di Rino Gattuso, riportate dalla Gazzetta dello Sport, in seguito ai cori che ha intonato nei confronti di Leonardo: “ Ho fatto dieci cori con la curva, ma chissà come mai voi parlate solo di quello. Non ho dato io il là al coro, certo gli sono andato dietro per un po’ ma non vuol dire nulla, era il decimo coro che facevamo. – si giustifica – Dovrei chiedere scusa perchè ho seguito la curva in quel coro? Non credo proprio, sapete quello che penso di Leonardo, non è un mistero e un giorno vi spiegherò perchè la penso così. Di sicuro se pensate che io ce l’abbia con lui perchè non mi faceva giocare siete fuori strada. Non fa piacere non giocare, ma il problema non è quello, io non stavo bene e lo sapevo, ma il rispetto è rispetto. Comunque credo che dovete anche guardare alla situazione, stavamo festeggiando e c’era euforia . Inoltre voi pensate che se io mi comportassi così male, al Milan mi avrebbero tenuto tanti anni? “. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Zamparini: “Cercheremo di scrivere la storia”
Per Zamparini il Milan non sarà al top MILAN, ZAMPARINI SPERA DI TROVARE UN MILAN SOTTOTONO E APPAGATO – Il vulcanico presidente del Palermo Maurizio Zamparini, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss , ha parlato della semifinale di ritorno di Coppa Italia fra rosanero e rossoneri in programma questa sera: “ Spero in un Milan appagato dalla conquista dello Scudetto. Noi vogliamo scrivere la storia contro i rossoneri e ci auguriamo che siano ancora un pò ubriachi per i festeggiamenti. La gara contro il Milan è molto importante per Palermo e per i palermitani, ma se le cose non andranno per i verso giusto la vita continuerà lo stesso “. Intanto si registra l’interesse dei rossoneri per il trequartista argentino Javier Pastore. Il vice presidente del Palermo Guglielmo Miccichè, a Radio Sportiva , frena il desiderio del Dg del Milan Ariedo Braida: “ Per ora non ci sono trattative su Pastore. So che Ariedo è innamorato di questo giocatore, lo voleva già qualche stagione fà ma per ora resta al Palermo”. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Milan: Inzaghi annuncia che tornerà ad allenarsi in gruppo giovedì 12
Pippo torna ad allenarsi con il gruppo MILAN, INZAGHI TORNA IN GRUPPO – Pippo Inzaghi, ai microfoni di Sky Sport24 ha annunciato che tornerà ad allenarsi in gruppo con la stessa voglia di sempre, per continuare a fare bene con i colori rossoneri: “Voglio continuare e chiudere la carriera al Milan. Ci siederemo al tavolo con la Società e troveremo un accordo, i soldi non sono mai stati un problema. Il rientro? Giovedì tornerò ad allenarmi in gruppo e spero di poter fare qualche minuto da qui alla fine, vedo che i tifosi desiderano tanto rivedermi in campo. Raul? Sfidare un campione simile per me è un onore, anche da italiano. Lui ora è avanti di due gol, proverò a raggiungerlo, ma pazienza se non ci riusciro. Ora sono a 70 gol e la serata con il Real Madrid a San Siro è stata splendida, di fronte ai miei tifosi. Non la dimenticherò mai. – un commento anche su Kakà e Ganso – Kakà o Ganso? Con Kakà ho già giocato, ricevuto i suoi passaggi e condiviso vittorie e coppe, mi piacerebbe se tornasse. Ganso non lo conosco, ma se viene speriamo ci aiuti a vincere”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it