Grande Re Max.. MILAN, BARESI ELOGIA ALLEGRI – Franco Baresi, ai microfoni di Sky Sport24 ha parlato di Massimiliano Allegri facendone un grande mix tra gli allenatori vincenti del passato: “Ha iniziato benissimo la sua avventura al Milan, gettando le basi per diventare competitivi anche in campo internazionali. All’inizio tutti eravamo curiosi di capire il suo valore, bravo lui a porsi con personalità alla guida di un gruppo così importante di giocatori. Ha tirato fuori il meglio da tutti, anche da quelli meno utilizzati lo scorso anno. E’ entrato in punta di piedi, instaurando con la società un rapporto di grande sintonia. L’importante era l’obiettivo, i giocatori, grazie ad Allegri, lo hanno capito. Max è un mix tra Ancelotti e Capello, ha qualità di entrambi”. Nessuno potrebbe criticare il grande Re Max, quest’anno ha saputo dimostrare quanto una squadra gestita bene non può che ottenere grandi risultati. Sono tutti campioni stratosferici che hanno nelle gambe immense possibilità di vincere ma la gestione e la creazione di un gruppo forte è stato solo merito suo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan: problemi con il prestito di Boateng
Lo vuole l'Inter… MILAN, PROBLEMI BOATENG – Come si può leggere sul Corriere dello Sport e come conferma anche calciomercato.it ci sarebbe una novità clamorosa per quanto riguarda la prossima stagione di Kevin-Prince Boateng. Il Prince rossonero, molto convinto di rimanere del Milan, tanto da affermare numerose volte che si tatuerà lo scudetto rossonero sul braccio non appena sarà completamente parte della squadra, giunge una voce da Genova. Enrico Preziosi starebbe trattando la cessione della comproprietà del giocatore all’Inter. I nerazzurri sarebbero pronti a versare i 7 milioni richiesti dal patron genoano, appunto, considerando le trattative che il Milan ha già innescato per portare in rossonero almeno altri 6-7 giocatori scambiati tra le due società. Sarebbe un brutto colpo per la squadra di Allegri, il Prince rossonero è stato una colonna portante durante tutta la stagione, bisogna solo sperare nel bluff e augurarsi che il Milan decida di versare quei 7 milioni. Sembrava tutto scritto, Preziosi si sarebbe accordato con Galliani per la cessione definitiva del giocatore già in Lega Calcio circa tre settimane fa ma, evidentemente, le cose stanno prendendo una piega differente. Ariana Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Allegri: “La Coppa Italia? Vogliamo vincerla”
Allegri vuole anche la Coppa Italia MILAN, ALLEGRI E LA COPPA ITALIA – Ai microfoni di Radio Anch’io Sport Massimiliano Allegri fissa il nuovo obiettivo: la Coppa Italia. Sarà importante scegliere la formazione migliore da schierare in campo contro i rosaneri, ricordiamo che il Milan è in testa alla classifica di Campionato dall’undicesima giornata quando si è giocata l’andata proprio contro il Palermo, una vittoria segnata dai tre gol di Pato, Ibrahimovic e Robinho. Ecco le parole di Allegri: «È fondamentale, è una competizione che vogliamo provare a vincere – dice – Non sarà una partita facile, dovremo cercare di vincere a Palermo ma la squadra è pronta a livello mentale per giocare una gara importante» . Allegri sottolinea il legame con Giovanni Galeone, suo allenatore quando era calciatore: «Gli devo tanto perchè son cresciuto con lui calcisticamente, mi ha insegnato molto da giocatore e molte sue cose mi sono rimaste anche da allenatore» . Tanti i cambiamenti in corsa nel Milan di Allegri. Durante tutto l’arco della stagione l’allenatore livornese ha dovuto far fronte a parecchie assenze causa infortuni: «Ho cambiato uomini – dice – Con Pirlo c’è stata necessità di farlo per l’infortunio, con Ibra è stato per via delle squalifiche. Sono risultati fondamentali quei giocatori che hanno giocato poco. Il merito più grande va dato alla società e ai ragazzi, che si sono messi a disposizione mia, questa è stata la cosa importante di quest’anno» . Allegri parla anche dei suoi inizi da allenatore, sottolineando l’importanza che ha avuto il fatto di stare parecchio accanto ad altri allenatori per la sua crescita personale e tecnica: «Nessuno nasce imparato. La gavetta è importante per ogni allenatore – sottolinea. I primi anni in Lega Pro e poi i due anni di Cagliari sono stati importantissimi, un’ottima scuola. Poi quest’anno è arrivato il Milan, una società splendida. Galliani e il presidente mi sono stati molto vicini, così è stato tutto più facile». Per quanto riguarda il ritorno in rossonero di Kakà (attualmente sotto la guida di Mourinho nel Real Madrid) Allegri non si sbilancia e non aggiunge commenti o rivelazioni sui rinforzi previsti per la prossima stagione: «Per ora ci sono solo voci, pensiamo solo a finire la stagione – conclude – Quando sarà terminata parleremo delle cose che servono per migliorare questa squadra, aspettiamo la fine del campionato però, ora è prematuro». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Io Gattuso non lo mollo”
Gattuso in rossonero..anche l'anno prossimo MILAN, GALLIANI NON MOLLA GATTUSO – In un’intervista per la Gazzetta dello Sport rilasciata da Adriano Galliani sembra di poter già dedurre quale sarà il primo rinnovo contrattuale previsto per il mese di giugno: “Io Gattuso non lo mollo”. Dopo le offerte ricevute da Rino Gattuso per partire alla volta della steppa Russa sembra che Galliani sia disposto a fare un’offerta interessante al giocatore per farlo rimanere in rossonero, soprattutto in seguito a una grande stagione che lo ha visto protagonista, oltre che con il gol segnato proprio nel 2011 contro la Juventus, anche per tutte le altre rilevanti prestazioni annuali che hanno aiutato la squadra al raggiungimento del diciottesimo scudetto. Arianna forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Preziosi: “Non c’è solo Boateng, dobbiamo parlare di Paloschi, Beretta e Strasser”
Enrico Preziosi e Boateng, lunghe trattative attendono.. MILAN, PREZIOSI E BOATENG – Enrico preziosi parla ai microfoni di Sky Sport della situazione di Kevin Prince boateng e svela: “Chi da per scontato le cose sbaglia . E’ vero – continua – mi avevano suggerito che il ghanese non fosse da Genoa, e Galliani lo volle a tutti i costi. Però noi non regaliamo niente. A dicembre noi e il Milan – aggiunge – ci siamo incontrati per stabilire il valore dei giocatori che sono a metà tra Genova e Milano. Se risolviamo il discorso, parlando solo di Boateng, sbagliamo. Ci sono giocatori che sono già importanti. Paloschi è un giocatore molto forte, poi ci sono Berretta, e Strasser. Sono gioiellini che la prossima stagione potrebbero giocare titolari nel Genoa”. Si preannuncia un’altra lunga trattativa, questa volta per risolvere le questioni legate ai prestiti, il Milan non si lascerà sfuggire l’ufficializzazione di Boateng in rossonero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Vinceremo la Champions con Zlatan”
Si parla di rinnovi MILAN, GALLIANI E IBRAHIMOVIC CHE RESTA IN ROSSONERO – Adriano Galliani, ai microfoni di Sky Sport , inizia a parlare di rinnovi contrattuali e svela anche come e dove ha scovato il Prince rossonero: “Boateng? L’ho visto ai Mondiali, mi sembrava un giocatore molto forte. Poi mi ha chiamato Preziosi, dicendomi che stavano per chiudere per Boateng, ma a qualcuno nella loro Società non sembrava da Genoa. Siccome a me sembrava da Milan, mi sono fiondato e l’abbiamo preso con la formula della comproprietà. Chi vende Ibra vince la Champions? Noi proveremo a vincerla con Zlatan. Pirlo alla Juve? Sono sicuro che finora nessun giocatore ha firmato per altre squadre, dalla settimana prossima discuteremo i rinnovi dei 9 giocatori in scadenza di contratto”. Unica certezza: Ibrahimovic resta in rossonero, e di questo tutti i tifosi ne andranno fieri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Braida: “Ganso? Sono sicuro che quest’anno non verrà”
Braida e Ganso: “Quest'anno non verrà” MILAN, BRAIDA NON E’ CONVINTO DELL’ARRIVO DI GANSO – Ariedo Braida sembra molto sicuro del futuro di Ganso, ha parlato molto apertamente ai microfoni di Carlo Pellegatti per Controcampo : “Non è affatto vero che Ganso sia ad un passo dal Milan – ha dichiarato -. Ho anche sentito che nell’ultima partita si è fatto male, forse uno strappo o uno stiramento. E’ un giocatore importante ma per il momento è solo pura fantasia. Vediamo in futuro ma sono sicuro che per quest’anno non verrà” . Affare difficile per i rossoneri, quindi, che, come le indiscrezioni avevano già fatto trapelare settimane fa, sta trovando un muro nel Santos la cui dirigenza sta facendo il possibile per trattenere il giocatore. L’ipotesi che possa arrivare in rossonero potrebbe posticiparsi al mese di gennaio, nella sessione invernale di mercato. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Scudetto Milan, Amelia: “Ho tagliato lo scudetto da una maglia dell’Inter”
Marco Amelia, portiere del Milan ANEDDOTO AMELIA – Marco Amelia , intervistato dai microfoni di Sky Sport 24 al termine della partita di ieri sera contro la Roma, ha raccontato un piccolo aneddoto di taglia-e-cuci, facendo poi il punto sul suo futuro in rossonero: “Ho tagliato uno scudetto da una maglia dell’Inter e l’ho consegnato a Galliani dopo Milan-Roma, l’avevo già fatto in passato e aveva portato bene. L’anno prossimo? Lasciare questo gruppo, dove si aprirà un ciclo, è molto dura. Dipende dalla Società io sono molto felice qui. Futuro all’estero? Preferisco l’Italia, sono molto nazionalista e ritengo che noi italiani dovremmo restare in Serie A, perchè è il campionato più difficile e il più bello del mondo”. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it
Milan, Inzaghi: “Ho sempre detto che con il Milan ho vinto 2 Champions e 1 scudetto: volevo pareggiare!”
..l'attesa.. MILAN, LA GIOIA DI INZAGHI – Filippo Inzaghi, ai microfoni di Mediaset Premium , ha parlato dello scudetto, espirmendo tutta la sua immensa gioia: “Sono molto felice, ho sempre detto che col Milan ho vinto 2 Champions e 1 Scudetto, volevo pareggiare! Ci ho lasciato anche un ginocchio per questo Scudetto. Poi la gente è straordinaria con me, come se avessi giocato sempre, questo è il bello del Milan. La motivazione per tornare ad allenarsi e vincere? La motivazione è questa gente, che mi aspetta e non vede l’ora che io possa rientrare. Spero che succeda sabato, mi piacerebbero anche tre minuti per questa gente che mi ha voluto sempremolto bene. Raul mi aspetta? Il prossimo anno… mi aspetta e vediamo di superarlo. Alla fine chi vince? Raul lo merita perchè li ha fatti tutti in Champions”. Una felicità incontenibile anche per lui che solo ora potrà tornare in campo dopo il brutto infortuno al crociato, recuperato perfettamente e in pochissimo tempo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Berlusconi: “Il 28esimo titolo sarà la Coppa Italia”
GRANDISSIMI MILAN, PARLA SILVIO BERLUSCONI – Silvio Berlusconi ha parlato per Sky Sport subito dopo la partita, per commentare questo grandissimo diciottesimo scudetto: “E’ il 27esimo titolo della mia era: un po’ abbiamo fatto l’abitudine alle vittorie ma è sempre una grande emozione. Ora sono a casa e per festeggiare abbiamo stappato una bottiglia di Champagne” . Adesso, però, secondo Berlusconi bisogna mantenere la calma: “Ora conta concentrarsi sulla Coppa Italia e provare a vincere ancora”. Alla domanda di chi pensa sia stato l’uomo più determinante in questo Milan risponde: “Lo scudetto si vince come squadra e se lo sono meritato tutti, proprio tutti, da Abbiati ad Abate che è cresciuto molto, poi Nesta, Thiago Silva, a un grande centrocampo e un incredibile attacco che con Pato e Ibrahimovic ha toccato l’apice ma anche gli altri sono all’altezza e possono sostituirli al meglio; la rosa è molto ampia e tutti riescono a ottemperare al meglio ai loro doveri”. Un commento anche su Massimiliano Allegri, un’altra sua grande scoperta: “Allegri è in grado di continuare la fila dei grandi allenatori del Milan. Ci sentiamo spesso sopratutto dopo le partite, mi permetto ogni tanto di dargli dei consigli a cui lui è molto attento e spesso li applica con ottimi risultati, si presenta molto bene, con un’ottima capacità comunicativa, è davvero un uomo da Milan”. Un commento sui giocatori che, davvero, emergono, nel mondo del calcio, per doti tecniche: “Thiago Silva è il numero uno al mondo nel suo ruolo e Pato potrebbe diventarlo”. Una considerazione da parte del Premier anche su Pirlo: “Vorrei che Pirlo restasse con noi, è un ispiratore di geometrie apprezzabilissime, ho letto ultimamente di dubbi circa la sua prosecuzione con noi ma mi auguro che resti con noi per dare forza al nostro centrocampo”. Un ultimo augurio, da parte del Premier: “Il 28esimo titolo sarà la Coppa Italia”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Roma-Milan: i primi 45 minuti 0-0
meno male che Abbiati c'è ROMA-MILAN, I PRIMI 45 MIN 0-0 – Ibrahimovic e Pato davanti a Boateng che ha recuperato alla grande il fastidio alla caviglia e la stanchezza accumulata con i numerosi minuti di gioco. Il Milan parte all’attacco, subito un fallo su Ibrahimovic non fischiato da Morganti. Un fuorigioco di Vucinic mette subito in luce le doti di Abate, un’accelerazione incredibile e riesce a recuperare l’attaccante giallorosso fino a disturbarlo sotto porta. Difesa a undici anche per la Roma, sembra di rivedere la partita di settimana scorsa contro il Bologna. Poco spazio per i ragazzi rossoneri, faticano a trovare i passaggi eppure continuano a pressare la difesa avversaria. Un gioco molto lento in questo inizio di partita, entrambe le squadre sembrano molto sul “chi va là”, aspettano, cercano i compagni, giocano molto da una parte all’altra del campo mentre rimangono troppo statici a centrocampo. Qualche errore nei passaggi da parte della Roma, Totti perde palla in area di rigore e il Milan può ripartire, una bella azione ma Boateng non riesce ad arrivare in tempo sul pallone che finisce in fallo laterale. Al 10′ arriva il tiro di Boateng da fuori area su passaggio di Seedorf ma non trova lo specchio della porta e il pallone finisce alto sopra la trasversa. La partita non si sblocca nemmeno con un bellissimo tunnel di Cassetti che mette un pallone perfetto per Vucinic che colpisce ma Abbiati prontamente esce e blocca il pallone, da notare anche l’intervento di Nesta, arrivato su Vucinic ancora prima che tirasse. La Roma sembra un po’ più sveglia del Milan che fino a questo momento non sta portando in campo il gioco a cui siamo abituati. La tensione è molta ma bisogna lottare e cercare la vittoria nonostante anche un pareggio sarebbe sufficiente alla vittoria dello scudetto. Non è un bel gioco quello della Roma ma in questo momento continua ad essere superiore rispetto a un Milan che fa girare troppo la palla e troppo lentamente, rimanendo fermo al limite dell’area avversaria; devono fare di più, rischiare e cercare di creare occasioni importanti. Bravissimo Nesta che riesce a impedire un altro gol di Vucinic ormai fatto. Abbiamo una difesa incredibile ma stiamo peccando un po’ in zona d’attacco. La squadra di Montella si sta galvanizzando, sente di poter mettere i rossoneri in difficoltà e continua a pressare. Intorno al 32′ il Milan sembra giocare un po’ di più, trova qualche spazio per i passaggi e prova a pressare ma il gioco, da entrambe le parti, è veramente lento. Un guizzo del Milan sempre intorno al 33′ e la partita si velocizza leggermente ma non stiamo vedendo un gioco magistrale, molta confusione da parte della Roma, tutti sulla difensiva, 3-4 difensori intorno a Ibrahimovic che non riesce a muoversi, la partita non è affatto facile ma i ragazzi devono avere ben chiaro in testa che questo risultato può valere davvero lo scudetto. Altra azione da parte della Roma, tira Rosi e Abbiati para: meno male che c’è Christian. Robinho non si vede molto in campo, parrebbe opportuno un cambio, probabilmente Allegri deciderà sul da farsi solo a termine del primo tempo. Ibrahimovic prende in mano la situazione e, dopo un tiro in porta deviato fortunosamente dai quattro difensori che aveva attorno, inizia a correre a centrocampo coprendo altri ruoli oltre al suo. Sotto porta Totti per calciare colpisce volontariamente Van Bommel nello stomaco ma Morganti non sembra vedere, Abbiati para, è in una forma strepitosa. Nessun fallo fischiato a favore dei rossoneri mentre Morganti sembra vedere benissimo falli inesistenti a favore dei giallorossi che, oltretutto sembrano molto nervosi. Fischio finale, unica conclusione per questo primo tempo è: “meno male che Abbiati c’è”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: dal Brasile ancora un rifiuto
Ganso sì, Ganso no MILAN, ALTRO NO DAL BRASILE PER GANSO IN ITALIA – Da tuttochampions.it si possono evincere le parole pronunciate nuovamente dalla dirigenza del Santos in riferimento alla possibilità di lasciare libero il giocatore per l’Italia, nuovi fermi da parte del Brasile, la trattativa per portare Ganso in rossonero sembra sempre più difficile: “Ripeto quello che abbiamo detto negli ultimi mesi. Sino ad oggi non abbiamo ancora ricevuto nessuna offerta ufficiale da parte di nessuna squadra italiana per Ganso. Ed anche nel momento in cui dovesse arrivare non siamo affatto disposti a prenderla in considerazione. Il ragazzo è un nostro punto di forza, lo consideriamo incedibile”. Pare davvero non ci sia niente da fare e, secondo le ultime indiscrezioni, parrebbe veramente che il giocatore possa, eventualmente, approdare in rossonero solamente nel mercato invernale. Seguiremo attentamente gli sviluppi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Roma-Milan, Benetti: “Non posso fare il tifo né per l’una né per l’altra, spero sia una bella partita”
All'Olimpico di Roma MILAN, BENETTI PARLA DI ROMA-MILAN – Ai microfoni di Radio Sportiva ha parlato Romeo Benetti (ex sia della Roma che del Milan) raccontando cosa si aspetta dalla sfida delle 20.45 all’Olimpico: “Lo scudetto già domani? Il Milan giocherà quasi sul velluto, con grande serenità. Se non andrà bene non cambierà niente, avrà la partita dopo per festeggiare – Benetti ha rivolto un pensiero anche a Ibrahimovic che rincontrerà Morganti dopo la squalifica – Ibra ritrova Morganti? Deve avere umiltà e fare il calciatore anzichè il provocatore. Ci sono arbitri e momenti, gli arbitri sono umani: la protesta di Totti secondo il direttore di gara non era così grave da meritare provvedimenti anche se è stata enfatizzata molto”. Benetti è poi tornato sullo scudetto con qualche battuta anche per Pirlo e Allegri: “Il Milan ha avuto più continuità, uscendo da quel momento di flessione con la forza della società. Gli acquisti di gennaio hanno portato nuova linfa, nuova voglia: ha avuto lungimiranza nel prendere quegli elementi a gennaio. Pirlo? Nell´immediato non lo farei partire, nel lungo termine sì, dipende dalle strategie societarie: se non fosse stato infortunato Allegri non avrebbe rinunciato a lui quest´anno”. In ultima istanza gli è stato chiesto di fare un pronostico ma: “Non posso fare il tifo per una delle due, sono stato splendidamente a Roma come a Milano, spero sia una bella partita. Se la Roma vince va in Champions con buone probabilità”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: l’attesa..
l'attesa dell'eroe… MILAN, L’ATTESA.. – L’ambiente freme, gli animi si scaldano ma non per la cattiveria agonistica bensì per l’attesa. Un tempo apparentemente eterno sembra separare il Milan dal diciottesimo scudetto; un tempo che riempiamo di parole, di racconti, di curiosità e retroscena utili a stemperare la tensione. Partecipare attivamente allo sport significa soffrire e gioire delle stesse pene degli atleti coinvolti; i tifosi rossoneri hanno il cuore in gola dall’undicesima giornata, giorno in cui il Milan, contro il Palermo, grazie a Pato, Ibrahimovic e Robinho, riuscì a conquistare la testa della classifica. Da quel momento in poi il travaglio ha avuto inizio perché chi insegue vede la meta, chi si fa inseguire sa solo di dover scappare più in fretta che può. Ormai siamo alla resa dei conti e già la trasferta di Roma potrebbe portare lo scudetto nella bacheca della società di Via Turati, già contro la Roma il Conte Max potrebbe proclamarsi a gran voce Re. Ibrahimovic non dovrà fare passi falsi per non incorrere nel solito cartellino rosso che lo ha tanto perseguitato e che, con Morganti, è già arrivato una volta: “Ibrahimovic ha solo una gran voglia di giocare” , queste le parole di Allegri in conferenza stampa prima della partenza per Roma. Tutti convocati, insomma, tranne Jankulovsky ancora infortunato, tutti convocati per partecipare alla festa scudetto e vivere con intensità la conquista dell’ultimo punto utile al raggiungimento della meta. Proprio Pato, Ibrahimovic e Robinho potrebbero entrare in campo, sicuramente Ibrahimovic giocherà da titolare e potrebbe farlo anche Pato, con eventuale sostituzione da parte di Robinho ma Allegri non ha svelato ancora nulla. Sappiamo con certezza che quella delle 20.45 all’Olimpico di Roma sarà una grande partita, con due grandi squadre. Uno spettacolo sicuro per tutti ma soprattutto una nuova scena da scrivere attentamente dai ragazzi rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Roma-Milan, la conferenza di Allegri
Mister Allegri in conferenza ROMA MILAN CONFERENZA ALLEGRI / MILANO – E’ appena terminata la conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia di Roma-Milan, con il tecnico rossonero che ha parlato dell’atteggiamento che dovranno tenere i rossoneri. Questo quanto evidenziato dal sito ufficiale: “Domani per noi sarà una partita molto difficile: loro hanno un’occasione importante per centrare la qualificazione alle Champions e la sconfitta della Lazio domenica gli ha dato la possibilità e la forza di vedere il traguardo più vicino. Troveremo una squadra carica per fare una partita importante, per la motivazione e la tecnica: ha tanta qualità e ad inizio anno erano tra i pretendenti per lo Scudetto. Chi sostituirà De Rossi e Perrotta sarà all’altezza. Noi abbiamo motivazioni perché ci manca ancora un punto per vincere il titolo; loro ne avranno altrettante per arrivare al 4° posto Champions. Domani andiamo tutti perché è giusto che sia così perché se domani faremo il punto decisivo è giusto festeggiare tutti insieme. Chi andrà in tribuna dovrà accettare le scelte, ma domani farò le mie scelte in base anche alla partita di martedì, in particolare a centrocampo. Domani ho tutti e quattro gli attaccanti a disposizione e in vista di martedì la rotazione degli attaccanti sarà importante.” La redazione di www.milanlive.it