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Cagliari-Milan: i convocati di Allegri

CAGLIARI MILAN ALLEGRI – Massimiliano Allegri ha convocato 22 giocatori per la gara di giovedì 6 gennaio contro il Cagliari. Ci sono da registrare le assenze di Boateng, Pirlo, Flamini e Zambrotta oltre allo squalificato Ibrahimovic. Prima da rossonero in gare ufficiali per Cassano. Ecco la lista completa: Abbiati, Amelia, Di Fabio (numero 50), Antonini, Bonera, Nesta, Papastathopoulos, Montelongo, Yepes, Oddo, Thiago Silva, Gattuso, Ambrosini, Seedorf, Abate, Pato, Robinho, Cassano, Strasser, Oduamadi, Merkel, Beretta. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan : i primi giorni di Cassano al Milan

MILAN CASSANO- Oggi sono arrivate le dichiarazioni del presidente :“è il più forte talento italiano in circolazione” , “sono contento di averti al Milan” . Arrivato in sordina Fantantonio , sembrava ormai essere dell’Inter ,subito dopo il problema  con il presidente Garrone, ed invece eccolo catapultato nella realtà opposta . Nonostante si allena solo dal 27 dicembre con la squadra , colpa la squalifica di Ibra , l’infortunio di Robinho e la partenza ormai certa di Dinho , a Cagliari già diventa indispensabile e titolare… tutti sognano la sua prima perla ufficiale in maglia rossonera. Arrivato un po’ in sovrappeso a Dubai , lo staff medico del Milan l’ha messo subito sulla retta via e lui sembra seguirla . A Cagliari non sarà al top , ma sicuramente in condizione di poter incidere. Oggi Cassano a 28 anni ha veramente l’ultima occasione della sua vita calcistica , per dimostrare in toto di essere un calciatore Top Player . Originario del quartiere popolare San Nicola, altrimenti detto Bari Vecchia , nucleo originale della città, Cassano ha iniziato a tirare i primi calci ad un pallone nella Pro Inter,società giovanile della periferia barese ,nel quartiere Carbonara . Nel 1995 , a 12 anni, ha fatto un provino per il Casarano , chiamato dal DS Pantaleo Corvino , che però ha avuto esito negativa e quindi Cassano è tornato a Bari. Dopo due provini con l’ Inter e uno con il Parma tutti senza esito positivo, il giocatore è stato notato proprio dagli osservatori del Bari e ben presto ha indossato la maglia della squadra Primavera dei biancorossi pugliesi .L’allenatore della prima squadra, Eugenio Fascetti , ha notato subito il suo talento e ha deciso di farlo esordire in Serie A l’ 11 dicembre 1999 , ad appena 17 anni, in un derby contro il Lecce , perso dal Bari per 1-0. Nella giornata di campionato seguente è stato schierato titolare contro l’Inter e ha realizzato all’88º minuto il gol decisivo del 2-1: in seguito ad un rinvio dalla difesa di Simone Perrotta , Cassano con uno stop di tacco al volo ha portato avanti la palla sulla testa, è entrasto in area, ha dribblato Laurent Blanc e Christian Panucci e ha segna con un destro all’angolino.Nell’estate del 2001 , dopo un lungo tira e molla con la Juventus , a 19 anni Cassano è passato alla Roma per un importo di 60 miliardi di lire (50 miliardi in contanti più la comproprietà di Gaetano D’Agostino ).In questo modo Cassano ha realizzato uno dei suoi sogni: giocare al fianco di Francesco Totti .Il rapporto con la società giallorossa ha iniziato però a logorarsi quando Cassano, in scadenza di contratto, ha rifiutato una prima proposta di rinnovo a 3,2 milioni di euro annui. Nel gennaio 2006 , dopo una lunga trattativa e continue voci di mercato che lo accostavano a Juventus e Inter , a 23 anni Cassano è passato al Real Madrid per 5 milioni di euro. Nella parima stagione a Madrid ha scelto la maglia numero 19 per tornare poi al suo vecchio numero, ovvero il 18, nella stagione successiva.Subito gli è stato accostato l’ epiteto di “ El Gordito “, tradotto in italiano in “Il Grassottello”, per i suoi chili di troppo, mentre il compagno di squadra Ronaldo era chiamato “ El Gordo “.Dai primi giorni da galactico , avendo avuto pochissime presenze nella prima parte della stagione a Roma, Cassano ha dovuto intraprendere una durissima serie di allenamenti e una dieta ferrea, per riportare all’allenatore madridista López Caro il giocatore in una forma più accettabile.Nell l’estate del 2006, con l’arrivo del suo ex allenatore della Roma Fabio Capello , Cassano ha migliorato la sua forma fisica e ha mostrato buone prestazioni, tanto da riguadagnare nel 2008 la convocazione nella Nazionale allenata, dopo il trionfo mondiale, da Donadoni . Tuttavia ulteriori screzi con Capello hanno portato Cassano a essere messo fuori rosa dal Real Madrid già alla fine del mese di ottobre del 2006, salvo poi essere reintegrato nel febbraio del 2007 .Con il Real Madrid Cassano ha vinto la Liga 2006-2007 , nella quale ha disputato 7 partite segnando una gol. Il 13 agosto 2007 , a 25 anni, viene ceduto in prestito alla Sampdoria . L’amministratore delegato dei blucerchiati Giuseppe Marotta vola in quei giorni a Madrid per concludere la trattativa con la società madridista sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a 5,5 milioni di euro; la Sampdoria paga 1,2 milioni di stipendio al calciatore, i restanti 3 milioni vengono versati dal Real Madrid.La maglia scelta è la numero 99. Alla stagione i gol saranno 10 in 22 presenze, più vari assist per i compagni. La stagione è arricchita dalla chiamata di Roberto Donadoni che lo convoca agli Europei . Il 29 maggio 2008 si raggiunge l’accordo per l’acquisto di Cassano da parte della Sampdoria . Marotta e il procuratore del giocatore Giuseppe Bozzo concludono la trattativa con la società madridista: Cassano firma un contratto che lo lega al club blucerchiato fino al 2013, con un ingaggio da circa 2,8 milioni di euro a stagione. Per il cartellino del calciatore la Sampdoria non paga nulla, obbligandosi a versare al Real Madrid 7 milioni in caso di cessione del giocatore nell’estate 2008 o 5 nel caso di cessione nei tre anni successivi. Il 27 dicembre 2010 Cassano con permesso Samp si aggrega al Milan e la sua nuova avventura inizia del deserto di Dubai. Vincenzo Miluccio www.milanlive.it

Milan: Berlusconi alla Borghesiana, entusiasmo per la sua squadra

4 gennaio 2011: Berlusconi alla Borghesiana MILAN, SILVIO BERLUSCONI ALLA BORGHESIANA – Silvio Berlusconi si è fermato alla Borghesiana a salutare la sua squadra in vista della partita contro il Cagliati di giovedì 6 gennaio. Il Presidente è arrivato intorno alle 10.30 al centro sportivo fuori Roma, dove la squadra rossonera si trova in ritiro. Giorno importante per il Cavaliere che ha avuto l’occasione di incontrare di persona il neo acquisto Antonio Cassano. Dopo il saluto ai ragazzi di Allegri Berlusconi volerà a Milano per trascorrere gli ultimi giorni di queste vacanze natalizie. Il presidente si è trattenuto con la squadra ringraziando tutti i giocatori per il primato in classifica, augurando a tutti di poter continuare così per il resto del campionato. «Perchè quando il Milan vince – ha detto il premier – in Parlamento mi fanno tutti le feste, e ci sono facce allegre. Invece quando perde sono tutti un pò più tristi ». Berlusconi ha ricordato alla squadra che il Milan è il club più vittorioso al mondo e dopo aver parlato con Antonio Cassano («Sono contento di averti qui, perchè sei uno dei migliori talenti italiani» queste le parole del premier) si è trattenuto soprattutto con Allegri, Seedorf, Robinho e Pato.  Silvio Berlusconi saluta a distanza Ronaldinho, il brasiliano che tanto aveva sostenuto, e dà il benvenuto ad Antonio Cassano. «Mi dispiace per Ronaldinho   che è il più grande giocatore al mondo per quanto riguarda la rapidità di pensiero ed esecuzione, ma è stata sua la scelta di tornare in Brasile. Sono molto contento per l’arrivo di Cassano, che è il più grande talento italiano». Ha mostrato una leggera malinconia verso un Dinho che se ne va, esternando una particolare allegria, invece, per l’arrivo di Cassano «perchè il Milan che vince fa bene all’Italia». Sono questi i sentimenti che il Presidente del Consiglio ha scelto di condividere con il suo Milan reduce dal breve allenamento invernale a Dubai. Il Premier si è trattenuto quasi un’ora con la squadra, ringraziando tutti i giocatori, uno per uno («Sono orgoglioso di questo gruppo»), per il primato in classifica (e per il cammino in Champions League) «I giocatori del Milan hanno la responsabilità di vincere: in primis perchè così sono contenti, poi perchè fanno contenti il Milan, i tifosi, il presidente e anche i parlamentari ». Sorridente, e di ottimo umore, il presidente Berlusconi ha subito scherzato con i giocatori al suo arrivo al centro sportivo: «Ma perchè mi aspettate in piedi? Sediamoci, ragazzi». Rotto il ghiaccio ha parlato per mezzora alla squadra, soprattutto di calcio, ma non solo, sbilanciandosi anche dal punto di vista tattico sulla gestione del pallone negli ultimi minuti di gara quando la squadra è in vantaggio. Berlusconi ha scambiato anche qualche battuta con i singoli giocatori, mostrandosi interessanto e partecipe alla vita di squadra. «Anche in Europa – ha aggiunto – ce la giochiamo con tutte le avversarie, anche perchè non vedo nessuna squadra che nel mercato di gennaio possa diventare forte quanto il Milan». Uno dei momenti salienti dell’incontro con la sua squadra è stato l’approccio con Cassano. »Sono contento di averti qui – ha detto il patron all’ex giocatore della Sampdoria – perchè tu sei uno dei migliori talenti del calcio italiano« , anche se il Premier si è soffermato anche con con Robinho, Nesta e Pato. »Alla tua et…, non devi infortunarti«, ha confidato Berlusconi all’attaccante brasiliano, prima di accertarsi anche delle condizioni riguardanti l’orecchio di Nesta. » Sto bene presidente, tutto bene, anche alla schiena« , lo ha rassicurato il difensore. Dopo aver preso sotto braccio Clarence Seedorf, ribattezzato » Professore« dallo stesso Silvio Berlusconi, il presidente ha congedato i giocatori trattenendosi ancora qualche minuto con l’allenatore Massimiliano Allegri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Robinho c’è e ci sarà anche a Cagliari

Due tagli in faccia per Robinho ma giocherà a Cagliari MILAN, ROBINHO RECUPERA PER CAGLIARI – Allegri si era detto preoccupato per la situazione infortuni e assenze in vista della partita di Cagliari al Sant’Elia. Qualche buona notizia da Dubai l’aveva ricevuta, sebbene Boateng e Robinho siano rientrati in Italia un po’ acciaccati. Il brasiliano, però, nonostante ieri si pensasse non sarebbe riuscito a essere in campo giovedì 6 gennaio, ora sta bene. I sette punti al viso non gli impediranno di entrare in campo titolare dal primo minuto contro l’ex squadra di Allegri. Il recupero di Pato e la sicurezza di Robinho in campo potrebbero sopperire in modo adeguato all’assenza dello squalificato Ibrahimovic. Nel frattempo si pensa già alla presentazione ufficiale di Cassano, prevista per il prossimo lunedì 10 gennaio, dopo la trasferta di Cagliari e il turno a San Siro contro l’Udinese. Tra recuperi e ufficializzazioni, però, si pensa anche ai veri infortunati. Mentre per Boateng l’infiammazione al retto adduttorio pare essere meno grave del previsto per Zambrotta l’esito della risonanza è più negativo: rottura del menisco e, quindi, possibile operazione, ancora da definire con sicurezza previa ulteriori esami da svolgere nella giornata odierna, 4 gennaio. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Probabili formazioni Cagliari-Milan

Queste le probabili formazioni per la partita di oggi 06/01/2011 alle ore 15:00: CAGLIARI (4-3-1-2) All. Donadoni: Agazzi, Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Lazzari; Cossu, Matri, Nenè MILAN (4-3-1-2) All.Allegri: Abbiati, Abate, Thiago Silva, Yepes, Antonini, Gattuso, Ambrosini,Strasser; Seedorf, Robinho, Pato

Ahli Milan 1-2, infortunio Robinho

C’è chi un obbiettivo lo insegue con decisione, chi lo raggiunge e chi ci finisce proprio sopra! E’ quello che è accaduto a Robinho durante Al Ahli Milan, l’amichevole giocata dai rossoneri a Dubai. Per recuperare un pallone è finito addosso ad una telecamera a bordo campo. Il brasiliano ha abbandonato il campo con con una fasciatura al ginocchio in cui ha rimediato una rpfonda ferita ma l’episodio non pare essere preoccupante. Valentina Ligas

Milan: Seedorf e Beretta decisivi contro l’Al Ahli

Seedorf e Beretta in gol. Milan in crescita nonostante le assenze. MILAN, SEEDORF E BERETTA IN GOL CONTRO L’AL AHLI – Questo 2011, per il Milan, si apre con una vittoria: 1-2 contro l’Al Ahli di O’Leary. Gol di Seedorf e Beretta che a detta di Allegri: “è un’opzione per sostituire Ibra” . Cassano non brilla, solo due mesi di allenamento indipendente non gli hanno permesso di entrare in campo in una forma perfetta. Speriamo in un Fantantonio più decisivo già da Cagliari, sempre che Allegri decida di schierarlo. Ibrahimovic riesca a entrare in conflitto con l’allenatore dell’Al Ahli dopo un ingresso giudicato non proprio elegante, Amelia si intromette per stemperare la tensione e la partita ricomincia. Allegri potrà rientrare da Dubai consapevole anche del completo recupero di Alexandre Pato, in forma dal punto di vista fisico, ancora più determinato e grintoso di prima. Il Papero ha servito Seedorf con un gesto tecnico magistrale e ha cercato anche il dialogo con Cassano che, però, non è riuscito a rispondere con prontezza. Allegri a Dubai non ha raccolto solo buoni frutti, si porterà a casa anche qualche magagna: il problema muscolare di Boateng (in fase di cure e recupero) e i 7 punti a Robinho procuratosi nel finale di partita sbattendo rovinosamente contro una telecamera. Allegri si è detto preoccupato, non sapendo se potrà giocare giovedì 6 gennaio contro il Cagliari. Un altro giocatore importante k.o. Speriamo che gli altri riescano a sopperire alle assenze in maniera egregia tornando a vincere anche in campionato. Intanto Dinho è in Brasile, conteso in un’asta tra Flamengo, Gremio e Palmeiras. Galliani rimane a Rio de Janeiro in attesa di una risposta definitiva che potrebbe arrivare già dalle prossime ore. Resta imprescindibile il pagamento di 8 milioni per la buonuscita del giocatore dalla società di Via Turati. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Al Ahli Milan 1-2, le pagelle del Milan

MILAN (1° tempo): Roma 6; Oddo 6,5, Nesta 6,5, Yepes 6, Antonini 6,5; Strasser 5,5, Thiago Silva 6, Gattuso 6; Seedorf 7 ; Pato 6,5 , Cassano 6. MILAN (2° tempo): Abbiati 6; Abate 6, Sokratis 6, Bonera 6, Oddo 6,5 (23′ st Oduamadi 6); Montelongo 6,5, Ambrosini 6, Merkel 6,5; Robinho 6,5; Ibrahimovic 5,5 , Beretta 6,5 . Fa notizia la prova deludente di Ibra che a fine gare era nervosissimo, molto positiva invece la prestazione di Beretta e di Merkel . Valentina Ligas

Al Ahli Milan live: 1-2

Dopo il 2 a zero del Milan c’è gloria anche per i giocatori arabi, all’ 86′ arriva il gol di Hassan ! Sinistro su cui Abbiati non può fare nulla. Altra nota negativa è l’infortunio riportato da Robinho che ha rimediato una botta al ginocchio: per cercare di controllare un pallone, non si accorge della telecamera a bordo campo e le finisce sopra duro l’ impatto, abbandona il campo con il ginocchio fasciato. Valentina Ligas

Al Ahli Milan live: 0-2

Arriva il secondo gol del Milan , è targato Beretta , l’assist è di Binho . Il primo porta il nome di Seedorf servito da Pato . Allegri cambia formazione nel secondo tempo schierando Abbiati; Abate, Sokratis, Bonera, Oddo (23′ st Oduamadi); Montelongo,Ambrosini, Merkel; Robinho; Ibrahimovic, Beretta. Molto interessanti i giovani Merkel e Montelongo come è niente male la prova di Beretta. Note positive del primo tempo sono state Cassano e Pato. Valentina Ligas

Cagliari Milan: la prima senza Ibra

CAGLIARI MILAN PATO CASSANO IBRA BINHO ALLEGRI -La trasferta di Cagliari  sarà la prima del Milan senza Zlatan Ibrahimovic. Il banco di prova per i rossoneri sarà importante: i ragazzi di Allegri dovranno dimostrare di poter vincere anche senza lo svedese, determinante per tutto questo inizio di campionato. Allegri dovra’ cercare soluzioni alternative per trafiggere la difesa avversaria. Un doppio aiuto, tuttavia, arriverà al servizio dell’allenatore e della squadra: oltre ad Antonio Cassano, che verosimilmente non sarà ancora in forma smagliante, il tecnico livornese potrà contare sul rientro prezioso di Alexandre Pato. Il brasiliano, di fatto, è l’unico vero goleador a disposizione e, contro l’undici di Donadoni, dovra’ rendersi indispensabile aiutando la squadra ad andare in rete. Anche Robinho e il fantasista barese potranno fare la differenza, ma il Papero, grazie alle sue straordinarie qualità, potrebbe essere il decisivo ago della bilancia in una trasferta difficile per un Milan incerottato. Una bella prova del nove per il Diavolo targato Allegri, con la speranza concreta che gli attaccanti a disposizione non facciano rimpiangere Zlatan, assoluto trascinatore rossonero in questo primo scorcio di stagione. Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it

Milan: da Dubai stop Boateng, non giocherà a Cagliari

Allegri guarda verso Cagliari con grinta, nonostante le assenze. Fuori anche Boateng ALLENAMENTO A DUBAI, BOATENG STOP CAGLIARI – Da Dubai non arrivano buone notizie. Boateng rientrerà prima dei compagni per curarsi un’infiammazione all’adduttore, causata durtante l’allenamento atletico sulla spiaggia. Un problema meno grave dell’apparenza. Inizialmente il medico aveva diagnosticato una pubalgia, che lo avrebbe costretto a un riposo più lungo di una semplice infiammazione al retto adduttorio, diagnosticata poco tempo dopo. Per il centrocampo rossonero è una grave perdita in vista della partita contro il Cagliari. Allegri dovrà improvvisare una nuova formazione. Probabilmente vedremo un 4-3-1-2 con Seedorf trequartista al posto di Kevin-Prince Boateng, a supportare l’azione delle due punte Pato (appena recuperato) e Robinho. Con Pirlo e Flamini infortunati sarà verosimile vedere in campo Strasser già dal primo minuto assieme a Ambrosini e Gattuso. Non escludiamo la possibilità di veder giocare il nuovo numero 99: Cassano, sebbene la forma fisica non sia ancora al top. Fantantonio ha fatto vedere, già a Dubai, di saper segnare muovendosi bene in campo assieme ai compagni. Per quanto riguarda la difesa Allegri sta cercando di recuperare Thiago Silva, sempre decisivo e fondamentale nei momenti offensivi della squadra avversaria. Il suo gioco sarà supportato da Antonini (a sinistra), Nesta e Abate (a destra). Anche Amelia ha subito un piccolo infortunio: lussazione di un dito, appena un paio di giorni di riposo e sarà di nuovo disponibile. Nel frattempo il caso Ronaldinho continua a far discutere. Sembra che l’accordo tra Galliani e De Assis sia giunto al termine e Dinho è pronto a partire verso Rio de Janeiro. L’ex pallone d’oro lascerà l’Italia per tornare in Brasile, resta ancora da definire chi sarà a pagare questi 8 milioni richiesti dal Milan per la buonuscita del giocatore. Al momento, però, il brasiliano resta in ritiro a Dubai con i suoi, ormai prossimini, ex-compagni. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: allenamento a Dubai

Milan a Dubai MILAN, PRIMO GIORNO DI ALLENAMENTO A DUBAI – Primo allenamento con il Milan per Antonio Cassano. L’attaccante barese ha lavorato con il gruppo nella prima seduta di allenamento nel ritiro invernale nell’emirato di Dubai. La squadra allenata da Massimiliano Allegri, rende noto il sito della società, è scesa in campo alle 9 di questa mattina sul terreno del Rashid Stadium di Al Ahly. Pirlo, Flamini e Thiago Silva hanno iniziato la giornata in palestra. Alexandre Pato, invece, ha svolto il programma con la squadra, in campo. Oggi è atteso l’arrivo di Robinho, partito in ritardo dal Brasile dopo aver perso l’aereo su cui si trovavano, invece, gli altri brasiliani. La giornata di oggi ha visto anche i primi gol di Antonio Cassano con la maglia rossonera. Il fuoriclasse barese ha svolto entrambi gli allenamenti odierni con il resto del gruppo e nel pomeriggio ha realizzato un paio di gol in partitella. Il primo su assist di Zlatan Ibrahimovic, formazione che probabilmente avremo modo di vedere in azione già contro il Cagliari. I brasiliani Thiago Silva e Pato hanno svolto l’iniziale lavoro tecnico col gruppo, per poi proseguire l’allenamento separatamente, ma sempre con il pallone. Andrea Pirlo e Mathieu Flamini, invece, hanno svolto lavori specifici in piscina, utile per una buona ripresa muscolare. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Robinho ha perso l’aereo

volo mancato per Robinho MILAN, ROBINHO PERDE L’AEREO – Ronaldinho, Pato e Thiago Silva sono arrivati a Dubai, Robinho no. L’aereo proveniente da San Paolo, su cui sarebbero dovuti partire tutti i brasiliani del Milan, è atterrato nel pomeriggio nell’emirato arabo. Sono scesi solo tre dei quattro giocatori rossoneri che si uniranno alla squadra in arrivo in serata per il ritiro invernale a Dubai. Robinho ha, infatti, perso l’aereo partito nella notte brasiliana sul quale sono invece saliti gli altri tre: Pato, Thiago Silva e Ronaldinho che attende di capire il suo futuro dall’incontro tra il fratello procuratore Roberto de Assis e l’ad rossonero Adriano Galliani. Domani mattina dovrebbero essere tutti in campo per il primo giorno di allenamento, Robinho dovrebbe essere salito sul secondo volo in partenza per l’emirato arabo. Probabilmente, ad attenderlo, ci sarà anche qualche “rimprovero” da parte dell’allenatore, oltre che dalla società intera. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it