Milan news
© foto di ALBERTO LINGRIA
E sono tre. Ancora un successo in campionato per i ragazzi di mister Allegri, che con il Parma soffrono per un terzo di gara ma poi riescono a portare a casa l’intera posta senza troppe difficoltà. Dopo la tripletta di Kevin Prince Boateng, stavolta il pallone lo porta a casa un immenso Antonio Nocerino.
Il Milan rilancia Taiwo dal primo minuto, Antonini è costretto alla tribuna da un problema alla caviglia. Cassano preferito a Robinho in attacco. Nel Parma, attacco leggero con Valdes al fianco di Giovinco mentre Colomba dà fiducia ai giovani Feltscher e Nwankwo in difesa e in mezzo al campo.
Commosso e sentito, prima del via, il ricordo di Marco Simoncelli, grande tifoso rossonero. Tutto lo stadio si stringe in un applauso che, speriamo, arrivi sino al cielo.
Inizio soporifero. Ritmi blandi. Il primo tiro è del Parma con Giovinco, Abbiati controlla che la sfera termini fuori. Il Milan si fa vedere dalle parti di Mirante al 18′: tiro cross di Taiwo dalla sinistra, la palla esce di poco. Poi tocca a Ibrahimovic, al 26′. Lo svedese calcia dalla distanza senza trovare la porta. Tra il 28′ e il 29′, la svolta della gara. Corner di Giovinco dalla sinistra, Zaccardo sul secondo palo chiama all’intervento Abbiati; sul capovolgimento di fronte, il Milan invece passa. Ibra dalla sinistra pesca Nocerino, che vince un rimpallo e trafigge Mirante sotto misura. L’ex giocatore del Palermo, scatenato, si ripete tre minuti dopo: stoppa palla al limite, calcia di controbalzo con il sinistro e toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. 2-0 e match in discesa. Prima dell’intervallo, solo un guizzo ed è del Parma: Valdes cerca la conclusione dalla grande distanza e fa scorrere qualche brivido sulla schiena a San Siro.
Nella ripresa, il Milan gioca sul velluto. Al 10′ corner di Cassano dalla destra, Aquilani impatta di testa e Mirante si salva ancora in angolo. Bravo il portiere parmense anche su Aquilani, al 15′, su bel destro da fuori. Nulla può, tuttavia, quando al 28′ Ibrahimovic scardina la resistenza di Feltscher su assist di Cassano e sigla il tris.
Allegri concede spazio a Emanuelson, Mexes e Robinho che sfiora il gol personale in almenon due circostanze. Mirante gli dice di no, mentre Abbiati nulla può su Giovinco al 33′. Ma il finale è comunque in discesa. Al 46′ Nocerino suggella una gara indimenticabile. Sorride lui, sorride il Milan. E anche la classifica.
MILAN – PARMA 4-1
RETI: Nocerino (M) al 29′ e 32’p.t.; Ibrahimovic (M) al 28′, Giovinco (P) al 33′ s.t., Nocerino (M) al 46’s.t.
MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate (34’s.t. Mexes), Bonera, Thiago Silva, Taiwo; Aquilani (27’s.t. Emanuelson), Ambrosini, Nocerino; Boateng; Ibrahimovic (29’s.t. Robinho), Cassano (Roma, Yepes, Zambrotta, Van Bommel). All. Allegri
PARMA (4-4-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Feltscher, Gobbi; Valiani (10’s.t. Biabiany), Morrone, Nwankwo (16’s.t. Jadid), Modesto (27’s.t. Pellè); Giovinco, Valdes (Pavarini, Santacroce, Galloppa, Crespo). All. Colomba
ARBITRO: Russo di Nola
NOTE: ammoniti Nocerino, Boateng. Angoli 6-2.
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Un altro poker