Van Persie nel mirino di Galliani. Ma intanto tocca a Maxi rilanciare i rossoneri nella corsa scudetto

Milan news

Giulia Polloli inizia a seguire il Milan per Varesenotizie.it, voce del commento tecnico su Radio RVL, collabora con Vco Azzurra Tv, Tribuna Novarese e Il Biancorosso.

18.02.2012 00:00 di Giulia PolloliĀ Ā  articolo letto 922 volte

Giulia Polloli

Giulia Polloli

Eccolo il MILAN! Tutto maiuscolo, esattamente come maiuscola ĆØ stata la prestazione messa in scena dai rossoneri contro lā€™Arsenal di uno stupito Wenger, quasi frastornato a fine partita. Per la serie, uno sguardo dice piĆ¹ di mille parole, gli occhi del tecnico dei Gunners erano a metĆ  tra una sorta di rassegnazione sul futuro e uno stupore causato da un imprevisto devastante: il Milan ha giocato una partita a ritmi altissimi, lasciando nello spogliatoio la classica pre-tattica che impone una prestazione attenta soprattutto a difendere i propri pali dalle incursioni altrui, cosƬ da giocare senza pesi sullo stomaco la gara di ritorno a Londra.
Allegri ha stravolto i piani di Wenger, ma soprattutto a provocare lo scompiglio ĆØ stato un Ibrahimovic di livello, che a tratti sembrava addirittura arretrare in posizione di trequartista, trascinando pedissequamente con sĆ© almeno tre degli uomini messi a difesa dei pali di Szczęsny e liberando di conseguenza lā€™area avversaria per le incursioni di un Robinho ispirato e soprattutto del rientrante Boteng.
Che Prince sia stato lā€™ago della bilancia in questa partita, lo conferma anche un Galliani euforico sulle scale che scendono dalla tribuna, in un tripudio di cori rossoneri e di strette di mano a complimentarsi con lā€™ad rossonero. Il rientro nei ranghi del trequartista titolare infatti ha ridato al Milan lo slancio e la fantasia per proiettarsi con efficacia a rete. Un gioco meno macchinoso, confermato anche dalla diminuita percentuale di possesso palla dei rossoneri, ma piĆ¹ concreto in ogni singola azione. Al portiere ospite sarĆ  sembrato di trovarsi da solo contro il fuoco nemico, visti gli innumerevoli tentativi di incursione del tridente rossonero. E non stupisce nemmeno la dichiarazione di Allegri a fine gara, scontento per non aver concretizzato molte altre occasioni da rete. Forse memore di rimonte impossibili, delle quali il Milan ĆØ stato anche sfortunato protagonista, il tecnico rossonero non si lascia andare a facili entusiasmi. Ma il Milan visto in campo ha giĆ  messo mezzo piede al di lĆ  dellā€™accesso ai quarti di finale, obiettivo minimo per superarsi rispetto alla scorsa stagione. Ora sulle ali dellā€™entusiasmo la squadra rossonera ĆØ tornata ad allenarsi in vista della trasferta di Cesena. Il rischio ĆØ proprio quello di sentirsi troppo forti o troppo convinti dei propri mezzi, Ma le serate di Champions, complice forse anche il famoso motivetto che libera adrenalina a fiumi sin dal primo tocco di palla, hanno condizioni motivazionali che in campionato non si ripetono. Il Milan dunque, archiviato il largo successo torna mestamente in campo a Milanello per preparare la prossima sfida. Imperativo ĆØ quello di non regalare ulteriori punti alla Juventus, forse causa di ulteriore euforia nella serata di mercoledƬ, dopo lo scialbo pareggio contro un Parma di certo non imbattibile. Segno che anche la Signora puĆ² avere una debacle dovuta al susseguirsi delle gareĀ  nel corso di pochi giorni? Forse, o forse solo un caso fortuito. Il Milan comunque deve mantenere alto il ritmo, non puĆ² concedere nulla agli avversari, soprattutto sul piano prettamente psicologico. Non ci sarĆ  Ibra, domenica, che sconta la seconda gara di squalifica. Solo giovedƬ prossimo la Corte di Giustizia prenderĆ  in esame il ricorso rossonero ed eventualmente potrebbe scontare una giornata, guarda caso proprio in concomitanza con il big match a S.Siro contro la Juve, allā€™irriducibile svedese. Ma lā€™assenza dello svedese sarĆ  colmata con lā€™utilizzo dal primo minuto di Maxi Lopez, ormai a gran voce acclamato il vice-Ibra: esattamente le caratteristiche che il Milan aveva bisogno. ImprevedibilitĆ  in area, assist a volontĆ  per i compagni, movimenti da punta vera che sgominano il terrore in area avversaria. La sua entrata in corsa a Udine ĆØ stata determinante per il risultato finale. Ha fatto cambiare il ritmo al Milan, ha ridato il vigore che forse, su quel campo, in svantaggio, molti rossoneri credevano di aver perduto. Gol e assist, esattamente come Ibra, esattamente come il Cassano ritrovato nelle ultime gare prima dello stop. Lā€™infermeria rossonera sta svuotandosi, a parte i lungodegenti Cassano e Gattuso e, nonostante la nuova entrata di Clarence Seedorf, che sarĆ  indisponibile forse per un intero mese, Allegri potrĆ  contare su una panchina fenomenale. Pato ha fatto capolino nella gara di Champions e, nonostante non abbia fatto in tempo ad entrare completamente in partita, ha lasciato una buona impressione. Sta tornando anche Aquilani, altro giocatore fondamentale per gli equilibri di centrocampo e la difesa ritrova ogni suo elemento. Il Milan dopo due mesi di panico puro, dovuto allā€™assenza di troppi giocatori, riprende fiato, respira nuovo ossigeno e puĆ² anche permettersi di far ricaricare le pile a qualcuno dei giocatori piĆ¹ sfruttati. Ma tornando alla gara di coppa, rimane la certezza che il Milan potrebbe aver messo gli occhi sul talento di van Persie, che nonostante la prestazione non degna del resto della squadra, ha regalato attimi di pura emozione ai tifosi inglesi presenti sugli spalti. Di quella partita rimane anche la prestazione positiva di Nocerino, seppur schierato a destra e di Emanuelson, che finalmente ha prodotto una quantitĆ  e una qualitĆ  di gioco accettabile. E Berlusconi, sollecitato dai colleghi francesi in zona mista, ha sottolineato lā€™importanza di Mexes,scelto con oculatezza per poter sostituire Nesta in futuro, che sta crescendo settimana dopo settimana e che sta diventando una certezza su cui poter contare.
Rimane alto il rendimento di Antonini, schierato sulla sinistra e preferito a Mesbah, che ha lā€™unico cruccio di non essere riuscito ad insaccare, in due occasioni, il perfetto lancio di Ibrahimovic: ā€œ Al posto dei piedi ho due ferri da stiro – ha dichiarato mentre si dirigeva alla macchina – e nella prima progressione a rete ho perso in luciditĆ ā€. In altri momenti certi sbagli il Milan li avrebbe pagati a caro prezzo, ma nella serata piĆ¹ attesa, anche Allegri, per una volta, puĆ² permettersi di far spallucce.

Altre notizie – Milanello in rosa

Altre notizie

Ambienti milanesi che vanno per la maggiore danno per fatta la firma di Pantaleo Corvino. Una firma a tinte nerazzurre. Ma, da cronista, la firma non lā€™ho vista e non la posso confermare. Certo ĆØ che, in questo momento, e i momenti nel calcio possono sempre cambia…

L’unico – forse insieme ad Arshavin – a essersi salvato nel putiferio rossonero ĆØ stato Robin Van Persie. Il capocannoniere dei Gunners, il sinistro piĆ¹ veloce della Premier League ĆØ piaciuto parecchio nella vittoria del Milan. E sƬ che i 4 gol …

Milan-Arsenal 4-0

Francesco Repice, popolare voce di “Tutto il calcio minuto per minuto” commenta l’attuale stato del Milan dopo il brillante…

Ecco le pagelle di Milan-Arsenal 4-0: Abbiati 7:Ā Ā  Due grandissime parate, sulla splendida volĆ©eĀ  e su un colpo…

La primavera di Aldo Dolcetti prosegue il lavoro a Milanello. Questa mattina i giovani rossoneri sono stati impegnati in una partitella c…

Un Milan in formato gigante dĆ  spettacolo, segna quattro gol, spazza via l’Arsenal e ipoteca la qualificazione ai quarti di fi…

Il Milan vince in rimonta ad Udine grazie alle reti di Maxi Lopez e Stephan El Shaarawy. I nostri lettori, come sempre numerosi, hanno ri…

La strabiliante prova di coppa ha spiazzato l’intero popolo rossonero, lo stesso che fino a tre giorni prima aveva negli occhi una sq…

Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 18 Febbraio 2012.

Post Originale:
Van Persie nel mirino di Galliani. Ma intanto tocca a Maxi rilanciare i rossoneri nella corsa scudetto

Recommend0 recommendationsPublished in Milan News