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Non solo la Prima squadra ma anche la Primavera del Milan si appresta ad iniziare nel fine settimana la stagione 2011/12 con nuovi stimoli e voglia di confermare l’ottimo lavoro degli ultimi anni.  Sabato i ragazzi di Dolcetti affronteranno il Padova, alle 15, sul campo del Centro Sportivo Vismara di Milano per la prima giornata di campionato. A presentare la nuova stagione dei giovani rossoneri, il Responsabile del vivaio milanista, Filippo Galli.

Milan-Padova  aprirà  la nuova stagione della Primavera allenata quest’anno da Dolcetti. Sotto quali auspici si riprende?
“Al completo abbiamo un gruppo di qualità che credo possa fare molto bene sia a livello di risultati, sia a livello di maturazione dei singoli. Questo è il nostro obiettivo. La partita contro il Padova non sarà facile e dovremo farci trovare pronti. Sarà un test importante per vedere a che punto siamo. Abbiamo avuto qualche difficoltà all’inizio della stagione legata al fatto che il gruppo non è mai stato al completo: c’è stato qualche infortunio, varie convocazioni in Nazionale e qualche ragazzo chiamato a servizio della Prima squadra”.

In Primavera c’è stato il cambio della guida tecnica: da Stroppa a Dolcetti, cosa cambia?
“Direi che cambia poco. Chiaramente ogni allenatore porta qualche cosa di sé ma le linee guida date dalla Società rimangono le stesse, il sistema di gioco rimane sempre quello della Prima Squadra, quindi il 4-3-1-2, salvo qualche accorgimento in base alle diverse situazioni di partita. Al di là delle assenze è un gruppo su cui facciamo grande affidamento ma, allo stesso tempo, dobbiamo dare tempo ai ragazzi di trovare il giusto assetto”.

Nel gruppo allenato da Dolcetti sono stati inseriti tanti giovani provenienti dagli Allievi che hanno vinto il campionato nazionale la scorsa stagione. Tanti ragazzi della Primavera dell’anno scorso, invece,  sono andati a giocare in Serie B o in  Lega Pro. Quanta soddisfazione c’è nel vedere così tanti ragazzi che si stanno imponendo nel calcio professionistico?
“Sono i frutti del lavoro che è stato fatto negli ultimi anni. Siamo molto soddisfatti per questi  ragazzi che vanno ad affrontare un torneo professionistico che sarà molto importante per la loro maturazione. Oltre a questo si aggiunge la soddisfazione per il titolo Nazionle vinto lo scorso anno e per i miglioramenti di tanti ragazzi che hanno contribuito a questo importante traguardo e che oggi sono stati inseriti nella rosa della Primavera”.

De Sciglio, Valoti,  Comi, Ely, Ferreira, sono alcuni dei tanti ragazzi aggregati alla Prima squadra. Un segnale di grande attenzione da parte di Mister Allegri nei confronti del settore giovanile…
“Credo che sia il compito del settore giovanile far respirare ai ragazzi della Primavera l’aria della Prima Squadra. Alcuni dei ragazzi che hai citato sono stati confermati come De Sciglio e Valoti, altri invece sono tornati a far parte della Primavera. Il rapporto tra Dolcetti e Allegri è di grande collaborazione è questo lo si evince dai tanti scambi che ci sono durante la settimana con diversi giovani che vengono aggregati per gli allenamenti con i più grandi”.

Da quest’anno non c’è più la categoria Berretti. Come viene gestito il salto tra il campionato Allievi e quello Primavera?
“E’ un salto difficile da compiere, un salto doppio e quindi non tutti sono pronti ma è proprio per questo che diversi ragazzi sono stati mandati in prestito presso altre società per far si che trovino lo spazio e le opportunità necessarie per maturare e magari farsi trovare pronti per il Milan il prossimo anno. Sono tutti ragazzi che hanno bisogno di tempo e lavoro ma che teniamo costantemente sotto osservazione”.