Quella appena trascorsa è stata la giornata in cui una voce, più di tutte, ha movimentato il mercato di Milan e Juventus (con il solito, immancabile, regista): Ignazio Abate alla Juventus, per blindare Pogba. Ecco la strategia di Mino Raiola, agente di entrambi, per far sì che i bianconeri non si privino del loro talento 20enne. Sì al rinnovo, a cifre più basse rispetto alla richiesta (4 milioni) ma ad una condizione: l’arrivo in bianconero del suo altro assistito, il biondo terzino rossonero.
Suggestione, come di rito, subito smentita. Ma Canale Milan, attraverso fonti vicine agli ambienti rossoneri, è in grado di dire che la proposta avanzata dal re dei procuratori non solo esiste ed è concreta, ma che la fase di quella che è una vera e propria trattativa è di quelle avanzate, se non in dirittura d’arrivo. Abate alla Juventus sembra potersi fare sul serio: ai rossoneri andrebbero 8 milioni di euro, e tanti ringraziamenti.
Ma non è tutto: sembra un po’ più chiara anche la questione dirigenziale. Dato per scontato il commiato ad Adriano Galliani, Canale Milan ha appreso come la pista realmente calda per i quadri dirigenziali sia quella che porta a Fabio Paratici come diesse: è lui l’uomo scelto da Barbara Berlusconi. Che, al fianco dell’attuale braccio destro di Marotta, ha scelto di puntare su Paolo Maldini, come è noto. Ad essere meno note le ragioni, squisitamente economiche, che lo fanno preferire a Demetrio Albertini: troppo alta, infatti, la cifra per liberare l’ex centrocampista rossonero dal suo attuale incarico in FIGC.
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