Un Milan senza il suo capitano? Un Diavolo che saluta anche l’ultima bandiera e simbolo di una squadra vincente ed unica? La definitiva cesura con un passato pieno di successi e la proiezione verso un nuovo futuro? Sembrerebbe proprio così. Fantagazzetta.com riporta infatti la notizia di un’interesse reale del West Ham per Massimo Ambrosini, offerta confermata anche dal procuratore del giocatore Moreno Roggi. Il calciatore che va in scadenza a giugno e a cui piacerebbe non poco un’esperienza all’estero, sarebbe orientato a cedere alle lusinghe degli “Hammers”. Di seguito trovate l’intervista fatta al procuratore del calciatore da Mauro Sarrica di Fantagazzetta.
Roggi, partiamo dalla notizia del giorno. Il West Ham vuole Ambrosini, com’è la situazione?
“La situazione è la stessa degli anni scorsi. Ci sono società interessate, ma lui la prima cosa che fa a fine campionato è sempre quella di sedersi ad un tavolo con Galliani e valutare il tutto. Il Milan per lui è come una famiglia, dopo vent’anni di permanenza, ed è giusto che si decida insieme”.
L’interesse dei londinesi è reale o sono i soliti rumors di mercato?
“L’interesse è reale, come quello di altre squadre inglesi, tedesche e americane. In ogni caso più che veri contatti ci sono stati appunto dei vari interessamenti. Tutto però è rimandato al termine dell’ultimo turno di campionato, perché ricordiamoci che ancora il Milan è in lotta per il terzo posto”.
Che mercato si aspetta di vedere in generale dalle società italiane?
“Sarà un mercato all’insegna della povertà di denaro. Non ci saranno grandi colpi, a parte la Juve che cercherà di migliorarsi con l’acquisto di un top player per cercare di avvicinarsi al livello delle big europee”.
Top player che potrebbe avere il volto di Higuain…
“Sì. Ripeto il colpo la Juve lo farà, ma in generale non prevedo altri colpi da parte delle altre società. I mercati ricchi adesso sono da altre parti, non in Italia”.
Per quanto riguarda il mercato allenatori, invece, a tenere banco sulle prime pagine dei giornali è il futuro di Mazzarri. Secondo Lei quale sarà il suo futuro?
“Potrebbe cambiare, anche se lo vedo molto apprezzato nella piazza di Napoli. Dipenderà dai futuri programmi societari, perché se la squadra verrà migliorata allora ci sarà la possibilità di lottare per qualcosa di più. Altrimenti restando così è difficile che si faccia meglio. La mia impressione è che non è tanto un discorso di soldi, quanto piuttosto di obiettivi. Magari potrebbe considerare chiuso il suo ciclo in azzurro, dato che ha trascorso un bel po’ di tempo lì”.
Mauro SarricaAg.
