Il ritorno in Spagna sarà un inferno e non bisognerà allentare la tensione neanche per un minuto. Il Camp Nou è un campo difficile, e il Barcellona ne è consapevole (il sito ufficiale avverte il Milan: “Il Camp Nou è il Camp Nou) e a dimostrarlo ci sono le cifre impietose dei gol segnati in casa: 40 in campionato su undici match disputati e 5 in tre partite di Champions League.

Una media spaventosa di tre reti a partita (circa 3 gol e mezzo a partita contando solo la Liga): 5 alla Real Societad, 5 all’Osasuna, 6 al Getafe, 2 al Granada, 2 al Real Madrid, 3 al Celta Vigo, 3 al Saragozza, 5 all’Athletic Bilbao, 4 all’Atletico Madrid, 4 all’Espanyol, 1 al Valencia (partita con meno gol fatti). In Champions League 3 allo Spartak Mosca, 2 al Celtic e 0 al Benfica (unica partita a secco ma era l’ultima del girone con la squadra già qualificata abbondantemente come prima).

In Spagna si parte dal 3 a 0. O meglio, dal 3 a 1 visto che in casa hanno subito 3 reti in Champions su 3 match e ben 7 in 11 partite in Liga. Insomma il Milan può giocarsela alla pari, almeno per le statistiche.