Alessandro Matri vuole il Milan. Il calciatore lodigiano, reduce da una stagione di chiaroscuri in maglia bianconera, vorrebbe cambiare aria, sebbene la permanenza alla corte di Antonio Conte abbia prodotto finora due Scudetti e una Supercoppa Italiana. L’arrivo di Llorente e di chissà quale altro presunto top-player chiuderebbe ulteriormente il centravanti, desideroso di mettersi in mostra e tornare ad avere un ruolo di primo piano.
A Milanello troverebbe l’ambiente ideale, complice l’infortunio di Pazzini (fuori con tutta probabilità fino a fine ottobre) e la presenza in panchina di Massimiliano Allegri, suo mentore ai tempi del Cagliari. Matri, tuttavia, è soltanto l’ultimo di una lunga serie di centravanti accostati alla società di via Turati, in cerca di un vice-Balotelli che non faccia rimpiangere il virtuoso cecchino di Pescia. Da Toni a Zaza, da Belfodil ad Aubameyang: il povero Matri proprio non ce la fa ad evitare la concorrenza.
Fonte: Il Giornale
