Conferenza stampa della vigilia per Massimiliano Allegri, chiamato a far punti contro un Genoa rigenerato dalla cura Gasperini. Il tecnico è al crocevia di una stagione che entro Natale dovrà subire un’inversione di tendenza, per zittire i detrattori e riportare il club nella posizione che gli compete.

Se non altro, c’è cattiveria agonistica: “Credo che sia normale sentire le mie urla quando ci alleniamo. Negli allenamenti il mister deve sempre stimolare i suoi giocatori per avere una buona intensità, quindi mi comporto in questo modo. Poi questa settimana facendo allenamenti all’esterno le televisioni hanno captato tutto. Dobbiamo assolutamente ripartire perché i punti in classifica sono pochi e abbiamo necessità di risalire la china“.

Torna ad allenarsi Kakà, uno dei pochi a meritare il plauso della critica: “Ha preso un colpo, ma niente di preoccupante a livello muscolare. Quanto alla sua posizione si sono dette molte cose: a Berna avevamo bisogno di qualità in quella zona del campo, perciò ha giocato lì. Si abituerà a quella posizione, ma per il momento è stato solo un esperimento“.

La necessità di far punti è il diktat che Allegri si impone: “Credo che in questo momento abbiamo soltanto il tempo di pensare a fare risultati. Sarà un mese decisivo, che orienterà la stagione in campionato e in Champions League”.

La situazione degli indisponibili. “El Shaarawy sta correndo, ma è da 45 giorni che è fermo. Praticamente sta ricominciando la preparazione e deve trovare la condizione. Sia lui che De Sciglio. Se non ce la facessero per Glasgow, li dovremmo avere per Catania. Speriamo poi di averli in forma entro Natale“.

Infine, un accenno a Balotelli: “Ha fatto due belle partite in Nazionale, ma ora la priorità è fare punti. Il Genoa è davanti a noi in classifica, domani serviranno sacrificio e intensità per conquistare la vittoria“.

URL breve : http://www.canalemilan.it/?p=113884

Scritto da vittoriopolieri il nov 22 2013 . Registrato sotto Da Milanello, Generali, In evidenza, iphone focus, News, Serie A .