Alla vigilia di Parma-Milan consueta conferenza stampa, parla Massimiliano Allegri.
Problema Sa Siro: “Quando mancano i risultati ti viene inconsciamente un po’ di paura. Il campo di San Siro non ci agevola perché la palla è difficile da gestire e non abbiamo la serenità per giocare a calcio“.
Trasferta impegnativa: “Loro hanno buone qualità e difesa esperta. Davanti Amauri è forte fisicamente e in avanti sono pericolosi.”E’ la terza partita in questa settimana. Ci sarà stanchezza da entrambe le parti. Chi entrerà potrà fare la differenza quando cala il ritmo. Serve continuità nel gioco, ma dobbiamo cercare di non prendere ancora gol anche in trasferta“.
Formazione anti Parma: “Oggi dovrò valutare. C’è stato grosso dispendio di energie anche a Udine. Ci sono diversi giocatori che hanno giocato molto. Boateng rientrerà sicuramente, gli altri vanno valutati. Stiamo tutti bene. Bojan può essere che parta dall’inizio. Non sta facendo male. Pazzini viene da tre mesi in cui non giocava, sono contento di quanto sta facendo, contro il Cagliari ha corso molto”.
“Più di parlare di moduli e numeri credo che si debba giocare le partite di calcio con i giusti concetti e una buona tecnica, difendere tutti insieme visto che fare gol quest’anno in italia è molto più difficile, la fase difensiva diventa fondamentale: per vincere il campionato bisogna prendere pochi gol“.
El Shaarawy: “Se i giovani giocano è merito loro e della società che ha lavorato bene sul settore giovanile. El Shaarawy è molto migliorato, soprattutto nei movimenti senza palla, ha acquisito sicurezza. Ha molto qualità, tecniche e fisiche. Deve capire che non ha ancora fatto niente. Nel calcio la forza di un grande giocatore è quella di rimanere ad alti livelli per tanto tempo e per farlo bisogna farsi scivolare addosso le cose. E’ un ragazzo intelligente e che capisce. E’ un momento importante per lui e per il Milan. Come ho detto diverse volte, di Milan c’è n’è solo uno: non dieci. L’obiettivo principale di tutti è quello di migliorarsi e di tenersi stretto il Milan“.
Situazione attuale: “Speravo che avremmo fatto più punti, qualcosa abbiamo sbagliato, ma il campionato è molto lungo e credo che sia più equilibrato dell’anno scorso anche se la Juventis rimane la favorita, il Napoli ha un impegno in Europa League ma meno pesante della Champions. Non dimentichiamoci la Roma e l’Iinter, ci vorrà molto equilibrio nei momenti di difficoltà. Certo avere due o tre punti in più ora sarebbe stato meglio ma non li abbiamo fatti e ora pensiamo al Parma poi allo Zenit e poi al derby ultima partita prima della sosta”.