Il tecnico rossonero, nella classica conferenza stampa della vigilia, ha confermato la trattativa con il Real Madrid: “Si, c’è una trattativa in corso per il ritorno di Kakà. E’ un giocatore importante, quindi condivido la scelta della società. Io con il presidente ho sempre un ottimo rapporto. Mi ha dato dimostrazione di fiducia prolungandomi il contratto e andiamo d’ accordo su tutto”.
Sul possibile impiego di Kakà davanti la difesa il tecnico livornese non trova nulla da ridire: “Potrebbe farlo, se dovesse realmente arrivare vedremo dove farlo giocare”.
Ovviamente Allegri si è anche espresso sulla possibile formazione che scenderà in campo domani contro il Bologna: “Muntari è in ritardo di condizione, deve giocare ancora qualche partita. Pazzini partirà titolare, Robinho non so se scenderà in campo dal primo minuto. Montolivo giocherà regista mentre i centrali saranno Mexes e Zapata anche se Bonera sta bene. Sono indeciso fra Abate e De Sciglio, mentre sulla sinistra ci sarà Constant. El Shaarawy probabilmente partirà dall’ inizio“.
Sulla partita con la Sampdoria e con quella del Bologna: “Contro il Bologna è una partita importante, è una squadra con qualità. Cerchiamo di portare a casa i tre punti. Servirà una partita di grande attenzione e buona tecnica, indipendentemente dalle altre squadre. Con la Sampdoria è stata una partita equilibrata, dove abbiamo subito poco. Nel secondo tempo la disattenzione di Mexes ci costava quasi il gol. Quelle partite lì a volte si decidono con una giocata, ma un punto a Genova penso sia un punto accettabile, visto anche che la Samp ha battuto la Juventus in dieci a Torino. Credo che la squadra abbia tutti i margini per la crescita quest’anno e negli anni futuri“.
Ancora sul mercato: “Quella di Kakà è l’unica trattativa concreta. In difesa stiamo bene così, difficile che ci sia qualche nuovo acquisto, tranne se dovesse partire qualcuno. Sneijder è un giocatore fenomenale, però in questo momento non è nei piani del Milan. In attacco ho 5 giocatori, dunque non arriverà Balotelli, mentre Beckham è un giocatore di classe, ma la carta d’ idendità va tenuta in considerazione“.
Qualche parola anche per Boateng, Traorè e Ibra: “Il Boa sta bene, quello che è successo a Busto è acqua passata. Lui è sereno. Traorè sta bene fisicamente, ha buone qualità. Ibrahimovic? Si è messo subito a disposizione della squadra e dell’ allenatore. Per il Milan è stato fondamentale nell’ anno dello scudetto, non solo per i gol e gli assist, ma anche per la voglia di vincere che trasmetteva ai compagni. Un giocatore stratosferico“.