Massimiliano Allegri è partito dal finale di Bologna-Milan per analizzare la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky Sport: “Sono arrabbiato soprattutto perché dopo il 3-3 mancava un minuto e mezzo, avevamo la palla e l’abbiamo data a loro, abbiamo rischiato di prendere il 4-3 e sono cose che non devono succedere. Il 3-1 per il Bologna non era meritato, la squadra ha fatto bene ma ci sono stati errori, dopo il 3-3 o finisci con la palla tra i piedi o fai l’ultima azione come a basket; invece abbiamo messo la palla lunga, ha preso palla Diamanti e ha rischiato di fare il quarto gol”.
“Domenica abbiamo fatto una partita molto valida, stasera lo stesso: abbiamo creato tanto ma non riusciamo a concretizzare neanche il 30% delle occasioni che creiamo, domenica ero molto sereno. Per giocare a calcio ci vuole molta serenità e nei momenti di difficoltà bisogna avere una lettura diversa della partita, sul 3-3 non l’abbiamo avuta. Matri? Ha avuto diverse occasioni per fare gol, non è andata bene, spero si sblocchi da sabato; in occasione del secondo gol c’è di mezzo lui, è importante che continui a giocare così e poi il gol arriverà, magari da sabato”.
“Questo è il mio Milan perché giochiamo molto bene, da domenica abbiamo giocato bene, c’è chi dice che meritavamo di perdere, ma il migliore in campo è stato il portiere del Napoli. La conferma che la squadra è in crescita arriva stasera, poi è normale che dobbiamo cercare la vittoria, pian piano risaliremo”.
“Balotelli? Credo che società allenatore e i compagni stessi lo mettano sempre nelle condizioni di fare bene, poi sta a lui, ha 23 anni e deve migliorare, è un patrimonio del calcio italiano, rappresenta nazionale, noi tutti siamo un esempio per i bambini. Stasera la squadra ha fatto una buona partita a livello tecnico, poi Balotelli ha qualità singole che altri non hanno, qualità molto al di sopra degli altri, ma per essere un campione serve molto altro”.
“Campionato già compromesso? Io credo che prima della sosta di Natale saremo in un’altra posizione di classifica, vediamo di anticipare i tempi rispetto all’anno scorso. La altre squadre si sono rinforzate, la squadra sta crescendo e ho fiducia nei ragazzi. Continueremo a lavorare, sapevamo dall’inizio che arrivare tra le prime tre non sarebbe stato facile. Difesa? Sono tanti dieci gol subiti, sono praticamente due a partita, non ci rimane che migliorare e andare a migliorare alcune situazioni, migliorare l’attenzione come altre situazione, nell’aspetto del gioco la squadra è migliorata e mi piace già molto. Non sono zemaniano, la classifica dei campionati la fanno le difese”.

