Massimiliano Allegri ieri sera al termine della gara disputata dalla primavera del Milan ha parlato degli obiettivi della squadra, specificando come l’ obiettivo principale del Milan sia quello di raggiungere il secondo posto per poter accedere direttamente alla Champions League: “Raggiungere il secondo posto vorrebbe dire la qualificazione alla Champions senza preliminari. Ma non è facile perché il Napoli ha ancora sette punti di vantaggio. Ci sono tante partite da giocare, tanti punti, molti scontri diretti e quindi bisogna avere l’equilibrio e la forza di giocarle e di fare un po’ di vittorie, soprattutto negli scontri diretti“.

Il tecnico rossonero vuole concentrarsi sulle prossime due sfide di campionato, prima di cominciare a pensare alla gara di ritorno di Champions al Camp Nou: “Prima di parlare del Barcellona dobbiamo pensare allo scontro diretto con la Lazio, e poi alla gara del venerdì antecedente a Genova su un campo difficile“.

Su Balotelli: “Mario è un ragazzo di ventidue anni, è normale che sentisse la partita come è stato, perché è cresciuto nell’Inter, anche se il Milan lo ha acquistato dal Manchester City. Aveva molte pressioni addosso nel derby, voleva fare bene, è stato sfortunato perché ha avuto tre opportunità: in una è stato molto bravo il portiere, nelle altre due è stato sfortunato. È un giocatore importante, grazie ai suoi gol la squadra ha vinto diverse partite. Ho pensato di sostituirlo, ma credo fosse giusto lasciarlo in campo perché Balotelli è un giocatore importante, cui basta una giocata per fare la differenza, e speravo la facesse. Sono comunque contento della sua prestazione“.

Infine Allegri parla della nuova avventura di Gattuso: “Gli faccio un grosso in bocca a lupo, credo che abbia le caratteristiche per fare l’ allenatore. Ora che è saltato dall’ altra parte capirà quando ci sono da prendere certi tipi di decisioni“.

Fonte: gazzetta.it