La notizia di un possibile addio di Galliani e dell’inzio della possibile rivoluzione voluta e desiderata da Barbara Berlusconi sta ovviamente facendo il giro del mondo sportivo. E la voce non poteva non giungere ad uno dei personaggi che la storia rossonera l’ha scritta tra trofei, campioni allenati e contatto diretto con i tifosi. Carlo Ancelotti oggi è il tecnico del Real Madrid, ma ha voluto comunque commentare la possibilità che Galliani da giugno in poi possa non più fare parte dell’organigramma societario rossonero.

 Ecco le sue parole alla trasmissione “Tutti convocati” sulle frequenze di Radio 24: ”Adriano Galliani? È la persona più importante per il Milan. Non e’ solo un dirigente: è un dirigente-tifoso che ama questa squadra, e’ cresciuto con questi colori per cui ha fatto tantissimo e ha un’esperienza che nessun dirigente al mondo può vantare. La sua assenza peserebbe tantissimo in società ma non so cosa succederà in futuro. Di sicuro a livello d’esperienza Galliani non ha pari. Ci sono squadre in cui il destino di un allenatore non è legato solamente al risultato. Rimanere al Milan significa seguire la filosofia dettata da Silvio Berlusconi che è legata allo spettacolo e all’immagine e l’allenatore deve cercare di perseguire questi obiettivi. Al Milan il risultato non è l’aspetto determinato ma conta anche la mentalità”.

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Scritto da Carmelo Abate il nov 15 2013 . Registrato sotto Generali, In evidenza, iphone focus, News .