Gattuso gufa per l'Inter ma vincono lo stesso MILAN, GATTUSO E LO SCUDETTO – Su Radio Montecarlo ĆØ intervenuto Rino Gattuso confessando di averĀ tifato per il Bayern sperando fortemente che l’Inter, come tutte le altre Italiane tornasse a casa dalla Champions: “L’Inter? Beh, di gufare ho gufato – Ā ha confessato sorridendo -.Ā Sul 2-1 pensavo che ne prendevano altri 3 o 4. PerĆ² si vedeva che la difesa del Bayern lasciava un po’ a desiderare. Il fatto che l’Inter ha passato il turno dimostra che il campionato italiano non ĆØ cosƬ come lo descrivono tutti”. L’accenno al calcio italiano che si salva era d’obbligo e, in fondo, se dovessero vincere il derby giustificherebbero la sconfitta da parte del Tottenham, tra l’altro non meritata. La squadra di Allegri sta pensando al Campionato, a vincere e a non perdere piĆ¹ punti preziosi. A questo punto della stagione la trasferta di Palermo potrebbe essere davvero decisiva per la vittoria dello scudetto ma, parole di Gattuso: “Adesso pensiamo a Palermo che ĆØ giĆ una partita importante. I punti in palio sonoĀ sempre tre” , 3 punti importantissimi anche perchĆ© sarĆ difficile veder perdere l’unica italiana ai quarti di finale di Champions proprio contro il Lecce, anche se.. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan: Pato e Legrottaglie testimonial della salute
Lo sport che fa vivere bene: Pato e Legrottaglie per l'AIOM MILAN, PATO E LEGROTTAGLIE, TESTIMONIAL DELLA SALUTE – Alexander Pato e Nicola Legrottaglie, testimonial all’Istituto Gentileschi di Milano insieme all’Associazione Italiana di Oncologia Medica per il progetto nazionale “Non fare autogol”, si sono rivolti a 450 studenti parlando di prevenzione e di rispetto per il proprio fisico. Pato ha commosso la platea raccontando della sua malattia grave, aveva solo 10 anni: “Non giocate con la salute, nessuno ĆØ immune dal cancro e la prevenzione puĆ² tenervi al sicuro.” La campagna per la salute e la prevenzione promossa dall’AIOM passerĆ attraverso altre sei scuole: Roma, Palermo, Firenze, Genova, Napoli e Torino, con la partecipazione di Miccoli, Gilardino, Palombo, De Sanctis, Chiellini, Sculli e Perrotta. Legrottaglie ha continuato il discorso di Pato dicendo:Ā “Sappiamo di essere un esempio per tanti ragazzi e questo ci dĆ grandi responsabilitĆ . Possiamo far capire loro quali sono i comportamenti positivi e gli stili di vita negativi, da eliminare. E’ con grande piacere e onore, quindi, che ho deciso di partecipare a un progetto cosƬ importante.” . Un evento importante per dare l’immagine giusta del mondo dello sport e dell’utilitĆ che la pratica sportiva effettivamente ha nel mondo moderno. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Pato: āSono molto tranquillo anche senza Ibraā
Tutti per Pato MILAN, LA RINCORSA CONTINUA, TUTTI PER PATO – Durante un incontro organizzato all’Aiom, Associazione Italiana di Oncologia Medica, ha parlato Alexandre Pato affermando di molto tranquillo e fiducioso nonostante l’assenza forzata di Ibrahimovic: “Io sono tranquillo. Sono sicuro di poter fare molto bene anche senza Ibrahimovic, che ĆØ un giocatore importantissimo per noi” . Sa di poter sopperire molto bene all’assenza dello svedese, forse, a maggior ragione, saprĆ di avere la squadra proprio sulle sue spalle, una pressione agonistica, questa, che potrebbe valere molto a livello di risultato. Pato giocherĆ al fianco di Antonio Cassano, non si sa ancora quando e come Allegri deciderĆ di schierarlo, perchĆ© come abbiamo detto non ĆØ ancora fisicamente pronto per sopportare 90 minuti di gioco, questo perĆ² non sarĆ un problema: “Era da un po’ che volevo giocare con Cassano e adesso posso farlo . Posso giocare da prima o seconda punta, dipende dalle scelte del mister, che rispetto. Voglio solo giocare e dimostrare il mio lavoro. Ibra ĆØ fondamentale, ĆØ una perdita importante per noi , ma abbiamo tanti altri giocatori che possono fare molto bene” . Un riposo forzato che per Ibrahimovic significa solo potersi riprendere per tornare in campo con la stessa grinta di sempre ma la freschezza di inizio stagione. Ora c’ĆØ da pensare solo al Campionato mentre per l’Inter la situazione ĆØ decisamente differente. Il 2-3 contro il Bayern che ha permesso ai nerazzurri di accedere ai quarti di finale di Champions puĆ² anche darsi sia stato un risultato positivo, oltre che per il calcio italiano, anche ai fini del Campionato. Una squadra impegnata su piĆ¹ fronti dovrĆ impegnarsi su piĆ¹ fronti e quindi stemperare le forze lungo molti piĆ¹ minuti di gioco rispetto al Milan. Domenica 20 marzo l’Inter sfiderĆ il Lecce che rispetto alla trasferta di Palermo ĆØ una partita molto piĆ¹ semplice; il Milan, perĆ², ha la capacitĆ di emergere quando serve e non ĆØ detto che a Palermo non stupisca davvero. Pato sull’Inter si ĆØ espresso cosƬ: “La qualificazione dellāInter ĆØ positiva per il calcio italiano ma noi pensiamo solo a noi stessi: anche se loro vanno avanti, noi siamo concentrati sul nostro lavoro” , concludendo sportivamente ma sicuramente sognando lo scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan Live TV continua: Lāeditoriale
Seconda puntata di MilanLive TV MILAN LIVE TV CONTINUA, SECONDA PUNTATA, L’EDITORIALE – Critiche, indiscrezioni, pronostici. Un Milan che dovrĆ lottare fino alla fine senza un attimo tregua, un Milan che non potrĆ piĆ¹ sbagliare. Rinnovo a tutti i tifosi, nonchĆ© nostri lettori, di continuare a inviarmi e/o commentare in questa sede, le notizie del giorno e della settimana, proponendo alla nostra redazione, qualora ne trovaste necessitĆ , approfondimenti, curiositĆ , domande e consigli. Vi aspettiamo numerosi e vi ringraziamo calorosamente per l’affetto, per noi e per la nostra squadra. Forza Milan Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: 10Ā° Trofeo āTracco-Fossaā, la vittoria dei giovanissimi
La riscossa dei Giovanissimi del Milan MILAN, I GIOVANI PER IL DOMANI DEL CALCIO – AC Milan, giovani e trofei, queste sono le parole chiave di una societĆ che sta puntando molto sulla crescita giovanile di grandi giocatori del futuro. Settimana scorsa il premio del CONI per il giovane atleta dell’anno ĆØ stato vinto da Luca Ghiringhelli, terzino classe 1992 che milita nella Primavera del Milan e la sera del 14 marzo il Milan stesso ĆØ stato investito del premio per il settore Marketing nello Sport: Progetto Giovani. Questo trofeo, alla decima edizione porta il nome di “Tracco-Fossa”, dedicato interamente alla categoria Giovanissimi 1997 e organizzato dall’A.D.S. S. Sempione Half 1919 per sostenere il progetto umanitario e discografico Rezophonic. Il premio, vinto appunto dalla societĆ di Via Turati ĆØ stato ritirato dal Responsabile Progetto Giovani AC Milan, Michele Ferraris. Un impegno importante da parte del mondo-Milan che sta investendo molto nella diffusione a livello giovanile dello sport per promuovere una diffusione, oltre che pubblicitaria, anche umanitaria, sociale e istruttiva per tutti quei ragazzi che, in questo mondo sempre piĆ¹ lontano dai valori sportivi, faticano ad avere ben chiaro in mente quali sono i valori reali a cui appellarsi. I giocatori delle squadre giovanili saranno i grandi campioni di domani e la formazione, come ci insegna l’AC Milan, ĆØ indispensabile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: parla Marco Rossi
Marco Rossi si giustifica e inchioda Ibra e Chivu MILAN, PARLA MARCO ROSSI – Dopo il caso Chivu e il caso Ibrahimovi (squalificato per tre giornate) il difensore del Bari Marco Rossi, compromesso in entrambe le circostanze interviene in diretta a LunedƬ di Rigore per spiegare l’accaduto e giustificare le critiche che gli sono state rivolte, dove viene dipinto come un provocatore. Indubbiamente pare sia stato molto piĆ¹ grave l’atteggiamento di Chiuvu piuttosto che dello svedese. Andiamo a leggere le sue parole: parlando dei due colpi ricevuti spiega:Ā “La botta di Chivu ĆØ stata diretta al viso, quindi ĆØ piĆ¹ dolorosa rispetto a quella di Ibra che era al costato. Credo che ieri ci sia stato un normale contatto di gioco, non so cosa sia successo a Ibra. Quello di Chivu era piĆ¹ appariscente” . Aggiungendo: “ Mi ha colpito al costato, sotto al petto”. Il gesto di Ibrahimovic potrebbe essere nato da un forte nervosismo dovuto alla situazione sfavorevole in cui si ĆØ rovesciata la partita e il risultato:Ā “Forse per il fatto che si trovavano in svantaggio e non riuscivano a trovare il gol. Non credo volesse spostarmi il braccio, la palla era giĆ lontana. Oltretutto non lo vedevo, sapevo che era lƬ. Quando ho visto la palla, mi sono disinteressato di lui”. Per quanto riguarda il gesto di Rossi, accasciatosi a terra dopo il colpo la spiegazione ĆØ stata questa:Ā “Ho ricevuto un pugno forte. Il dolore lƬ per lƬ c’ĆØ stato, ma non era fortissimo. La botta l’ho sentita”. Tre giornate di squalifica appaiono davvero troppe e ingiustificate vista l’entitĆ del gesto ma il difensore del Bari la pensa cosƬ:Ā “Non sapevo neanche che gli avessero dato 3 giornate. PerĆ² ĆØ un gesto che va fuori dall’ambito calcistico, quindi ĆØ giusto punirlo”. Marco Rossi ĆØ stato criticato e additato perchĆ© se durante ogni partita qualcuno se la prende con lui dovrĆ pur esserci un motivo e alla domanda se istiga o meno gli avversari risponde:Ā “I fatti potrebbero portare a pensare questo, perĆ² non ĆØ stato assolutamente cosƬ. Con Chivu addirittura giocavano in zone completamente diverse. Pure con Ibra ieri ho avuto poco a che fare con lui”. Resta il fatto che dopo la partita non ha avuto contatti con Ibrahimovic, nĆ© per chiarirsi nĆ© per continuare la rissa, il gesto dello svedese non ĆØ stato sportivo, esattamente come non lo ĆØ stata la testata che Gattuso ha dato a Jordans durante l’andata di Champions, in ogni caso lo sport, il calcio soprattutto, ĆØ normale che possa creare tensione e eventi di questo tipo non sono del tutto inimmaginabili. Nessuno si ĆØ chiesto se per caso Ibrahimovic non abbia deciso coscientemente di trovare una “scusa attestata” per riposarsi? Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
MIlan, DāAvirro: āLa sanzione mi sembra adeguataā
Rosso per Ibra…e rinuncia al derby MILAN, LA SQUALIFICA DI IBRAHIMOVIC PARE GIUSTA – L’esperto di diritto sportivo, Antonio DĀ“Avirro, si ĆØ sentito coinvolto nel caso Ibrahimovic, squalificato per 3 giornate, e a Radio Sportiva ha commentato la sanzione con queste parole:Ā “EĀ“ vero che la reazione prevede una sanzione importante, il ricorso perĆ² ĆØ matematico, ĆØ giusto che il Milan faccia il suo ricorso. Non vedo perĆ² grandi possibilitĆ . La sanzione mi sembra adeguata, poi come ho detto mi sembra giusto che il Milan voglia fare ricorso, ĆØ una cosa normale”. Un errore da parte della punta rossonera, un errore che non avrebbe dovuto commettere non tanto per sĆ© stesso (che in effetti deve riposare) ma per la sua squadra che sa quanto fa affidamento su di lui e sulle sue capacitĆ di aggregazione e di gioco. Non potranno piĆ¹ fare affidamento sullo svedese almeno per quanto riguarda la partita di Palermo e il derby della settimana successiva. Il Milan sta facendo ricorso per ridurre la squalifica a due giornate, quello che ĆØ certo ĆØ che al derby non ci sarĆ e i rossoneri dovranno cavarsela da soli. ChissĆ che la sua assenza non metta quella giusta pressione agonistica ai ragazzi di Allegri che cercheranno, per questa ragione, di impegnarsi di piĆ¹ vincendo due partite fondamentali per la rincorsa allo scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Ancelotti: āHo detto ad Allegri che questāanno vincerĆ lo scudettoā
Ancelotti tifa Milan e crede nello scudetto MILAN, ANCHE ANCELOTTI CREDE NELLO SCUDETTO IN ROSSONERO – Come si puĆ² evincere dalla Gazzetta dello Sport a tifare Milan non sono soltanto gli appassionati in Italia ma lo stessoĀ Carlo Ancelotti che, in occasione della festa per i 25 anni di presidenza Berlusconi,ha scambiato qualche parola con il mister Allegri augurandosi e pronosticano la rievocazione dell’era Milan, quando la societĆ rossonera si ĆØ guadagnata il titolo di club piĆ¹ titolato al mondo e che ora potrĆ davvero tornare ai vertici: Ā ” Gli ho detto che quest’anno vincerĆ lo scudetto, ĆØ un tecnico giovane ma molto preparato e giĆ pronto per il Milan” . A questo punto Allegri non avrebbe potuto fare altro che scommettere anche su un Chelsea vittorioso in Champions, possiamo immaginare quanto l’augurio di Ancelotti sia stato gradito per Allegri e per tutta la squadra. Avere la fiducia e la stima di un grande allenatore non puĆ² far altro che infondere sicurezza nei giocatori che d’ora in avanti non potranno davvero piĆ¹ sbagliare. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Nesta diffidato
Non deve perdere il derby, un'ammonizione risulterebbe fatale MILAN, NESTA DIFFIDATO – Con l’ammonizione che Brighi ha inflitto anche ad Alessandro Nesta durante la partita contro il Bari e da quello che si apprende dal comunicato ufficiale emanato il 14 marzo dal giudice sportivo, Dott. Tosel, il difensore rossonero, indispensabile per la squadra almeno quanto Thiago Silva, sarebbe entrato in diffida con il conseguente pericolo di un’ulteriore ammonizione contro il Palermo che gli impedirebbe di giocare il derby. L’assenza forza di Ibrahimovic e la possibilitĆ che nemmeno Nesta possa giocare non sono certo fattori positivi per una squadra che, prima in classifica, non puĆ² permettersi piĆ¹ di sbagliare. Allegri non deve perdere punti ma continuare a lottare e soprattutto a crederci. Non ultimo c’ĆØ il recupero esponenziale dell’Udinese che pressa la testa della classifica, morale alto e tanto morale che condurranno la squadra verso nuove vittorie e il Milan dovrĆ tenervi testa per riuscire davvero a evocare una nuova era Milan. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Mercato Milan, Oliveira: āil giocatore vuole provare esperienze nuove allāesteroā
Ganso in rossonero? una possibilitĆ MERCATO MILAN, GANSO AL 50% FUORI DAL SANTOS – Come si evince dal brasiliano O’ Globo il presidente del Santos, Luiz Alvaro de Oliveira, parla di ulteriori chiarimenti riguardanti la situazione attuale di Ganso che, come abbiamo detto ieri, potrebbe eventualmente aver giĆ parlato con la societĆ di via Turati attraverso l’ad rossonero Adriano Galliani in occasione della sua presenza a Rio del Janeiro per la partenza di Ronaldinho verso il Flamengo. Le sue parole sono queste: “ Ho parlato col giocatore e mi ha detto di voler provare nuove esperienze all’estero. Oggi come oggi le chances che Ganso lasci il Santos sono pari a 0. Dopo la Libertadores potrebbero essere del 15%, a fine anno del 50%”. Si sfatano molte indiscrezioni e si blocca l’uscita di altre parole a riguardo, resta il fatto che quel 50% potrebbe valere veramente l’ipotesi di un arrivo in rossonero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Mercato Milan: tra unāindiscrezione e lāaltra
KakĆ al Milan? Berlusconi e Galliani lo adorano MERCATO MILAN, TRA UN’INDISCREZIONE E L’ALTRA – Ne abbiamo sentite davvero tante dalla fine della sessione di mercato invernale, tanti nomi si sono sentiti pronunciare in relazione alla societĆ di Via Turati, nomi che dovrebbero arrivare giĆ a giugno per rinforza ulteriormente la squadra e portare a compimento il progetto secondo il quale la prossima stagione dovrebbe essere decisiva anche il Europa. Sulla bocca dell’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani si ĆØ sentito spesso il nome di KakĆ , in occasione della festa celebrativa dei 25 anni di presidenza Berlusconi sia il Premier che l’ad del Milan hanno espresso il loro vivissimo interesse verso il giocatore. Non ĆØ finita qui perchĆ© nel mirino troviamo anche Ganso, con cui Galliani ha avuto modo di parlare, in occasione della partenza di Ronaldinho verso il Flamengo, proprio in Brasile, a Rio de Janeiro, in cui si trovava nel periodo natalizio. Il suo arrivo potrebbe essere uno dei piĆ¹ probabili. Si ĆØ sentito parlare di Robben ma certificazioni a riguardo non ce ne sono, solo il Corriere dello Sport sta alimentando il polverone inerente a questa possibile operazione. Si ĆØ sentito spesso anche il nome di Balotelli in relazione al Milan, potrebbe essere un’altra carta da giocare ma le variabili sono molteplici, oltre alla necessitĆ di vendere o cedere qualche attaccante di quelli giĆ presenti. Si ĆØ parlato della possibile cessione di Pato, ma a questo punto, dopo il suo ritrovato stato di forma non dovrebbe essere piĆ¹ “vendibile”, lo stesso vale per Robinho, abbiamo parlato piĆ¹ volte del suo stato altalenante di forma ma ha pur sempre segnato 10 gol da inizio campionato. Non manca molto alla sessione estiva, un’altra occasione per rinforzare la squadra con altre operazioni della stessa importanza di quelle fatte durante il mercato invernale. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Cosmi: āMagari contro il Milan segneremo noi in fuorigiocoā
Cosmi e il Milan, una trasferta importante MILAN, COSMI SPERA DI SEGNARE AL MILAN – Serse Cosmi, attuale allenatore del Palermo, ai microfoni di Rai Sport parla della sconfitta contro il Geona e si sofferma qualche istante anche sulla prossima giornata di campionato che vedrĆ lo scontro tra i rosaneri e la prima in classifica:Ā “Sicuramente ĆØ piĆ¹ facile da preparare psicologicamente la gara con il Milan, ma nessuno potrebbe mai definire i rossoneri un ‘avversario che ci vuole’, nonostante l’assenza di Ibrahimovic. Magari -scherza Cosmi sul gol subito in modo irregolare –Ā contro il Milan lo segneremo noi un gol in fuorigioco…”. Contro il Palermo sarĆ davvero una trasferta difficile, senza Ibrahimovic in campo la squadra dovrĆ convincersi, prima di tutto, di avere le stesse possibilitĆ di vittoria, anzi, considerando lo stato di forma attuale dello svedese, potrebbe davvero essere positivo l’inserimento di un giocatore piĆ¹ fresco e possa portare una maggior velocitĆ di gioco. I 3 punti che la squadra di Allegri non ĆØ riuscita a guadagnare contro il Bari dovranno assolutamente arrivare giĆ contro il Palermo. L’Inter nel posticipo di sfiderĆ con il Lecce e la squadra di Leonardo non inciamperĆ in un altro errore come ha fatta contro il Brescia. Perdere punti in questo momento significa allontanare la speranza dello scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, La Russa: āAvevo scommesso con i miei figli che il Bari non avrebbe persoā
La Russa e il Milan, Ibra non avrebbe dovuto reagire cosƬ MILAN, ANCHE LA RUSSA CREDEVA CHE IL BARI NON AVREBBE PERSO – Ā«Avevo scommesso con i miei figli che il Bari non avrebbe perso. Ho detto che sarebbe stato meglio un pareggio. Se avesse vinto il Bari, il Milan avrebbe reagito troppo, in vista anche del derby meglio cosƬ. Li riprenderemoĀ» . Lo ha detto il ministro della Difesa e coordinatore nazionale del Pdl, Ignazio La Russa, lasciando l’incontro di maggioranza con il sindaco Letizia Moratti, in riferimento al pareggio tra Milan e Bari, a San Siro il 13 marzo, e ora avvicinandosi sempre di piĆ¹ al derby. Quanto all’espulsione di Ibrahimovic, Ā«a me non piace vincere per le assenze degli altri, e poi Ibra nelle partite importanti fa cilecca, quindi lo avrei visto volentieri contro di noiĀ» ma Ā«a Chivu gli hanno dato quattro giornate, per Ibra almeno due o tre, una ĆØ impossibile, l’arbitro non l’avrebbe espulso direttamenteĀ». Un brutto colpo per il Milan e un’occasione di riposo per lo svedese che cercherĆ di recuperare il perfetto stato di forma in cui si trovava qualche settimana fa. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Marani: āEra una partita che non si poteva non vincereā
Estrema delusione per Ibrahimovic, salterĆ anche il derby MILAN, CON IL BARI SI DOVEVA VINCERE – Ai microfoni di Radio Sportiva parla il direttore del Guerin Sportivo , Matteo Marani, raccontando le sue impressioni rispetto al pareggio tra Milan e Bari e commentando l’espulsione di Ibrahimovic dopo un gesto di stizza che, forse, avrebbe pututo evitare, nonostante questo serva a imporgli un riposo forzato di cui ha assolutamente bisogno: “Non ci sono scusanti, il Bari ĆØ una squadra praticamente retrocessa e malgrado le occasioni e la sfortuna era una partita che non si puĆ² non vincere – dice Marani – Il Milan ha buttato via unĀ“occasione colossale, clamorosa”. Proprio sull’espulsione di Ibrahimovic afferma:Ā “Aspettiamo di vedere, ma credo che almeno due partite di squalifica le prenderĆ e salterĆ il derby. Ha fatto una follia del tutto inspiegabile, ha accusato le critiche dure ricevute in settimana, ĆØ un momento che non sta bene, ĆØ stanco e fuori forma. Per il Milan nel derby mancherĆ un uomo importante”. Se dovesse davvero saltare il Derby non sarĆ facile per i rossoneri che contano estremamente sulla sua presenza e sulla sua capacitĆ di aggregazione oltre che di gioco. Il primo obiettivo, perĆ², ĆØ vincere nella trasferta di Palermo domenica 20 marzo, l’unica certezza ĆØ che lo svedese non ci sarĆ . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: riposo forzato per Ibrahimovic, e la stampa insiste
Fuori Ibra: riposo forzato, tornerĆ piĆ¹ forte che mai MILAN, IBRAHIMOVIC E’ STANCO MA ORA SI RIPOSERA’, PER FORZA – I titoli dei giornali del 14 marzo sono davvero negativi e critici nei confronti del numero 11 rossonero. La gazzetta dello sport apre conĀ “Ibra ma dai!?!” , e ilĀ Corriere dello Sport replica con un quasi slogan:Ā “Milan e Ibra choc”. Tutto Sport non ha calcato la mano, forse per evitare di ricordare la crisi, veritiera, della Juventus che rispetto a un Milan primo in classifica forse ĆØ ben piĆ¹ piĆ¹ grave dell’espulsione di Ibrahimovic:Ā “Frenata Milan, Ibra salterĆ il derby”. La punta del Milan, il giocatore che si ĆØ caricato sulle spalle la squadra ora sembra stanco e queste giornate di riposo forzato non possono che fargli bene, oltretutto le critiche non fanno che aumentare lo stato di crisi anche mentale, oltre che fisica, di un grandissimo giocatore a cui si puĆ² dire tutto tranne che non si impegni e non metta l’anima in campo. Ricordiamo ancora quando, prima della pausa natalizia, giocava e correva fino allo sfinimento piĆ¹ totale, uscendo dal campo in condizioni pietose ma avendo messo tutto sĆ© stesso per vincere la partita e aiutare i compagni. Ibrahimovic dĆ serenitĆ alla squadra, fiducia, sicurezza, riesce a tenere uniti i compagni ed ĆØ un ottimo esempio per tutti. Con i suoi 29 anni non si tira mai indietro, ĆØ chiaro che l’unico obiettivo di ogni atleta sia vincere ma non ĆØ sempre facile razzolare come si predica. Parole di Allegri “questa ĆØ sicuramente la miglior stagione di Ibrahimovic, e non continuiamo a dirgli che ĆØ stanco se non ĆØ lui il primo a convincersi” , infatti ĆØ proprio questo il problema, che sia stanco lo vedono tutti ma d’altra parte chi non lo sarebbe? Ora con questi turni di riposo avrĆ tempo di fare un po’ di defaticamento eliminando l’acido lattico che lo rende troppo lento in campo. Quando rientrerĆ , piĆ¹ incattivito che mai, riuscirĆ a dimostrare a tutti quanto vale e quanta grinta metta nel pallone. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it