Cassano e Gillet, una lunga discussione ma positiva MILAN, BATTIBECCO TRA CASSANO E GILLET – Antonio Cassano, come racconta La Gazzetta dello Sport , e il portiere del Bari, Jean-Francois Gillet, hanno avuto molto da ridire nel post partita Milan-Bari (1-1 al termine), una lunga discussione abbastanza animata ha visto partecipi i due giocatori avversari. Non si ĆØ capito esattamente cosa si siano detti, anche per la copertura di metĆ viso dell’attaccante rossonero con una maglia del Bari; si ĆØ immaginato, comunque, che il barese abbia detto piĆ¹ o meno questa frase a Gillet: Ā “Ma perchĆ© vi mettete a fare tutto questo casino per un punto?” , solo in serata ci ĆØ giunto il chiarimento da parte del club rossonero. Cassano, barese appunto, avrebbe pronunciato una frase molto piĆ¹ positiva nei confronti del Bari di Mutti e le parole, appunto, potrebbero essere piĆ¹ o meno queste: “PerchĆ© non avete giocato cosƬ tutto il campionato che ci saremmo salvati? Con questa grinta il Bari non avrebbe solo 17 punti” . Se cosƬ fosse emergerebbe l’enorme sportivitĆ con cui le squadre affrontano ogni singola partita. In effetti il Bari non si ĆØ lasciato schiacciare dal Milan primo in classifica, ĆØ entrato in campo volendo provare a vincere e, in fondo, ci sono quasi riusciti se non fosse stato per il gol del “barese rossonero”. Una beffa forse, per il Bari e per lo stesso Milan che avrebbe dovuto vincere a mani basse conquistando quei tre punti che avrebbero, in linea di massima, chiuso il campionato. Adesso non serve altro che impegnarsi per preparare la trasferta di Palermo. Allegri deve trovare e trasmettere sicurezza ai suoi ragazzi. Uno scudetto-Milan nel 2011 significherebbe davvero rinascita per un club che troppo a lungo non ha ottenuto ciĆ² che si merita. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan: ĆØ nata MilanLive TV
MilanLive TV MILAN, E’ NATA MILANLIVE TV – Colgo l’occasione per salutare tutti gli appassionati milanisti e, di conseguenza, i nostri assidui lettori. Da oggi, 13 marzo 2011, nasce MilanLive TV, un canale che potrete trovare su YouTube ma che contemporaneamente avrete a vostra completa disposizione direttamente dal portale. Si tratta di un programma di analisi e approfondimento dei fatti salienti della settimana e del piĆ¹ prossimo futuro della squadra. Oltre al programma di approfondimento metteremo a vostra disposizione, ogni settimana, interviste ai tifosi, servizi e curiositĆ direttamente da Milanello in modo da avvicinarvi un pochino alla vostra squadra del cuore. Cercheremo in ogni modo di tenervi aggiornati e di farvi sentire partecipi; per questo vi invito calorosamente a mandarci commenti, a chiederci consigli, a proporci qualsiasi tipo di spunto che possa soddisfare i vostri interessi verso il mondo rossonero. Spero con tutto il cuore che possiate apprezzare quanto stiamo facendo per voi e con questo mando un abbraccio a tutti. Forza Milan Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Bari: tabellino e pagelle
Depressione Ibrahimovic, molto criticato e ultimamente poco sostenuto Milan-Bari 1-1 39ā pt Rudolf, 36ā Cassano MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Merkel (1ā st Emanuelson), Van Bommel, Gattuso (35ā st Seedorf); Robinho (10ā st Cassano); Pato, Ibrahimovic. All. Allegri Bari (4-4-2): Gillet, A.Masiello (1ā st Rinaldi), Glik, Belmonte, Rossi; Alvarez, Codrea, Almiron, Bentivoglio; Rudolf (24ā st Kopunek), Ghezzal. All. Mutti ARBITRO: Brighi di Cesena AMMONITI: 31ā pt Bentivoglio, 21ā Gillet, 30ā st Nesta, 42ā Rossi. ESPULSO: 29ā st Ibrahimovic. UOMO PARTITA MILANLIVE: THIAGO SILVA MILAN ABBIATI ā 6 Un solo intervento significativo. Non puĆ² nulla sul gol barese. ABATE ā 6 Spinge con meno luciditĆ del solito. Forse lāesterno rossonero ha necessitĆ di rifiatare, dopo gli straordinari con Napoli, Juve e Tottenham. NESTA ā 6 Il Bari intavola la prevedibile gara difensiva, dietro cāĆØ soprattutto da lavorare sugli anticipi. Sandro lo fa bene. THIAGO SILVA ā 7 Anche nelle giornate meno brillanti della squadra il brasiliano si conferma ai massimi livelli. ANTONINI ā 7 Alterna buone iniziative ad errori banali in fase di costruzione. Ma nel finale ĆØ lāuomo in piĆ¹ dei rossoneri. Suo il perfetto assist per il gol di Cassano. VAN BOMMEL ā 6 Tanti errori di impostazione, perĆ² lāolandese tocca una miriade di palloni e recupera in fase di interdizione. Comunque positivo. GATTUSO ā 6 Consueta partita di grande sostanza. Lotta come un leone per quasi tutta la ripresa in una gara maledettamente complicata per il Milan. (35ā st SEEDORF: s.v.) MERKEL 5,5 ā Partecipa poco alla manovra rossonera, decisamente meglio nel finale del White Hart Lane e in altre circostanze. (1ā st EMANUELSON: 6,5 ā Dinamico e lucido nelle giocate. Entra subito in partita, ora Allegri potrebbe utilizzarlo con piĆ¹ frequenza). ROBINHO ā 5 Male nel primo tempo dove lo si vede davvero poco. Lāeffetto Ibra&Ro sul campionato adesso si sente di meno. (10ā st CASSANO: raddrizza una situazione divenuta difficilissima. Un bello quanto importante. Partecipa con continuitĆ al forcing finale). PATO 5,5 ā La condizione fisica cāĆØ, ma davanti bisogna essere maggiormente cinici e cattivi. Oggi il Papero non lo ĆØ stato. IBRAHIMOVIC 5 ā Ā Dimostra di avere grande voglia di segnare e aiutare i compagni. Troppo nervoso nella ripresa, lāespulsione pesa tanto nella gara odierna e ora dovrĆ saltare anche Palermo. ALLEGRI 6 ā Eā un Milan che spreca unāoccasione colossale per staccare lāInter. Se i suoi attaccanti non concretizzano la colpa perĆ² non puĆ² essere la sua. BARI GILLET ā 6,5 Sicuro ogni volta che viene chiamato in causa. Super lāintervento sul destro di Thiago Silva. MASIELLO ā 6 Tiene una posizione abbastanza avanzata, fa il suo nel primo tempo poi chiede il cambio. (1ā st RINALDI: Entra in campo quando il Milan attacca con veemenza. Partecipa positivamente in difesa, ma soffre le folate offensive dei rossoneri. GLIK ā 6,5 Regge lāurto dellāoffensiva milanista. In affanno con Ibrahimovic ma ĆØ favorito anche dalla giornata no dellāattacco rossonero. BELMONTE ā 6 Come il suo collega di reparto tiene botta in difesa, ma sbaglia qualche appoggio in piĆ¹. ROSSI ā 6,5 Soprattutto nel primo tempo si mette in evidenza, brillando sia in fase difensiva che in proiezione offensiva. ALVAREZ ā 6,5 Nel primo tempo il Bari sembra una squadra di metĆ classifica e Alvarez ĆØ uno dei giocatori piĆ¹ intraprendenti. CODREA ā 6 Anche lui brilla maggiormente nella prima frazione, leggera flessione nel secondo tempo. ALMIRON ā 6,5 Mutti lo recupero last minute ed ĆØ un rientro importantissimo per il Bari. Geometra efficace del centrocampo ospite. BENTIVOGLIO ā 6 Qualche intervento rude nel primo tempo, ma anche lui disputa una gara allāaltezza dellāevento. RUDOLF ā 6,5 Bello il gol, incrocia in diagonale imparabilmente per Abbiati, poi non lo si vede piĆ¹ di tanto. GHEZZAL ā 5,5 Pomeriggio difficile per lui, contro Nesta e Thiago ĆØ durissima per chiunque. MUTTI ā 6,5 Per 75ā sogna una vittoria dellāaltro mondo, Cassano lo riporta sulla terra ma il Bari non ruba nulla e a lui va il merito di aver messo in campo una squadra organizzata e determinata. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Milan: i punti di forza e i punti deboli di Milan-Bari
Depresso e perplesso Ibrahimovic dovrĆ riposarsi per forza, contro il Palermo non potrĆ giocare MILAN, I PUNTI DI FORZA E I PUNTI DEBOLI – Un pareggio inaspettato e soprattutto immeritato. Anche in questo caso, esattamente come nella sfida di Londra contro il Tottenham, il Milan ha giocato bene, credendoci e lottando fino alla fine. di punti di forza la squadra di Allegri ne ha tantissimi: 1) THIAGO SILVA = una difesa incredibile, uno scatto da centometrista che permette al Milan di mantenere una costante di possesso palla. La difesa del Milan ĆØ la piĆ¹ forte d’Italia e Thiago Silva ne ĆØ la colonna portante. 2) CASSANO = entra in campo e segna il pareggio, forse farlo giocare titolare sarebbe stata la scelta migliore. 3) ANTONINI = rientra in campo dopo il recupero e si rende partecipe di tiri, assist, fantasie. E’ un altro giocatore fondamentale Dobbiamo fare un breve elenco anche sui punti deboli di questa partita che non ha permesso ai rossoneri di allungare ulteriormente sull’Inter rimanendo a +5: 1) BRIGHI = 2 gol annullati, espulsione di Ibrahimovic, mancato rigore per fallo su Pato, altre ammonizioni immotivate e..potremmo andare avanti a oltranza. A San Siro non si puĆ² arbitrare cosƬ. 2) IBRAHIMOVIC = si fa espellere per una reazione istintiva, non violenta ma istintiva e se avesse capito prima lo spirito di Brighi forse non si sarebbe fatto buttare fuori con la conseguente impossibilitĆ di giocare una trasferta difficile come quella di Palermo 3) ROBINHO = le statistiche dicevano che dopo una sconfitta Binho era capace di tornare al gol, in effetti aveva segnato anche contro il Bari, ma in fuori gioco? Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro il Bari 1-1, +5 sullāInter
Cassano, l'uomo di oggi MILAN, CONTRO IL BARI 1-1 – Il secondo tempo inizia davvero male, Robinho segna su assist di Pato ma la bandierina del guardialinee si alza: fuorigioco, gol annullato. La fortuna non assiste i rossoneri, in effetti Robinho era leggermente in fuorigioco ma in maniera quasi impercettibile. Devono continuare a lottare e a crederci. Brighi non fischia nemmeno un brutto fallo in area che sarebbe valso un rigore importante per la squadra di Allegri. Il Milan sembra avere un atteggiamento diverso rispetto al primo tempo, piĆ¹ determinati, piĆ¹ veloci e, forse, feriti dal gol di Rudolf su punizione filtrante di Almiron durante il primo tempo. GiĆ tre tiri in porta accrescono in morale della squadra. I tre punti di oggi sembravano giĆ scritti, a detta di tutti, invece questa partita si sta facendo ostica, molto di piĆ¹ rispetto allo scontro con il Napoli o con la Juventus. Altra punizione per Ibrahimovic, e altro errore, all’11esimo del secondo tempo non ha trovato nĆØ potenza nĆØ precisione. Esce Robinho, che non stava giocando una grande partita, per Antonio Cassano, i suoi virtuosismi e la sua fantasia dovrebbero essere fondamentali a ribaltare un risultato del tutto inaspettato. Le sorti sembrano non cambiare, svariati fuorigioco di Ibrahimovic e qualche errore di troppo. I giocatori del Milan sembrano faticare a trovare il giusto feeling, spesso non si capiscono e quando lo fanno ci si mette l’arbitraggio scorretto di Brighi che annulla anche il gol e ammonisce Ibrahimovic per un presunto fallo di mano che non c’era. Prova anche Abate con un tiro bellissimo ma questa volta ĆØ Gillet a impedire il pareggio. 23esimo e Ibrahimovic viene palesemente messo giĆ¹ in area di rigore e guarda caso Brighi non fischia; astio, angoscia e delusione nei volti di tutti. Due gol annullati immotivatamente e un arbitraggio sfavorevole, d’altra parte con Brighi in campo il Milan ha portato a casa solo due vittorie fino a questo momento. Il mondo rossonero ci crede ancora, devono vincere eppure sembra girare davvero male, al 28esimo Ibrahimovic sbaglia clamorosamente un gol su assist di Cassano. Nemmeno un minuto dopo lo svedese viene espulso anche in questo caso immotivatamente, forse Allegri avrebbe davvero dovuto farlo riposare e recuperare fisicamente e mentalmente una situazione apparentemente negativa. Al 30esimo Pato viene nettamente buttato a terra da Rinaldi in area di rigore e Brighi continua a non fischiare, ogni commento ulteriore a questo atteggiamento ĆØ inutile. Per non parlare dell’ammonizione di Nesta. Una partita simile puĆ² solo finire in maniera sportivamente negativa. Ultimo tentativo per Allegri, al 36esimo entra Seedorf al posto di Gattuso, quello che andrebbe cambiato, comunque, ĆØ l’arbitro. Finalmente, in una situazione che sembrava ormai completamente compromessa esce il magico Cassano che al volo segna un gol entusiasmante su assist di un ottimo recuperato Antonini. L’emozione ĆØ ancora piĆ¹ forte vista la situazione sfavorevole in cui stanno giocando i rossoneri. Proprio come contro il Catania il Milan ĆØ riuscito a ritrovare sĆ© stesso subito dopo l’espulsione, in questo caso del suo miglior giocatore. Un pareggio che lascia il Milan a +5 sull’Inter, non bisogna cantar vittoria prima del tempo e la premiazione di Allegri per la sua splendida stagione in rossonero, forse, avrebbero dovuto farla tra 4/5 partite anzichĆ© a -10 dalla fine. I ragazzi hanno lottato e anche questa volta ĆØ emerso il carattere della leader di classifica. Un pareggio puĆ² anche starci, basterĆ preparare bene la trasferta di Palermo. Mancano 9 partite alla fine, tutto ĆØ ancora aperto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: i primi 45 minuti contro il Bari 0-1
un gol che non ci voleva, Rudolf segna lo 0-1 con il Milan MILAN, I PRIMI 45 MIN CONTRO IL BARI 0-1- La partita inizia con molta tranquillitĆ , Mutti ha messo in campo una formazione spostata molto indietro e da subito non sembrano avere un gran movimento di palla. Il possesso rimane ai rossoneri che studiano gli avversari cercando di restare nella metĆ campo avversaria. GiĆ al settimo minuto arriva il primo assist di Ibrahimovic della partita per Robinho ma la conclusione non arriva. Qualche minuto dopo arriva un tiro quasi perfetto da fuori area da parte di Gennaro Gattuso, galvanizzato dal gol risolutivo contro la Juventus. Sembra che i giocatori non siano ancora entrati completamente in partita, una ripartenza di Bentivoglio permette al Bari di trovare il primo tiro in porta della partita, deviato prontamente da Gattuso ma che non avrebbe impensierito Abbiati. Un attacco formato proprio come avevamo previsto ieri dopo la conferenza stampa: Pato dietro Ibrahimovic e Robinho, un Pato che prova fin dall’inizio qualche tiro in porta e qualche bella ripartenza ma per il momento faticano a trovare la luce tra i difensori del Bari e la porta di Gillet. Il ritmo ĆØ ancora basso, dopo le critiche ricevute durante tutta la settimana ci si aspettava un Milan piĆ¹ aggressivo ma non ĆØ da escludere il fattore stanchezza per una squadra che sta lottando con tutte le sue forze dall’inizio del campionato. Al 23esimo arriva un’azione di vera cattiveria di Ibrahimovic che mostra il suo talento contraddicendo le malelingue che l’hanno dipinto come troppo stanco per giocare, un movimento perfetto su cui arriva Gillet prima di Pato e il gol non arriva ancora. Altro errore di Pato che cerca l’assist per Ibrahimovic, qualche minuto dopo la parata di Gillet, ancora niente e i rossoneri fremono sugli spalti. Al 27esimo finalmente Brighi fischia una punizione al limite dell’area a favore dei rossoneri che batte Ibrahimovic, un calcio perfetto e fortissimo, Gillet si trova sulla traiettoria e para. Non abbiamo mai segnato su punizione da inizio campionato. Non ĆØ il solito Milan, molto macchinoso e un po’ impreciso. Questi 3 punti sarebbero fondamentali perchĆØ salendo a +7 sull’Inter il morale e la fiducia crescerebbe ulteriormente e lo scudetto sarebbe davvero molto molto vicino. I rossoneri devono trovare piĆ¹ velocitĆ e maggior ampiezza e verticalitĆ , questa partita va vinta e anche Allegri sta chiedendo proprio questo ai suoi ragazzi. Al 39esimo perĆ² arriva la punizione battuta da Almiron, un passaggio filtrante verso Rudolf, lasciato completamente solo, Abbiati non arriva e il Bari ĆØ in vantaggio per 1 a 0. Le occasioni per il pareggio del Milan arrivano piĆ¹ volte ma la sfortuna perseguita o rossoneri che non riescono a concretizzare. Sembrano stanchi e il gioco ĆØ troppo lento. Fine primo tempo, nel secondo bisognerĆ cambiare marcia. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Bari, Allegri pensa ad un centrocampo inedito
Un nuovo centrocampo per Milan-Bari MILAN-BARI, UN CENTROCAMPO INEDITO PER ALLEGRI – Questāoggi il Milan si ĆØ allenato alle 12,30, lo stesso orario della prossima gara interna contro il Bari. La stessa cosa avverrĆ anche domani, nellāallenamento di rifinitura prima delle convocazioni di Allegri che per la partita contro i biancorossi sta pensando di cambiare qualcosa rispetto allāultimo Milan visto al White Hart Lane contro il Tottenham. Il reparto piĆ¹ rivoluzionato dovrebbe essere il centrocampo con il sicuro rientro fra gli undici titolari di Van Bommel davanti alla difesa. A suoi lati Gattuso e uno fra Merkel, Emanuelson e Flamini, con il primo favorito sugli altri due. La difesa potrebbe essere il reparto meno ritoccato con la conferma di un Abate in ottima forma e la sicurezza della coppia centrale formata da Nesta e Thiago Silva. NovitĆ nel ruolo di esterno basso a sinistra con il ritorno di Antonini che da il cambio a Jankulovsky. In porta confermatissimo il poco impegnato Abbiati di questi tempi mentre in avanti Allegri deve valutare la forma fisica di Ibrahimovic e Robinho: probabile che almeno uno dei due parta dalla panchina con Cassano e Pato in campo dal primo minuto. Determinante, per capire le scelte definitive dellāallenatore livornese sarĆ la giornata di lavoro del sabato: intanto Boateng ha preso parte allāallenamento odierno, per il ghanese prima fase di lavoro in gruppo e secondo segmento differenziato. Le sue condizioni insomma non preoccupano assolutamente lo staff tecnico-sanitario rossonero. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Milan-Bari, precedenti e statistiche
in attesa della sfida contro il Bari.. MILAN-BARI, PRECEDENTI E STATISTICHE – Per il Milan scendere in campo soltanto quattro giorni dopo lāeliminazione dalla Champions rappresenta unāottima chance per riscattare immediatamente lo sfortunato andata/ritorno contro il Tottenham di Redkanpp. A S.Siro arriva il Bari per la ventinovesima giornata, in una gara sulla carta assolutamente abbordabile per la compagine di Massimigliano Allegri. Nel calcio perĆ² mai dare le cose per scontate anche se i precedenti fra le due squadre spingono ambiente e tifosi rossoneri verso un significativo ottimismo. Milan e Bari infatti si affrontano per la sessantaquattresima volta ed il bilancio fra i 63 precedenti ĆØ largamente appannaggio dei rossoneri con 42 vittorie, 8 pareggi e 13 sconfitte. In casa poi la percentuale di vittoria milanista aumenta perchĆ© su un totale di 31 partite disputate, il Milan ne ha vinte 25, pareggiate 3 e perse 2. In questo senso la vittoria piĆ¹ recente del Bari al Meazza ĆØ datata 28 maggio 1995, nella penultima giornata di campionato, con rete ospite firmata da Tovalieri. Lāultimo successo rossonero invece risale alla stagione 2000/2001, in quella occasione il Milan si impose nettamente con un roboante 4-1 (in gol per i padroni di casa Coco, Serginho, Bierhoff e Shevchenko). Il precedente piĆ¹ vicino invece non sorride al Milan: nella passata stagione infatti i rossoneri furono bloccati sullo 0-0 dalla squadra di Ventura nella sesta giornata di andata. Era un Milan perĆ² decisamente diverso rispetto a quello attuale, sicuramente meno attrezzato, ma anche il Bari di questāanno ĆØ lontano parente rispetto a quello dello scorso campionato: nella stagione passata infatti la squadra di Ventura ĆØ stata una delle sorprese in positivo del torneo. Milan-Bari, oltre a rappresentare il classico testacoda del campionato sarĆ anche la sfida fra la difesa meno battuta del torneo (soltanto 20 reti subite per il Milan) e lāattacco meno prolifico (15 gol il magro bottino biancorosso). Lāarbitro della partita sarĆ invece Christian Brighi: i precedenti con la squadra rossonera sono 9, due vittorie del Milan, 5 pareggi e 2 sconfitte. Quattordici invece i precedenti con il Bari: 2 successi, 8 pareggi e 4 sconfitte. Gli ex di turno invece sono Cassano da una parte e Donati dallāaltra. Nella gara dāandata finƬ 3-2 per il Milan (reti di Ambrosini, Flamini e Ibrahimovic), ma Milan e Bari questāanno si sono affrontate anche in Coppa Italia con la vittoria rossonera per 3-0 (gol di Ibrahimovic, Merkel e Robinho). Per il Milan scendere in campo soltanto quattro giorni dopo lāeliminazione dalla Champions rappresenta unāottima chance per riscattare immediatamente lo sfortunato andata/ritorno contro il Tottenham di Redkanpp. A S.Siro arriva il Bari per la ventinovesima giornata, in una gara sulla carta assolutamente abbordabile per la compagine di Massimigliano Allegri. Nel calcio perĆ² mai dare le cose per scontate anche se i precedenti fra le due squadre spingono ambiente e tifosi rossoneri verso un significativo ottimismo. Milan e Bari infatti si affrontano per la sessantaquattresima volta ed il bilancio fra i 63 precedenti ĆØ largamente appannaggio dei rossoneri con 42 vittorie, 8 pareggi e 13 sconfitte. In casa poi la percentuale di vittoria milanista aumenta perchĆ© su un totale di 31 partite disputate, il Milan ne ha vinte 25, pareggiate 3 e perse 2. In questo senso la vittoria piĆ¹ recente del Bari al Meazza ĆØ datata 28 maggio 1995, nella penultima giornata di campionato, con rete ospite firmata da Tovalieri. Lāultimo successo rossonero invece risale alla stagione 2000/2001, in quella occasione il Milan si impose nettamente con un roboante 4-1 (in gol per i padroni di casa Coco, Serginho, Bierhoff e Shevchenko). Il precedente piĆ¹ vicino invece non sorride al Milan: nella passata stagione infatti i rossoneri furono bloccati sullo 0-0 dalla squadra di Ventura nella sesta giornata di andata. Era un Milan perĆ² decisamente diverso rispetto a quello attuale, sicuramente meno attrezzato, ma anche il Bari di questāanno ĆØ lontano parente rispetto a quello dello scorso campionato: nella stagione passata infatti la squadra di Ventura ĆØ stata una delle sorprese in positivo del torneo. Milan-Bari, oltre a rappresentare il classico testacoda del campionato sarĆ anche la sfida fra la difesa meno battuta del torneo (soltanto 20 reti subite per il Milan) e lāattacco meno prolifico (15 gol il magro bottino biancorosso). Lāarbitro della partita sarĆ invece Christian Brighi: i precedenti con la squadra rossonera sono 9, due vittorie del Milan, 5 pareggi e 2 sconfitte. Quattordici invece i precedenti con il Bari: 2 successi, 8 pareggi e 4 sconfitte. Gli ex di turno invece sono Cassano da una parte e Donati dallāaltra. Nella gara dāandata finƬ 3-2 per il Milan (reti di Ambrosini, Flamini e Ibrahimovic), ma Milan e Bari questāanno si sonoaffrontate anche in Coppa Italia con la vittoria rossonera per 3-0 (gol di Ibrahimovic, Merkel e Robinho). Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Milan, Zamparini: āCapisco Galliani ma cosƬ sembra voglia barare al giocoā
Zamparini commenta Galliani MILAN, ZAMPARINI COMMENTA GALLIANI – Per La Gazzetta dello Sport parlaĀ Maurizio Zamparini commentando l’idea di Adriano Galliani di creare due ranking distinti tra Champions League ed Europa League:Ā “Galliani lo capisco, vede le italiane perdere e vuole barare al gioco – afferma il presidente delĀ Palermo – In realta’ siamo scarsi e meritiamo il quarto posto nel ranking: cerchiamo di riconquistare il terzo posto sul campo. Bisogna avere il coraggio di cambiare quando si vince, non quando si perde. Al massimo i grandi club si facciano una Superlega. Ma in Inghilterra, Germania e Spagna prevalgono i valori sportivi: vedrete, ci diranno di no”. Si cerca sempre, nei momenti difficili, di mettere una pezza e trovare delle soluzioni adatte a ritrovare la propria strada e il proprio valore. E’ innegabile che attualmente le italiane, fuori casa, facciano fatica a imporsi, squadre come il Barcellona, per citarne una, fanno un gioco diverso, molto piĆ¹ veloce a cui, purtroppo, in Italia non siamo ancora arrivati. Dobbiamo portarci a livello degli altri e superare noi stessi, per tecnica e tenacia, a quel punto allora le richieste italiane verranno sicuramente tenute in considerazione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Letizia Moratti da ragazza tifava Milan
Letizia Moratti: ricordi da milanista MILAN, LETIZIA MORATTI DA RAGAZZA TIFAVA MILAN – Il sindaco di Milano Letizia Moratti, in un momento di ricordi infantili, ha affermato, che da bambina tifava Milan, nonostante la squadra di famiglia sia da sempre l’Inter. La rivelazione shock, subito smentita tra le risate, ĆØ avvenuta nel salotto televisivo di Silvia Toffanin aĀ Verissimo , nella puntata che andrĆ in onda domani su Canale 5 alle 15,30. Il vj Alvin stuzzica il sindaco insinuando il sospetto su un suo inconfessabile tifo rossonero a conferma della sua dichiarata indipendenza dal marito Gianmarco, fratello del patron nerazzurro Massimo, e Letizia Moratti candidamente ammette: Ā«Io ero milanista da bambinaĀ» . Ma davanti allo stupore di Silvia Toffanin, soddisfatta forse del possibile scoop, il sindaco si ĆØ immediatamente rimangiata la parola: Ā«No, no, ho sbagliato, per caritĆ , mio papĆ e la mia mamma sono ancora interisti, guardano la partitaĀ» . Ā«PerĆ² diciamo – ha quindi aggiunto ponendo rimedio alle sue parole – che quando il Milan ĆØ fuori casa, inteso non in Italia, tipo Milan-Tottenham, allora tifo MilanĀ» . Appena dieci giorni fa il sindaco Moratti era scivolata su un’altra gaffe ai danni dell’Inter. Durante la cerimonia a Palazzo Marino per la consegna dell’Ambrogino d’Oro alla squadra nerazzurra, il sindaco aveva sbagliato la data di fondazione della societĆ , confondendo il 1908 con il 1909 e il 1809. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Leonardo: āNon credo che Ibra abbia una sindrome da Championsā
Leonardo ĆØ con Ibra MILAN, LEONARDO E’ CONTRO LE CRITICHE A IBRAHIMOVIC – Per La Gazzetta dello Sport ha parlato l’attuale allenatoreĀ dell’Inter Leonardo raccontando quanto siano state ingiuste le accuse rivolte a Ibrahimovic inerenti alla partita di Champions pareggiata contro il Tottenham. Alla vigilia della partita contro un Brescia agguerrito che lotta contro la retrocessione, che ha fermato, anche se solo con un pareggio, la scalata del Napoli con un Caracciolo scatenato nonostante abbia sbagliato alcune occasioni incredibili si ĆØ mostrato, con tutti i suoi compagni, agguerrito e pronto a tutto pur di rimanere in serie A. “Non credo che Ibra abbia una sindrome da Champions. In Europa ĆØ difficile giocare perchĆØ le squadre straniere praticano un altro calcio e quindi occorre compattezza. Ibra ha fatto tanti gol e assist, credo che criticarlo per la prestazione in Europa sia assolutamente ingiusto”. Lo crediamo anche noi, d’altra parte anche Ibrahimovic, dall’alto del suo status di grande campione, ĆØ un atleta ed ĆØ normale che ci possano essere serate in cui ci si sente meglio e si rende di piĆ¹ rispetto ad altre dove il fisico risente di stanchezza e stress. La forma non ĆØ sempre al top, si sa, ma non si puĆ² certo dire che Ibrahimovic non abbia resistenza. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: un terzino in arrivo, classe 1992
ecco in azione Simone Verdi e Luca Ghiringhelli nello stadio di Palermo MILAN, UN TERZINO IN ARRIVO, CLASSE 1992 – Forse un nuovo terzino pronto per la serie A? Il giovanissimo terzino, classe 1992, della Primavera del Milan ha ricevuto l’ambito riconoscimento di “Giovane Promessa”. Il premio ĆØ stato assegnato a Luca Ghiringhelli a Pavia, grazie alle eccellenti prestazioni ottenute durante partite e allenamenti effettuati con la squadra allenata da Giovanni Stroppa. Ā giovane terzino del Milan primavera classe 1992, ha ricevuto, a Pavia durante la “Festa dell’Atleta” organizzata dal CONI. Alla squadra del Milan in testa alla classifica di campionato, davanti all’Inter per soli 5 punti (che proverĆ , nella serata dell’11 marzo contro il Brescia, a farsi sempre piĆ¹ pressante sui rossoneri), manca un valido terzino, una carenza in quella zona di campo che, in alcune occasioni, ha lasciato un vuoto e una mancanza di gioco. Che sia proprio Ghiringhelli il prossimo giovanissimo, come Merkel, ad aiutare la squadra di serie A. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: tra assenti e recuperati contro il Bari sarĆ ancora una nuova formazione
Antonini pronto per il Bari MILAN, CONTRO IL BARI NUOVA FORMAZIONE – Domenica 13 marzo si gioca, a San Siro, la partita contro il Bari, una partita per la quale Allegri dovrĆ studiare molto e portare in campo una formazione ancora nuova. Abbiamo visto che per Boateng sarĆ molto difficile l’ingresso in campo anche se esiste la possibilitĆ che l’allenatore lo porti ugualmente tenendolo caldo in panchina e disponibile qualora le cose si mettessero male. Per quanto riguarda il centrocampo, Allegri potrebbe inserire Merkel giĆ dal primo minuto, un giovane giocatore che si ĆØ sempre comportato bene durante le ultime apparizioni, compresa quella di Londra con un magnifico assist per Pato. In difesa c’ĆØ la certezza del recupero di Antonini che tornerĆ sulla fascia sinistra con Zambrotta e Jankulovski sempre a disposizione. Sicurezza in piĆ¹ deriva anche dal rientro in campo di Van Bommel, inutilizzabile in Champions League che sarĆ di sicuro aiuto per tutta la squadra, con un movimento di palla e un feeling con i compagni davvero perfetto, nonostante all’inizio si sia fatto trovare un attimo in difficoltĆ ora sembra perfettamente ambientato. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
MIlan, Ancelotti: āTifo Milan, non potrei mai allenare lāInterā
se tornasse in Italia non andrebbe mai all'Inter MILAN, ANCELOTTI IN ITALIA? MAI ALL’INTER – Carlo Ancelotti ai microfoni di Milan Channel ha parlato di un suo possibile ritorno in Italia, convinto, perĆ², che non andrebbe mai in nerazzurro.Ā Ā«Io sono un tifoso milanista e non potrei mai allenare lāInterĀ» ha detto il tecnico del Chelsea, con riferimento a Leonardo Ā». L’allenatore del Chelsea si ĆØ poi dedicato all’argomento piĆ¹ scottante delle ultime indiscrezioni di mercato: il ritorno di KakĆ in rossonero:Ā Ā«Ricky avrebbe avuto un destino diverso se fosĀse venuto da me al Chelsea. Qui ci sono meno tensioni rispetto al Real MadridĀ» . Tensioni che l’hanno visto piĆ¹ volte scontento della situazione attuale, del suo “gioco” e della sua condizione psicologica. Al Milan stava bene, amato dai tifosi e dai compagni di squadra. Ora, perĆ², il suo arrivo dipende da troppe variabili: la partenza di uno degli attaccanti (Pato? Robinho?) e il presunto arrivo di Balotelli. Il mercato scalpita, non manca molto alla sessione estiva e al centro dei giochi continua ad esserci Mino Raiola. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Robben aspira al rossonero
Robben in rossonero se deluso dal Bayern MILAN, ROBBEN ASPIRA AL ROSSONERO – IlĀ Corriere dello Sport dell’11 marzo dĆ una notizia del tutto inaspettata e, forse, davvero utile al Milan. Arjen Robben, giocatore di estrema importanza del Bayern Monaco sarebbe interessato a uscire dalla squadra nel caso non riuscisse a trovare un posto in Champions League, si sta guardando attorno alla ricerca del club giusto che possa esaltare le sue ottime doti tecniche. L’esterno offensivo del Bayern avrebbe, a quanto pare, parlato con Van Bommel per riuscire a crearsi dei contatti nel Milan e trovare un accordo qualora desiderasse arrivare a indossare la maglia rossonera. Si tratta di un’operazione con un costo molto elevato per la societĆ che, perĆ², potrebbe avere la necessitĆ di acquistare un nuovo esterno. Robben ĆØ arrivato al Bayern dal Rreal Madrid per 25 milioni, questo conferma l’entitĆ dell’operazione. L’arrivo di Robben in rossonero aiuterebbe la squadra nel progetto, ambizioso, di costruire qualcosa che faccia tornare il Milan ai vertici del calcio Europeo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it