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Non è il primo e non sarà l’ultimo: Giuseppe Rossi è l’ennesimo grande escluso della storia della Nazionale dai Mondiali. Si consoli Pepito leggendo i nomi illustri clamorosamente lasciati fuori nelle rassegne iridate. Senza buttarci troppo nel passato consideriamo gli ultimi 20 anni:

Sudafrica 2010: fece rumore Antonio Cassano, sebbene la sua esclusione dai Mondiali in Sudafrica non poteva certo considerarsi una sorpresa. Lippi non lo ha mai preso in considerazione, nonostante in quel momento Fantantonio fosse il più brillante attaccante italiano in circolazione.

Nel 2006 ci fu la beffa Christian Vieri: uno scontro di gioco in una partita di Ligue 1 con loa maglia del Monaco negò la terza partecipazione al torneo all’ariete. Fuori per scelta di Lippi Christian Panucci: il rapporto tra i due non era affatto buono e lo stesso difensore non le mandò a dire: “Non mi chiama solo per antipatia” le sue parole.

Nel 2002 la telenovela è quella di Roberto Baggio: il Divin Codino fa un recupero record dall’infortunio al crociato, segna 11 reti in 12 partite di campionato ma Giovanni Trapattoni decide di non portarlo in Giappone e Corea: “Sarebbe stato il quarto Mondiale e io dovevo esserci. Era giusto, era sacrosanto” le parole di Baggio.

Nel 1998 Baggio c’è e a farne le spese è Gianfranco Zola, che aveva preso parte alle qualificazioni segnando anche un gol a Wembley che era valso lo storico successo sull’Inghilterra.

Nel 1994 non ci sono né Vialli né Mancini. Il primo non gode di un buon rapporto con Arrigo Sacchi, il secondo si autoesclude non accettando di fare la riserva a Baggio.