Le cessioni di Pato e Robinho che a giorni saranno annunciate, porteranno nelle casse di via Turati circa 50 milioni tra costi dei cartellini e risparmio sugli ingaggi. Il presidente Silvio Berlusconi ha gia dato l’ok a nuove investitutre sulla squadra, purché si mantengano i criteri adottati questa estate, la linea giovane prima di tutto per affrontare piú serenamente il futuro. In questo senso l’accostamento di Drogba ai colori rossoneri sa un pó di paradossale.
A gennaio lasceranno Milanello quasi certamente anche Mesbah, Flamini, Traoré e Didac Vilá portando alla societá altri soldini da investire, che sommati agli introiti arrivati dalla qualificazione agli ottavi di Champions league, toccheranno, comprese le cessioni suddette dei brasiliani, circa 70 milioni. Niente male, soprattutto se si pensa che le cessioni estive di Ibrahimovic e Thiago Silva e il mancato rinnovo dei vari senatori ha portato alla paritá di bilancio, tutti cash che possono essere investiti senza gravare sulle casse rossonere.
Balotelli e Strootman tra cartellino e ingaggio valgono piú o meno la stessa cifra, con SuperMario pronto a formare la coppia azzurra dei prossimi mondiali con El Shaarawy. L’attaccante del City potrebbe essere a disposizione di Allegri con una spesa intorno ai 25 milioni, perché la richiesta del magnate Mastour (40 Milioni) sembra eccessiva a tutti gli intenditori. L’olandese invece che sostituirebbe De Jong a dare qualitá nella zona nevralgica, ha un prezzo che va dai 10 ai 15 milioni. Con 40 milioni potrebbero arrivare entrambi, e i 30 milioni restanti sarebbero spalmati sugli ingaggi dei 2 ventiduenni.
Di mezzo c’è il solito Mino Raiola, procuratore del bresciano, e grande conoscitore del calcio olandese, nonché delle importanti cariche dirigenziali dell’Eredivisie. Di certo c’è che il popolo rossonero si aspetta grandi cose dalla societá, e siccome il procuratore italo-olandese ha sempre partorito colpi ad effetto (nel bene e nel male) per il Milan, aspettiamoci di essere risarciti a gennaio.