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Barcellona (4-3-3)

Valdes s.v.

Non ha nemmeno bisogno di fare la doccia.

Dani Alves 6

Sempre presente in fase offensiva, ma non intrapendente come solito. In difesa soffre Kakà.

Piquè 5,5

Non ha molto da lavorare, lui trova il modo di farsi vedere con il classico autogol che da un po’ di speranza al Milan.

Mascherano 6,5

Riscatta ampiamente l’errore dell’andata con una prestazione attentissima, sempre in anticipo, soffre solo un po’ Balotelli appena entrato.

Adriano 6,5

Terzino ambidestro utilissimo alla manovra del Bracellona.

Xavi 6

Non una serata brillantissima per Xavi, apparso lento, ma fa il suo.

-Song s.v.

Busquets 6

Gol in fuorigioco a parte per lui solita partita di sostanza e di attenzione.

Iniesta 6

Appannato, vedergli sbagliare dei passaggi capita molto raramente.

-Fabregas 6,5

Entra e chiude il match con lo splendido assist a Messi. Solo al Barcellona può fare panchina.

Sanchez 6

Gli manca l’ultimo spunto, ma fuori dall’area sulla fascia destra mette sempre in apprensione Emanuelson.

Messi 7

Come promesso dal suo allenatore Messi è tornato a segnare e a disegnare calcio. E non è nemmeno al meglio.

Neymar 7

Caduta facile, velocità supersonica nel breve e tecnica sopraffina stasera unite anche ad una certa sostanza. Gli è mancato solo il gol che nell’azione a metà secondo tempo quando ne supera 4 avrebbe meritato.

-Pedro s.v.

All. Martino 6

La suqadra non fa il pressing che faceva con Guardiola eppure i buchi dietro ci sono e sono grossi. I risultati gli danno ragione, ma non è queta la partita che zittirà i suoi critici.

Milan (4-4-1-1)

Abbiati 6,5

Prende tre gol, ma ne salva due su Iniesta e Sanchez.

Abate 4,5

In difficoltà enorme su Neymar, molto ingenuo nell’azione del rigore. Anche in avanti non combina niente.

Zapata 6

Schiacciato vicino ad Abbiati fa quello che può, ma difendendo in area contro il Barcellona il modo di entrare in orta lo trovano.

Mexes 5,5

A differenza del collega si prende delle libertà in fase di impostazione e di pressing scriteriatamente che il Milan non paga solo per imprecisione del Barcellona.

Emanuelson 5,5

Parte bene, riesce anche a farsi vedere in avanti, poi cala vistosamente.

Poli 6

Partita generosa, copre due ruoli, ma così perde lucidità.

-Birsa s.v.

Entra quando il Milan non ha più la forza per portarsi avanti.

De Jong 6,5

L’unico in grado di estirpare qualche pallone dai piedi dei funamboli in blaugrana, solo nel finale si perde Messi.

Montolivo 6

Copre bene, ma ha difficoltà nel far ripartire l’azione risultando troppo lento, ma a sua discolpa c’è da dire che da servire non c’era nessuno.

Muntari 5

Confusionario, perde una quantità industriale di palle e in difesa non oppone grande resistenza quando il Barça attacca dal suo lato.

Kakà 6,5

L’accelerazione palla al piede che precede l’autogol di Piquè ci ha emozionato e caricato, almeno per un po’. E’ l’unica occasione in cui riesce a far male però.

-Matri s.v.

Robinho 4,5

E’ vero che gli arrivano tre palloni, ma non ne riesce a controllare uno.

-Balotelli 6

Entra voglioso, porta quasi i suoi al pareggio ad inizio ripresa, poi di palle non ne arrivano più.

All. Allegri 5,5

Irrilevante il centrocampo folto, al Camp Nou si finisce sempre a difendere in 9 a ridosso dell’area e a lasciare al proprio destino gli attaccanti.

Arbitro Mazic 5

Ennesimo arbitro intimidito dal Camp Nou, accontenta Neymar appena toccato da Abate con il rigore. Ancora più grave l’errore dell’assistente sul gol di Busquets, evidentemente in fuorigioco.

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