Massimiliano Allegri è sempre stato chiaro su un punto, fin dal Gennaio 2011: la Coppa Italia è un obiettivo importante e va giocato al massimo. E’ stato così, anche in questa stagione.

2010-2011: Il Milan supera negli Ottavi 3-0 il Bari e vince bene, 2-1 con doppietta di Pato a Genova contro la Sampdoria. In Semifinale, ad Aprile e Maggio, viene condzionato dagli impegni-Scudetto e all’andata contro il Palermo non può schierare la miglior formazione (2-2) e nella partita di ritorno risente inevitabilmente dei festeggiamenti tricolori dell’Olimpico (2-1 per i rosanero).

2011-2012: Il Milan elimina il Novara, 2-1 il punteggio finale al freddo di San Siro dopo i tempi supplementari con le reti di El Shaarawy e Pato e poi replica bene, sempre a San Siro, contro la Lazio: 3-1 il risultato finale. Le Semifinali di Marzo vedono il Milan all’andata in piena emergenza infortuni (1-2 per la Juventus a San Siro) e nella gara di ritorno voglioso di riscatto (il Milan vince 2-1 al 90′ e pareggia 2-2 ai supplementari).

2012-2013: Il Milan mette in evidenza un gran ben Niang negli Ottavi ed elimina la Reggina con il punteggio di 3-0 e affronta un Quarto di finale pieno di significato ed equilibrio (nonostante le assenze di Robinho, Muntari e di molti difensori) a Torino. Finisce 2-1 (dopo l’1-1 dei tempi regolamentari) ancora ai suppelementari per la Juventus, nonostante la grande occasione di Niang di testa al 90′ che stava per dare al Milan la qualificazine e quella di Traorè all’ultimo minuto supplementare che avrebbe potuto portare i rossoneri ai rigori.

Bilancio: 5 turni superati (Bari, Sampdoria, Novara, Lazio e Reggina), due Semifinali di cui una lasciata ai supplementari e un Quarto anche qui ai supplementari.

fonte: acmilan.com