Intervista al giovane attaccante rossonero
In un’intervista rilasciata a RAC1 per la trasmissione Primer Toc, il giovane attaccante spagnolo Bojan Krkic ha parlato delle differenze tra Italia e Spagna e della sua stagione in rossonero.
“In Italia le esercitazioni non vengono praticate di frequente, è tutto più fisico. Ho corso più qui che in 12 anni al Barça. Per me questa è una delle migliori stagioni degli ultimi tre/quattro anni. Il club è contento delle mie prestazioni. Ho bisogno di essere acquistato dal Milan o da un’altra squadra, perché in questi anni ho capito che i prestiti a volte non sono utili. Quando finirà questa stagione avrò la sicurezza di un contratto col Barça, però sono aperto a cogliere le possibilità che si presenteranno. Nemmeno il Barça accetterebbe che tornassi al ruolo che avevo. Voglio sentirmi importante ed avere continuità. Non giocare nemmeno un minuto nella finale di Champions a Wembley è stato determinate per decidere di intraprendere un altro cammino. Non ci credevo quando ho saputo che il Milan aveva pescato il Barça agli ottavi di Champions. Pensavo fosse uno scherzo di Adrià Carmona. Sono contento di tornare al Camp Nou e mi piacerebbe giocare, godermi la partita e prendermi una rivincità, però senza alcun rancore. Esultare per un gol contro il Barça a San Siro non credo che sia una mancanza di rispetto, però al Camp Nou sarà diverso. Capisco Villa. E’ difficile rendere al Barça in una posizione diversa. Messi è il migliore al mondo e non si può competere”.
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