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Analizziamo tatticamente l’anticipo serale della seconda giornata
Dopo la chiusura del mercato estivo, torna la Serie A con il Milan subito in campo stasera alle ore 20.45 al Dall’Ara contro il Bologna di Stefano Pioli.
I rossoblù sono reduci dalla sconfitta di Verona contro il Chievo alla prima giornata e dall’importante cessione di Gaston Ramirez che ha lasciato il club felsineo per il Southampton, partenza colmata in parte dall’arrivo dell’ex-rossonero Alberto Gilardino.
Pioli dovrebbe mandare in campo questi undici: Agliardi; Carvalho, Antonsson, Cherubin; Motta, Pulzetti, Taider, Guarente, Morleo; Diamanti; Acquafresca; mentre i rossoneri dovrebbero schierare Abbiati; De Sciglio, Yepes, Bonera, Antonini; Nocerino, Ambrosini, Montolivo; Boateng; El Shaarawy, Pazzini.
Grande curiosità attorno ai nuovi acquisti da una parte e dall’altra ma tutti i nuovi dovrebbero partire dalla panchina in avvio: Acquafresca sostituirà Gilardino nell’attacco rossoblù e sarà supportato dall’ottimo Diamanti, sempre pericoloso dai calci piazzati e non solo con il suo fantastico sinistro.
Taider e Pulzetti garantiranno qualità al centrocampo, mentre Motta e Morleo una spinta costante sulle fasce, con De Sciglio ed Antonini che dovranno prestare attenzione in fase difensiva.
Attenzione anche alle torri Antonsson e Carvalho sugli insidiosi cross di Alessandro Diamanti, che molto spesso si faranno vedere dalle parti di Abbiati sulle palle inattive.
Nei rossoneri debutto dal primo minuto di Giampaolo Pazzini che sarà assistito da Stephan El Shaarawy e Kevin-Prince Boateng, che devono riscattare l’opaca prestazione contro la Sampdoria all’esordio.
Montolivo giocherà mezz’ala e sarà quindi libero di svariare a centrocampo, lasciando ad Ambrosini la fase difensiva, cercando di impensierire i rossoblù con gli inserimenti da dietro, così come Nocerino.
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Post Originale:
Bologna-Milan: la chiave tattica