Il difensore centrale rossonero Daniele Bonera ha parlato quest’oggi ai microfoni di Sky Sport 24.

Via Nesta e Thiago Silva, sembri il punto fermo della difesa del Milan

Ma si, diciamo che in tutta la preparazione ho disputato parecchie partite. L’ho detto anche ad inizio stagione, io mi sono sempre sentito titolare e, forse, questa è stata anche un po’ la mia forza. Il fatto di sentirsi importante, anche avendo giocatori importantissimi davanti, mi ha fatto, anche da un certo punto di vista, maturare. Adesso, ho raggiunto quella maturità che avevo anche prima, ma giocando una partita si e due no, è sempre più difficile. Però, penso che in questa squadra sia importante avere 18 persone, 25 persone, che ragionino da titolari.

Su Acerbi

Ha dimostrato, comunque, che con il passare del tempo sta migliorando anche molto quella che era la condizione fisica, essendo così alto, così robusto, ci mette un po’.

Zapata è quello di Udine o del Villarreal?

Me lo ricordo personalmente quello di Udine e devo dire che è un ottimo innesto.

Yepes è il più affidabile?

E’ quel leader silenzioso, un giocatore che quando c’è una partita c’è sempre.

Mexes è un po’ scontento come dicono?

No. Personalmente, sono sincero, non lo vedo scontento, sta ancora cercando di migliorare un po’ la condizione, perché ha, forse, ancora ’qualche problemino, ma penso che tornerà utile anche lui.

Gli innesti sono arrivati in difesa, in attacco nessuno: secondo te, il nuovo vero acquisto sarà Pato?

Si, l’ho detto, mi sembra, nei primi giorni di ritiro, che il Milan deve credere in Pato. Penso che si sia messo alla  spalle tutti quelli che sono stati i suoi problemi fisici, quindi, per noi è importante.

Come l’hai trovato?

Bene, era contento, felice, anche soltanto il fatto di aver fatto due gol nell’ultima amichevole per lui è importante.

Al Trofeo Tim hai chiesto a Matri di venire al Milan…

(Ride, ndr) No, gli ho soltanto chiesto come stava, com’era la situazione, perché so che ha il mio stesso agente, ma niente più.

Lui cosa ti ha detto?

Vediamo

Vediamo è una risposta aperta. Quindi, domenica al Trofeo Berlusconi glielo richiedi?

Glielo richiedo, vediamo cosa mi risponde.

E’ vero che lo spogliatoio non vorrebbe Borriello?

No, non mi risulta

Dopo che è entrato nel vostro spogliatoio, alla fine dell’amichevole con il Real Madrid, cosa vi ha detto Kakà?

Io l’ho visto anche prima della partita, c’ho parlato un attimo, ma abbiamo parlato d’altro. Non abbiamo parlato di quelle che possono essere le vicende legate al calcio. Era un po’ che non lo vedevo, quindi, mi ha fatto sicuramente piacere rivederlo.

Secondo te, tornerà quello di una volta?

Penso che sia un giocatore importante, al di delle frasi che possono sembrare banali. E’ un giocatore che sarebbe utile a qualsiasi squadra.

Cosa gli hai detto quando lo hai salutato?

Ci vediamo presto. Speriamo mi ascolti.

Cassano

Sta bene, è un giocatore che all’inizio, forse, aveva qualche problemino, più che altro nel ritrovare un po’ se stesso, ma devo dire che dal punto di vista lavorativo e sul campo si è sempre impegnato e ha fatto una buona preparazione

Resterà’?

Ad oggi, immagino di si, poi, si vedrà.

Come vedi Inzaghi allenatore?

Bene, secondo me ha tutte le caratteristiche, perché è uno molto attento, a cui piace la perfezione. Secondo me, può fare bene.

Bonera da grande farà anche lui l’allenatore?

Non lo so, ogni tanto me lo chiedo, ma voglio giocare ancora per un po’ di anni

Però, ci pensi

Si, sinceramente ci penso, ma mi auguro e mi immagino che sia ancora talmente lontano questo momento, che ci penso non più di tanto.

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