Daniele Bonera ha parlato a ‘Forza Milan‘ del suo passato, presente e futuro rossonero: “Il mancato passaggio alla Juventus? Non ho nessun rimpianto. Sono tifoso del Milan fin da quando ero bambino e ho sempre sperato di restare qui. Ammetto che si era parlato di questa opportunità, ma non l’ho mai presa in considerazione e anche la volontà della società è stata quella di tenermi. Ne parlai qualche mese fa con il dottor Galliani e di comune accordo abbiamo deciso di continuare il rapporto”.
“Nel 2015 avrò 34 anni, gli ultimi nove dei quali trascorsi a Milanello. Riuscire a entrare in… doppia cifra sarebbe stupendo, ma è presto per fare certi discorsi. Se nel 2006 mi avessero detto che mi sarei fermato al Milan così a lungo, forse non ci avrei creduto. Chi arriva qui non se ne vuole più andare“.
“Il mio modello? Nesta. Non me ne vogliano Paolo Maldini e Thiago Silva, due fuoriclasse e due grandi professionisti, ma se devo fare un solo nome dico Nesta. Per me è stato il migliore di tutti”.
“Kakà? Oltre ad essere un’ottima cosa dal punto di vista calcistico, è un grande aiuto per far crescere i tanti ragazzi che abbiamo qui. La sensazione è strana ma posso confermare che, per come Ricky è entrato nello spogliatoio, sembra davvero che questi quattro anni lontano dal Milan non siano mai esistiti“.
