Se arrivano veramente i cinesi chi rimarrà di questi fenomeni?

Il quotidiano La Repubblica è uscito oggi con questa notizia: la riportiamo fedelmente e lasciamo a voi ogni riflessione. Nei prossimi giorni vedremo.

Il Milan del futuro potrebbe parlare la lingua cinese. Secondo quanto pubblicato nell’edizione di venerdi 18 marzo dal quotidiano ‘La Repubblica’ la società rossonera avrebbe avviato una trattativa concreta con una cordata cinese. Si tratta di un gruppo finanziario, per il momento senza nome, molto vicino al governo cinese, che sarebbe pronto ad immettere nuova liquidità nel calcio italiano investendo proprio sul Milan, uno dei club più prestigiosi al mondo.

IUna trattativa che rappresenterebbe davvero un toccasana per la società rossonera che necessita da tempo di nuovi investimenti per ridare ossigeno alle casse asfittiche e per fare ritorno nell’elite del calcio europeo, dopo anni di vacche magre. Fra l’altro il bilancio del club rossonero è da tempo in rosso, con perdite che si aggirerebbero attorno ai 90 milioni di euro che hanno frenato il mercato negli ultimi anni. Ormai è certo che la cessione del Milan al broker thailandese Bee Taechaubol è sfumato in via definitiva, per questa ragione la famiglia Berlusconi è rituffata a caccia di nuovi acquirenti, accettando di dialogare con la cordata asiatica che pare più che mai determinata a chiudere l’affare in breve tempo.

Offerti 630 milioni per l’intero pacchetto. Per andare in porto la cessione del club rossonero, la famiglia Berlusconi dovrà accontentarsi di una cifra inferiore rispetto a quella offerta originariamente da Mr. Bee. Secondo l’indiscrezione di Repubblica, la cordata cinese non sarebbe disposta a sborsare più di 630 milioni di euro per acquistare l’intero pacchetto azionario, e potrebbero offrire, in prima battuta, la metà della cifra per acquistare il 50%.

Il presidente Silvio Berlusconi, ha sempre dichiarato di non essere disposto a cedere l’intero pacchetto azionario, ma di volere mantenere il controllo della maggioranza delle azione. Le ambizioni della cordata cinese sono quelle di volere acquistare l’intero pacchetto azionario in 24 mesi. Adesso la parola definitiva sulla cessione del Milan, spetta a Berlusconi, ma la sensazione di fondo è che Fininvest possa spingere per la cessione definitiva della società e l’addio definitivo al mondo al calcio.

Fonte La Repubblica