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Si chiama Milan, ma sembra ormai una squadretta che lotta per non retrocedere. Scappano tutti. Sono andati via Nesta, Seedorf, Gattuso, Inzaghi, Van Bommel, ecc. Stanno per essere ceduti i due big: Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic. Ma gli addii non sono finiti qui. Alla fine di questo calciomercato, mezza squadra potrebbe essere stata smantellata. Una cosa mai successa nella gloriosa epoca berlusconiana. Un’epoca che sembra volgere al termine, anche se il presidente vuole prima monetizzare mandando via i gioielli più preziosi.
Qualche settimana fa, durante gli Europei di Polonia e Ucraina, Antonio Cassano aveva detto in maniera chiara che la sua intenzione era quella di lasciare il Milan. Ora le parole dell’ex fantasista del Bari trovano conferma. E la conferma arriva da uno che Fantantonio lo conosce bene, ovvero Maxi Lopez. L’attaccante argentino, rossonero per qualche mese, è appena passato alla Sampdoria. Lopez ha dichiarato che Cassano vuole tornare a vestire la maglia della Sampdoria. Due, però, sono gli ostacoli. Da una parte, Garrone dovrebbe dare l’ok all’operazione: e non è scontato, visti i noti fatti del passato. In secondo luogo, Cassano dovrebbe accettare una drastica riduzione dell’ingaggio. Al momento guadagna circa 3 milioni di euro a stagione. In liguria prenderebbe la metà di quella cifra. Staremo a vedere come finirà.
Intanto aumentano le voci sulla possibile cessione di Robinho. Sul brasiliano c’è il Santos. Il Milan valuta l’ex del Real Madrid intorno ai 10-15 milioni di euro. Una cifra che il club di San Paolo non ha. Per questo potrebbe concretizzarsi uno scambio con Paulo Henrique Ganso, la cui clausola rescissoria è però di 50 milioni di euro. Insomma, tutto molto difficile. Ma siccome Robinho ha un ingaggio altissimo (circa 5 milioni a stagione), il Milan potrebbe fare uno sconto molto forte sul cartellino, favorendo così il ritorno in patria.
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Calciomercato, Cassano via dal Milan: arrivano altre conferme