Calciomercato: il Milan affonda, il club riduce gli stipendi

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La società rossonera è infuriata per i recenti risultati della squadra. Risultati che vanno a cozzare contro un monte ingaggi che è faraonico. I calciatori del Milan sono i più pagati della Serie A e tra i più pagati in Europa. Basti pensare che Philippe Mexes (nella foto Getty Images), Ricardo Kakà e Mario Balotelli guadagnano 8 milioni di euro lordi l’anno a testa. Riccardo Montolivo e Giampaolo Pazzini hanno un ingaggio di circa 6 milioni lordi, Robinho e Alessandro Matri si fermano a circa 5 milioni. Insomma, cifre da capogiro e classifica da squadra che lotta per non retrocedere.

Il club di via Turati non è rimasto a guardare. Secondo quanto scrive Tuttosport, Adriano Galliani, ha deciso che se la squadra non si qualificherà alla prossima Champions League, gli stipendi saranno ridotti del 20%. Per la società ci sarebbe un risparmio secco di circa 20 milioni di euro. Ora, dando per buona la notizia del giornale di Torino, la riduzione dei costi può essere data praticamente per scontata. Il Milan in questo momento ha un divario di 16 punti rispetto a Juventus e Napoli. Un ritardo praticamente incolmabile. Vero è che lo scorso anno la rimonta ci fu, ma  i punti recuperati furono di meno e le avversarie erano ben altre.

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