Calciomercato, il Milan dice no all’offerta per Robinho

Robinho continua ad essere al centro delle voci di calciomercato. Su di lui c’è sempre il Santos. Già in estate la sua ex squadra si era fatta sotto per riaverlo. E, nei giorni scorsi, c’è stato un nuovo tentativo del club di San Paolo. L’offerta al Milan per il cartellino del giocatore è di 6 milioni di euro. Adriano Galliani ha giudicato la proposta insufficiente. Per cedere il brasiliano, l’ad rossonero vuole 10 milioni di euro. L’impressione è che comunque l’accordo fra le due società potrebbe essere trovato a metà strada. Anche perché la scadenza del contratto di Robinho non è lontana: giugno 2014.

Per quel che riguarda il mercato in entrata, si è molto parlato dell‘interesse del Milan per Javier Pastore. L’ammirazione sembra non essere ricambiata. Il fantasista argentino del Psg, nonostante sia reduce da una stagione e mezza non esaltante, non ha infatti alcuna intenzione di andarsene dalla capitale francese: ”Queste voci non mi danno fastidio, mi fa piacere che due squadre così importanti (Milan e Inter, ndr) parlano di me, ma io sono tranquillo qui. E se la dirigenza non mi vuole far partire, io resto”.

L’ultima news riguarda il dopo Nigel De Jong, appena operato, la cui stagione è già conclusa. Il Milan per sostituirlo pensa a Juray Kucka. Il centrocampista slovacco, 25 anni, già vicinissimo all’Inter, potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto. Si tratterebbe della stessa formula concordate in estate per Kevin Constant.

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