Ariedo Braida e Adriano Galliani – Foto

NEWS CALCIOMERCATO MILAN – Terzino sinistro, che guaio per il Milan. Il problema è ormai ancestrale. E pensare che fino a qualche anno fa i rossoneri potevano contare, nel ruolo, sui Coco, Serginho, Kaladze…

Ora il titolare è Luca Antonini. Un giocatore più che altro di quantità e che spesso, tra l’altro, ha problemi fisici, al pari di Djamel Mesbah. Per non parlare di Didac Vilà. Lo spagnolo è tornato al Milan la scorsa estate. Galliani e Braida lo avevano praticamente ceduto al Valencia per 4 milioni di euro. Ma il club iberico lo ha rispedito al mittente perché non ha superato le visite mediche. Il terzino di fascia sinistra, classe 1989, ex Espanyol, è tutt’ora fermo ai box per problemi di pubalgia. Dovrebbe essere pronto per fine novembre, ma non godendo della stima di Allegri, difficilmente rimarrà.

Il tecnico rossonero, nel ruolo di terzino sinistro, ha impiegato anche Kevin Constant e Urby Emanuelson. Il primo, ovunque lo metti, fa disastri immani. Al contrario di Emanuelson, che se la cava bene in più ruolo. Ma Allegri lo preferisce come laterale di centrocampo. Ecco perché il Milan ha assolutamente bisogno di un nuovo terzino sinistro per il mercato di gennaio.

Molti i nomi accostati al club rossonero. Si parla di Armero, Peluso, Antonelli… Ora è spuntato anche il nome di Sebastien Corchia. Gioca nel Sochaux e nella Under 21 francese. “Premesso che conosco bene la situazione e che la prossima settimana mi vedrò col giocatore per condividerne gli interessi, non penso che ci siano trattative già avviate – ha spiegato l’agente Ferrari e spaziomilan.it -. Ma chi non vorrebbe andare al Milan? Come si fa a dire di no ad una delle società più blasonate in campo europeo. Corchia gioca nel Sochaux che, con tutto il rispetto, è una squadra di media classifica della Ligue 1″.

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