Mattia Perin

Christian Abbiati compirá 36 anni il prossimo luglio, e la societá di via Turati, vuole tutelarsi nel ruolo del gigante di Abbiategrasso. Amelia sembra non offrire le giuste garanzie, si tratta di un portiere di buon livello che spesso quando viene chiamato in causa, risponde presente, ma che non da piú della sufficienza nelle sue prestazioni.

In un momento societario particolarmente complesso, nel quale l’intento è quello di diminuire le uscite, ma mantenendo il livello tecnico-tattico ad uno standard accettabile, si deve per forza puntare sulla valorizzazione dei giovani, ma questo non lo scopro io, e soprattutto se ne parla continuamente. In avanti il Milan sta mettendo a frutto quanto di buono fatto la scorsa stagione, con El Shaarawy, e quest’estate con Bojan, che si sta rilevando un giocatore adatto al modulo di Allegri.

Tornando al portiere, è giá stato individuato l’erede di Abbiati, e tutti ne sono al corrente, ma adesso che Perin nel Pescara sta facendo vedere tutte le sue doti, la sua valutazione sale, e gli estimatori aumentano. Il Milan visti i rapporti di Galliani con Preziosi, proprietario del cartellino del 20enne estremo difensore, tenterá di accaparrarselo prima di United e City, le due societá di Manchester infatti sembrano interessate al portierino, e potrebbero mettere sul piatto cifre importanti, che i rossoneri non possono permettersi.

Galliani valuta 10 milioni il cartellino dell’ex compagno delle giovanili del faraone, e intende offrire 5 milioni per la comproprietá giá da gennaio, in maniera che a giugno, il ragazzo possa essere magari acquisito a titolo definitivo e approdare in rossonero. Vedremo, bisogna muoversi peró perché Mancini fa sul serio, e intende fare un’offerta a Preziosi molto piú allettante di quella di Adriano Galliani.

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