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Il mercato del Milan è praticamente bloccato. Thiago Silva ha rinnovato per un anno e Zlatan Ibrahimovic non partirà. Su Alexandre Pato non c’è più nessuno, mentre Kevin Prince Boateng non avrà un altro aumento di ingaggio. Molti tifosi rossoneri chiedono a gran voce la cessione di Robinho, in modo da mettere un po’ di soldi in cassa e reinvestirli nel calciomercato. Ma mandare via il brasiliano è impresa molto difficile.
La squadra che più lo vorrebbe è il Santos, che però non ha nemmeno avanzato una proposta formale. Dunque le possibilità che l’ex Real Madrid torni in Brasile sono al momento prossime allo zero.
La verità è che Robinho, reduce da una stagione orrenda, non ha mercato. Il suo cartellino costa almeno 12 milioni di euro e il suo ingaggio (circa 5 milioni a stagione) viene ritenuto troppo elevato. Stando così le cose, l’ex fantasista del Manchester City è destinato a rimanere, chiudendo così le porte all’arrivo di una punta più prolifica da affiancare a Zlatan Ibrahimovic. In realtà il Milan avrebbe un certo Pato, ma i dubbi sono sempre legati alle sue condizioni fisiche. In questo senso, le Olimpiadi di Londra ci daranno qualche importante risposta.
Le altre news di calciomercato. Il Milan cerca il centrocampista del Barcellona Seydou Keita. Piace anche Xabi Alonso, destinato a lasciare il Real Madrid, mentre Lass Diarra è sempre più lontano. L’ipotesi Mudingayi è tramontata in maniera definitiva: il belga sta per firmare con l’Inter. Va comunque ricordato che Sulley Muntari ha appena firmato un biennale, mentre fino a giugno era in prestito. Il ghanese, infortunato, tornerà a disposizione tra dicembre e gennaio.
Per ciò che riguarda gli ex del Milan, Seedorf è ufficialmente del Botafogo. Nesta è vicinissimo all’Impact Montreal (dove militano già 4 italiani), mentre Filippo Inzaghi (39 anni) e Gianluca Zambrotta (35) devono ancora accasarsi.
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Calciomercato, il Milan ostaggio di Robinho