Clarence Seedorf – Foto

La telenovela Clarence Seedorf è finita, almeno per ciò che riguarda la prima parte. L’olandese non giocherà più nel Milan, anche se il suo approdo al Botafogo non è assolutamente certo come sembrava. L’ex centrocampista della Sampdoria, 36 anni, di cui 10 in rossonero, oggi ha voluto salutare i suoi tanti tifosi dalla sede del club. Con lui anche Adriano Galliani.

“Continuerò a giocare – ha spiegato in conferenza stampa il fantasista olandese. – Ho tante proposte nonostante l’età, ma questo momento voglio dedicarlo solo al Milan. Lascio una squadra che vuole restare competitiva. Bisogna ricreare una squadra come lo eravamo qualche anno fa. Il Dna del Milan sarà importante per restare al vertice in Italia e in Europa. La società ha l’esperienza per affrontare così tanti addii importanti. Chi potrebbe essere il nuovo Seedorf? Oggi, rispetto al passato, da questo punto di vista, le cose sono un po’ cambiate. Mi auguro di vedere, oltre al talento, anche che i giovani abbiano il carattere per arrivare e rimanere al top”.

L’ex interista non si è sbilanciato sulla sua prossima squadra: “Voglio provare a fare una nuova esperienza, è arrivato il momento di cambiare – ha aggiunto Seedorf. – Porterò con me tutti quelli che ho incontrato a Milanello, che è stata la mia casa per tutti questi anni. Metà della mia carriera l’ho passata in questa squadra, con tanti compagni con cui ho condiviso tanti bei momenti. Fino a qualche giorno fa non avevo ancora deciso niente, la scelta di lasciare il Milan è stata fatta da poco. Mi dispiace molto lasciare questo club perchè è stata una vera famiglia. Continuerò la mia carriera da calciatore in qualche altra squadra, mi prenderò tutto il tempo necessario per fare la scelta migliore per me”.

E c’è un altro grande del passato del Milan che deve decidere: parliamo di Ricardo Kakà. Il brasiliano ha ancora un lungo contratto con il Real Madrid, ma se che Josè Mourinho lo considera un panchinaro.

Secondo Repubblica, il pallone d’oro 2007 è stato lasciato libero dagli spagnoli di cercarsi un’altra squadra. Galliani avrebbe già avviato i contatti col papà-manager per cercare di capire se una drastica riduzione dello stipendio sarebbe eventualmente praticabile. In caso affermativo, il ritorno al Milan di Kakà non sarebbe utopia. Insomma, ci attende una sessione di calciomercato ancora molto intensa.

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