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Milan ancora molto attivo sul fronte calciomercato. L’impressione è che come minimo Adriano Galliani metterà a segno un altro paio di colpi: c’è tempo fino al 31 agosto, dopo cioè che si sarà giocata la prima giornata di campionato, quando i rossoneri affronteranno la neo promossa Sampdoria di Ciro Ferrara.
Si pensava che con Cristian Zapata la difesa di Massimiliano Allegri fosse ormai sistemata. Ma non è affatto così. I rapporti tra il club di via Turati e Philippe Mexes sono infatti molto tesi, come ha confermato il ct della Francia, Didier Dechamps. Il Milan vuole liberarsi dell’ex romanista, anche perché ha un ingaggio pesantissimo (4 milioni di euro). A proposito: ma non lo sapevano, in via Turati, che Mexes guadagnava troppo? Ci voleva un anno per capirlo? Mistero. Ma come si suol dire: meglio tardi che mai. Il problema vero è che il faraonico stipendio dell’ex difensore dell’Auxerre spaventa anche le altre società. Ecco perché non è detto che i rossoneri riescano a piazzarlo.
Intanto non si spengono le voci su Mapou Yanga Mbiwa. Il connazionale di Philippe Mexes spera ancora che la trattativa possa ripartire, ben consapevole che probabilmente, in questa stagione, rimarrà al Montpellier. “Non ho abbandonato l’idea di giocare nel Milan – ha detto il 23enne francese. – So che al momento le possibilità sono poche e che mi devo affermare con il Montpellier ma nella vita non si sa mai”.
Per lui la società milanese ha offerto 6,5 milioni di euro. Ma il club transalpino ha risposto con un no secco: vuole il triplo. Galliani, ufficialmente, si è arreso. Ma in fondo spera che ci possa essere un mega “sconto”. Altrimenti si punterà ad avere il giocatore a parametro zero. Il contratto di Mapou scade infatti nel giugno del 2013. Una storia che per certi aspetti somiglia a quella di Montolivo: sappiamo poi com’è andata.
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Calciomercato, il Milan scarica Mexes e Yanga Mbiwa non s’arrende