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Fronte calciomercato sempre caldissimo per il Milan. Ne ha parlato anche Massimiliano Allegri. Il tecnico dei rossoneri ha fatto il punto sulla situazione di diversi giocatori. A partire da Thiago Silva, richiestissimo da Barcellona, Psg e poi da Real Madrid e Manchester City. “Thiago è un campione che è tre spanne sopra tutti gli altri – ha detto l’ex allenatore del Cagliari. – Perderlo per noi sarebbe una cosa gravissima. Credo che Galliani, comunque, è stato molto chiaro rispetto a quelle che sono le intenzioni della società. Il Milan non lo vuole dare via. Il presidente Berlusconi ha l’ambizione e la voglia di vedere il Milan a grandi livelli. Perdere Silva vuol dire perdere una parte importante della squadra”.
Eppure qualche dubbio sulla permanenza del difensore brasiliano c’è: “Thiago resta al 99,9% e credo che Galliani e la società siano stati chiari sulla sua situazione”.
Più incerto è il destino di altri giocatori. Allegri ha fatto intendere che, più di Mathieu Flamini, preferirebbe un centrocampista di qualità. Da valutare anche le prospettive di Taye Taiwo e Didac Vilà. Se a mettere l’ultima parola sarà Allegri, è matematico che sia lo spagnolo, sia il nigeriano, cambieranno di nuovo squadra.
L’allenatore ha anche parlato dei tanti addii di quest’anno: “Abbiamo perso un gruppo di giocatori che ha fatto l’ossatura dello spogliatoio per molto tempo – ha detto Allegri. Quest’anno, tolti Ambrosini, Abbiati e Yepes, sono tutti ragazzi giovani che devono dimostrare di poter rimanere al Milan a lungo. Quando vai via da questa squadra, è dura ritornarci. Non dico di sputare sangue, quello no. Io sono per il fatto che sia in campo che in allenamento bisogna dare il 100%. Poi ci sono altri momenti per rilassarsi. Occorre molta responsabilità, professionalità e io sono il primo che deve dare l’esempio. La carriera di un giocatore sembra lunga, ma è corta – ha aggiunto Allegri. – Quando uno ha delle qualità tecniche importanti, deve dare la sua disponibilità alla società e all’allenatore per rendere al top”. E insomma: è evidente che il tecnico non ha nessun rimpianto per gli addii di Nesta, Zambrotta, Seedorf, Gattuso e tutti gli altri.
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Calciomercato Milan, Allegri parla di Flamini, Silva, Didac e Flamini