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La stagione dei rossoneri rischia di essere disastrosa. Galliani, a giugno, non avrĆ molte opzioni: dovrĆ rivoluzionare necessariamente la squadra. Una squadra, quella rossonera, che ĆØ la più vecchia tra le big dāEuropa. Seedorf, Zambrotta e Inzaghi sono ormai sul viale del tramonto e il loro rinnovo ĆØ improbabile. Van Bommel, sempre vittima di acciacchi fisici, va verso il ritorno al Psv. Yepes e Nesta meritano sostituti allāaltezza anche se, specie il colombiano, dĆ lāimpressione di potere dare un contributo importante per unāaltra stagione.
Non sono certo giovanissimi due che nel Milan ci giocano addirittura dagli anni ā90: Ambrosini e Gattuso. Entrambi potrebbero avere il rinnovo per un anno, a patto che si riducano ancora lo stipendio.
CāĆØ poi Mathieu Flamini. Il francese, complice un grave infortunio, questāanno non ha mai giocato. Flamini ĆØ in scadenza di contratto e, nonostante i 28 anni, potrebbe non rinnovare. Anche perchĆ© ha un ingaggio mostruoso: 3 milioni e mezzo a stagione.
Il caso Pato, infine. In fondo, il mercato del Milan ruota attorno a lui. Chiaro che i rossoneri vorrebbero sbarazzarsene. Ma è altrettanto evidente che nessuno spenderà 25-30 milioni per un calciatore che passa più tempo in clinica e in tribuna che sul campo. Galliani potrebbe optare per il prestito, sperando che il valore di mercato del papero possa risollevarsi.
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Calciomercato, Milan completamente da rifondare

