Sembra una telenovela infinita quella che ha per protagonista Maxi Lopez (nella foto). Prelevato a gennaio, dopo una trattativa lunga 3 mesi e più volte interrotta, l’attaccante argentino continua ad essere in bilico. Come si sa, infatti, l’ex calciatore del Barcellona è al Milan in prestito con diritto di riscatto. Nessun obbligo, dunque. Il club di via Turati può liberamente decidere se versare o meno 9 milioni di euro nelle casse del Catania.

Adriano Galliani tentenna. Forse vorrebbe una diminuzione della valutazione (ma 9 milioni non sono tantissimi per un attaccante di 28 anni che fa un gol ogni 3 partite di Serie A), forse non vuole più saperne, forse cerca di capire se è possibile arrivare ad altri. Chissà che l’ad del Milan non voglia ancora puntare su quel Carlos Tevez che già a gennaio doveva essere preso al posto di Lopez.

La cosa certa di questa vicenda è che il club rossonero conferma di avere pochissima fiducia nell’ex Barcellona. Massimiliano Allegri lo ho schierato rarissamente, addiruttura meno di El Shaarawy, che certo non ha fatto faville. L’intenzione di Maxi Lopez è rimanere al Milan. Ma la società cosa vuole fare? Rispedire il calciatore al Catania, oppure confermarlo? L’impressione, al momento, è che il futuro dell’argentino non sia al Milan. E sarebbe un peccato, visto che parliamo di un attaccante non troppo costoso, con un buon senso del gol e relativamente giovane.

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