Maxi Lopez, Udinese-Milan – Foto

La vicenda Maxi Lopez non finisce di regalare novità di calciomercato. L’attaccante argentino, che ha giocato nel Milan nella seconda parte della scorsa stagione, non è stato confermato da Galliani. L’ad dei rossoneri sostiene che gli attaccanti sono già tanti e dunque non ci può permettere di spendere 9 milioni per tenere l’ex del Barcellona fra panchina e tribuna.

Ma le cose potrebbero presto cambiare. Robinho, infatti, piace al Malaga e al Santos. E se arrivasse un’offerta concreta, il club di via Turati lo lascerebbe partire. Più difficile, invece, che ad andare via sia uno fra Zlatan Ibrahimovic e Alexandre Pato. Il perché, chiedetelo a Barbara Berlusconi.

Insomma, il destino di Lopez è legato a quello di Robinho. Il centravanti argentino ci spera ancora: “Sono ancora in attesa – ha spiegato Maxi a Milannews. – Ho parlato con la società e mi hanno detto di attendere. In rosa attaccanti non ne mancano e se qualcosa si dovesse muovere sarei il primo a rientrare in gioco. Io voglio rimanere, tengo al Milan e ho fatto tanto per vestire questi colori. E poi mi sento rossonero. Nel frattempo ho avuto offerte da altri club: le richieste ci sono e provengono sia dall’Italia che dall’estero, quindi il mio agente sta vagliando queste varie opportunità, tenendo presente che la priorità è quella di restare al Milan, perché ho sempre dato tutto per loro e spero in una chiamata”.

Tra le squadre interessate a Maxi Lopez, ci sono il Napoli, il Parma, il Torino e la Fiorentina, che fino a qualche giorno fa sembrava a un passo dal chiudere la trattativa. Insomma, per conoscere il destino del sudamericano bisognerà aspettare ancora un po’. Certo, se dopo che Galliani, per l’ennesima volta, lo ha scaricato, rivederlo con la maglia del Milan avrebbe un effetto alquanto strano.

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