Milano- La notizia shock del possibile addio di Stephan El Shaarawy ha scosso molto l’ambiente rossonero, soprattutto dopo le parole dell’a.d. rossonero Adriano Galliani che ha praticamente messo sul mercato il Faraone. A far crescere questa possibilità, c’è poi stato l’interesse del Milan nei confronti della stella argentina Carlos Tevez, da tempo pallino della dirigenza del club di via Turati. L’eventuale arrivo dell’attaccante del Manchester City, secondo molti, coinciderebbe con la partenza del giovane gioiellino del Milan e della nazionale azzurra. Analizzando attentamente la situazione, però, non è detto che i destini dei due giocatori debbano essere per forza legati tra loro.
Certamente la cessione di un pezzo da novanta come El Shaarawy, porterebbe nelle casse rossonere una cospicua somma, ma al momento i due club maggiormente interessati al giocatore, ovvero City e Napoli, non hanno mosso nessuna offerta stravolgente. D’altro canto per arrivare a Tevez, il Milan, potrebbe puntare su altre cessioni, come quelle di Robinho, richiesto in patria, e di Boateng fortemente corteggiato dal Monaco, anche se Galliani, per strategia di mercato o altro, ha ribadito che il ghanese non si muoverà da Milanello. C’è da dire inoltre, che le già annunciate partenze in attacco, sono state prontamente rimpiazzate con l’arrivo di Saponara al posto di Bojan, e del giovane Petagna, che dovrà sostituire Pazzini, fino a quando questi non si ristabilirà completamente dall’infortunio. Pertanto il reparto offensivo rossonero, dopo l’ingaggio di Mario Balotelli a gennaio, non pare che abbia bisogno di chissà quale forte rinforzo.
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