Keisuke Honda è stato uno dei principali tormentoni del calciomercato 2013 del Milan. Il club rossonero ha fatto di tutto per portarlo a Milano in estate, ma ha trovato nel CSKA Mosca un vero muro di gomma. Il club moscovita non è voluto scendere sotto la richiesta di 5 milioni di euro nonostante il contratto del giocatore scada a gennaio. Alla fine il Milan ha deciso di virare su Kakà negli ultimi giorni di mercato.
La pista-Honda tuttavia non è stata abbandonata, anzi dalle parole di Galliani si evince che il giapponese sarebbe comunque approdato in Italia a gennaio a parametro zero, quando scadrà il contratto col CSKA Mosca. Invece proprio Honda, in un’intervista dopo l’amichevole Giappone-Ghana, ha lasciato intendere che i giochi non sono ancora fatti: “Il Milan è un’opzione, ma non è l’unica. Quando arriverà il momento di decidere farò la mia scelta”.
Dichiarazioni che stridono con l’insofferenza mostrata dal giocatore in estate per la sua permanenza in Russia. Il suo entourage infatti ha fatto grandi pressioni sul CSKA Mosca affinché calasse le sue pretese e permettesse al giapponese di essere rossonero già ad agosto. L’unica cosa sicura è che Honda andrà via dal CSKA Mosca a gennaio: “Sì, ormai ho deciso. Lascerò il mio club alla scadenza naturale del contratto il prossimo inverno”.
Forse sono solo dichiarazioni di facciata per ottenere un aumento di ingaggio, ma il Milan resta in pole position per accaparrarsi il giocatore che si svincolerà a parametro zero tra qualche mese. La dirigenza rossonera ha comunque regalato ad Allegri Kakà, che dovrà essere recuperato mentalmente e fisicamente dopo gli anni bui al Real Madrid. Alle spalle del brasiliano cresce Saponara, che dopo l’annata in serie B con l’Empoli spera di esplodere in serie A ripercorrendo le stesse orme di El Shaarawy.
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