Due impegni difficilissimi in quattro giorni per i rossoneri, questo è il presente in casa Milan, Genoa a Marassi domani e Barcellona al Camp Nou martedí. I rossoblu hanno ritrovato la fiducia nei loro mezzi e il mercato di gennaio ha apportato le modifiche necessarie affinché il processo di miglioramento si potesse perfezionare. Il Genoa gioca un bel calcio, la sconfitta patita all’Olimpico la scorsa settimana non inganni, i liguri hanno disputato una prestazione eccellente contro la Roma, e a detta di Ballardini è stata la migliore della sua gestione a Genova. Del Barcellona è anche inutile parlare, la pericolositá della trasferta spagnola, non ha bisogno di spiegazioni.
Il futuro peró è alle porte, la prossima stagione si dovrá partire a cento all’ora per non lasciar scappare quelle sqaudre che in questo momento si trovano davanti ai rossoneri in virtú di una partenza sprint. Innestare nuovi tasselli nello scacchiere rossonero sará piú semplice, il gioco ritrovato e la freschezza atletica dei giovani milanisti fa ben sperare. Arriveranno Saponara e forse Jorginho, ma la difesa che piú degli altri reparti ha patito la partenza dei nomi illustri sará puntellata. È vero che Zapata e Mexes stanno ora dimostrando il loro valore, ma spesso in questa stagione si sono osservati alcuni svarioni che la societá conta di eliminare nel futuro prossimo.
Il primo rinforzo sará quasi certamente Ogbonna del Torino: 190 centimetri, velocitá, senso della posizione, tecnica e soprattutto classe ’88. Milan ai giovani dunque, questa la linea adottata dalla societá per volere della famiglia Berlusconi. Il ragazzone giá nel giro della nazionale – dalla porta principale – rientra perfettamente nei piani di Galliani, costa 13 milioni e pare che l’AD rossonero e Urbano Cairo presidente dei granata abbiano giá trovato l’accordo. Un investimento di sicura riuscita per un giocatore che nonostante non abbia ancora espresso al massimo le proprie potenzialitá, viaggia gia a livelli di grande talento. Come si dice: ” se son rose fioriranno”.