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Lo ha detto persino Zlatan Ibrahimovic, anche se già le smentite fioccano: un classico. Il punto è che il Milan non ha davvero soldi da investire. O meglio, quei pochi che Berlusconi era disposto a sborsare, se ne sono già andati per prendere tutto il cartellino di Stephan El Shaarawy. Costo dell’operazione: 15 milioni di euro. In compenso, il Genoa ha preso Alexander Merkel per 5 milioni. Le altre operazioni di calciomercato sono state gli arrivi a parametro zero di Bakaye Traorè e Riccardo Montolivo.
La strategia di Galliani non cambierà certo nei prossimi mesi. L’obiettivo è quello di spendere il meno possibile – anche zero – per i cartellini. Se proprio qualche big dovrà arrivare, dovrà prima esserci una cessione importante.
Quelli che hanno più mercato sono naturalmente Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic. Entrambi hanno detto di volere rimanere e anche il club di via Turati è dello stesso avviso. Non è da escludere la cessione di Alexandre Pato, ma deve arrivare un’offerta importante.
Secondo la Gazzetta dello Sport, chi ha più probabilità di andarsene è Robinho. Il Malaga avrebbe offerto 20 milioni di euro. Per quella cifra il barasiliano andrebbe via di corsa, anche perché ha un ingaggio altissimo. L’eventuale cessione di Robinho consentirebbe al Milan di puntare su un big. Il chiodo fisso è sempre Carlo Tevez.
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Calciomercato, Milan senza soldi, Robinho il sacrificato